Montagna in Valsugana

Case a 100 euro al mese in cambio di volontariato: l’iniziativa del comune di Scurelle (Trentino) contro lo spopolamento delle aree montane

Scurelle, un piccolo borgo in Valsugana, lancia un progetto pilota per l’emancipazione dei giovani: Coabitazione. Otto giovani under 35 potranno vivere in un appartamento per due anni, pagando un affitto simbolico e impegnandosi in attività di volontariato.
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Roberto Russo 31 Gennaio 2024

Il comune di Scurelle, in provincia di Trento, sta lanciando un innovativo progetto pilota chiamato Coabitazione, iniziativa ideata dalla Provincia Autonoma di Trento. Questo programma offrirà a otto giovani under 35 la possibilità di vivere in un appartamento di 300 metri quadri per due anni, partecipando anche a progetti di inserimento lavorativo.

L'obiettivo principale è incentivare l'emancipazione dei giovani dalle loro famiglie di origine, offrendo loro non solo una casa, ma anche opportunità di lavoro. Questa iniziativa mira anche a contrastare lo spopolamento delle aree montane e a promuovere l'inclusione nella comunità locale. Ricordiamo che anche in Piemonte troviamo progetti volti a incentivare la vita in montagna.

La situazione abitativa dei giovani in Italia vede quasi la metà dei giovani tra i 25 e i 35 anni ancora residenti con i genitori. L'iniziativa è una risposta concreta a questa sfida, cercando di offrire soluzioni che promuovano l'indipendenza e l'occupazione per i giovani, oltre a contribuire al benessere delle comunità locali e all'attrattività socioeconomica delle aree interne.

Come funziona il progetto

Scurelle, situata a circa quaranta minuti d'auto da Trento, è il luogo scelto per questo progetto. Questo piccolo borgo nella Valsugana offre non solo un ambiente naturale incantevole, con boschi e il massiccio granitico di Cima D'Asta, ma è anche vicino ai laghi balneabili di Levico e Caldonazzo, entrambi premiati con la "Bandiera Blu."

Il Comune di Scurelle ha messo a disposizione un appartamento di 300 metri quadri di sua proprietà, gestito dall'Azienda pubblica Servizi alla persona (Apsp) di Borgo Valsugana. L'appartamento, completamente ristrutturato, comprende sette stanze (sei singole e una doppia) con bagni privati e spazi condivisi.

I giovani che parteciperanno al progetto avranno l'opportunità di soggiornare nell'appartamento per un massimo di due anni, pagando un affitto simbolico di 100 euro al mese e sostenendo le spese delle utenze divise tra i coabitanti.

In cambio si impegneranno in attività di volontariato nei territori circostanti per un massimo di 10 ore al mese, promuovendo la cittadinanza attiva. Parteciperanno anche a un percorso specifico di inserimento nel mondo del lavoro, grazie a una partnership con l'Agenzia del Lavoro.

Il progetto "Coabitazione" è aperto a giovani di età compresa tra 18 e 35 anni, desiderosi di emanciparsi dalle loro famiglie e costruire un percorso di autonomia, e, al contempo, vuole valorizzare quell'ecosistema unico e prezioso che sono le montagne. La selezione terrà conto delle esperienze sociali e lavorative precedenti, nonché del livello di motivazione dei candidati.

I giovani che saranno selezionati avranno l'opportunità di vivere in un ambiente stimolante e collaborativo, con la possibilità di condividere esperienze e conoscenze con altre persone della loro età. Il progetto offrirà loro anche un supporto concreto per l'inserimento nel mondo del lavoro, aumentando le loro possibilità di trovare un'occupazione stabile e gratificante.

Scurelle: un piccolo borgo ricco di storia e cultura

Il comune di Scurelle è un piccolo borgo di circa 1.300 abitanti situato nella Valsugana, in Trentino-Alto Adige. Il paese ha una storia antica, risalente all'epoca romana. Nel Medioevo, Scurelle era un importante centro commerciale e culturale.

Il borgo è ricco di monumenti storici, tra cui la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena, risalente al XIV secolo, e il castello, costruito nel XIII secolo. Scurelle è anche un importante centro artistico e culturale. Nel paese si trovano numerose gallerie d'arte e associazioni culturali che organizzano eventi e manifestazioni durante tutto l'anno.

Fonte | Agenzia per la coesione sociale