Cefamezin: il foglietto illustrativo

Cefamezin è utilizzato negli adulti e nei bambini per il trattamento di vari tipi di infezioni, da assumere seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, del medico che ha in cura il suo bambino, del farmacista o dell’infermiere. Il medicinale contiene il principio attivo cefazolina, un antibiotico che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati cefalosporine ed agisce contro le infezioni che possono colpire diverse parti dell’organismo. La cefazolina uccide i batteri sensibili responsabili delle infezioni.
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9 Febbraio 2021
* ultima modifica il 25/02/2021

Cefamezin contiene il principio attivo cefazolina. La cefazolina è un antibiotico che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati cefalosporine ed agisce contro le infezioni che possono colpire diverse parti dell’organismo. La cefazolina uccide i batteri sensibili responsabili delle infezioni.

Che cos’è Cefamezin e a cosa serve

Cefamezin è utilizzato negli adulti e nei bambini per il trattamento di:

  • infezioni delle vie respiratorie
  • infezioni del rene, della vescica, dell’uretra e degli organi genitali
  • infezioni della donna durante la gravidanza, il parto e dopo il parto (infezioni ostetriche) e infezioni degli organi genitali femminili (infezioni ginecologiche)
  • infezioni della pelle e delle parti molli (ad esempio: muscoli, tendini)
  • infezioni di orecchio, naso e gola
  • infezioni dell’occhio
  • infezioni dello stomaco e dell’intestino
  • infezioni del fegato e delle vie biliari
  • infezioni delle ossa e delle articolazioni
  • infezione dell’appendice (appendicite)
  • infezione della parete interna dell’addome e degli organi addominali (peritonite)
  • infezione del sangue (setticemia)
  • infezione della superficie interna del cuore (endocardite)

Cefamezin è utilizzato negli adulti e nei bambini per prevenire e per trattare:

  • infezioni che si possono sviluppare prima, durante o dopo un intervento chirurgico.

Cosa deve sapere prima di usare Cefamezin

Non usi Cefamezin:

  • se lei o il suo bambino siete allergici alla cefazolina, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
  • se è allergico ad altri medicinali simili dal punto di vista chimico alla cefazolina, in particolare penicilline, cefalosporine e altri antibiotici beta-lattamici;
  • se è allergico alla lidocaina (un medicinale anestetico contenuto nelle formulazioni di Cefamezin somministrabili per iniezione intramuscolare) o ad altri medicinali anestetici locali di tipo amidico;
  • se il suo bambino è nato prima del termine naturale della gravidanza (neonato prematuro) oppure se ha meno di 1 mese di età.

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico, al medico che ha in cura il suo bambino, al farmacista o all’infermiere prima di usare Cefamezin.

Faccia particolare attenzione e informi il medico se lei o il suo bambino:

  • avete avuto in passato una reazione allergica ai medicinali, in particolare a cefazolina, cefalosporine, penicilline o ad altri antibiotici chiamati beta-lattamici (simili chimicamente alle cefalosporine e alle penicilline) oppure se avete avuto reazioni allergiche alla lidocaina (un anestetico locale) o altri anestetici locali simili (di tipo amidico), poiché in questo caso potreste essere allergici anche a Cefamezin (rischio di gravi reazioni di tipo anafilattico); manifestate una qualsiasi reazione di tipo allergico in seguito alla somministrazione di Cefamezin. In questo caso interrompa immediatamente il trattamento e si rivolga al medico; le reazioni allergiche gravi, ed in particolare l'anafilassi, possono avere bisogno di interventi terapeutici di emergenza;
  • avete una storia di malattie dello stomaco e/o dell’intestino, in particolare una infiammazione del colon (colite);
  • durante il trattamento con questo medicinale manifestate diarrea. Si rivolga immediatamente al medico, poiché la terapia con medicinali antibiotici può provocare lo sviluppo di germi non sensibili all’antibiotico. Raramente, un’alterazione della normale flora batterica del colon può provocare una condizione grave chiamata colite pseudomembranosa;
  • state assumendo medicinali che fluidificano il sangue (anticoagulanti presi per bocca), per il trattamento di disturbi della coagulazione. Il medico potrebbe considerare necessario aggiustare il dosaggio degli anticoagulanti orali;
  • esiste il sospetto che avete problemi ai reni, poiché in questo caso è necessaria un’attenta valutazione della funzione renale da parte del medico, sia prima che durante la terapia con Cefamezin. Questo medicinale può causare danni ai reni e questi effetti sono più probabili se ha un’età superiore ai 50 anni, se già si soffre di problemi ai reni oppure se state assumendo, contemporaneamente a Cefamezin, altri medicinali che possono causare danni ai reni (vedi “Altri medicinali e Cefamezin”). Se soffrite di insufficienza renale il medico aggiusterà la dose di Cefamezin in base alle vostre condizioni;
  • soffrite di problemi cronici ai reni (insufficienza renale cronica) trattati con una terapia chiamata dialisi peritoneale. In questo caso, la velocità con cui il vostro sangue è depurato mediante questa procedura potrebbe alterare i livelli di Cefamezin nel sangue. Il medico dovrà monitorare attentamente la terapia;
  • avete la pressione del sangue alta (ipertensione) oppure se avete problemi al cuore (insufficienza cardiaca), poiché il medicinale contiene sodio (vedi “Cefamezin contiene sodio”).

Altri medicinali e Cefamezin

Informi il medico o il farmacista se state assumendo, avete recentemente assunto o potreste assumere qualsiasi altro medicinale.

In particolare informi il medico se state assumendo:

  • probenecid (usato nel trattamento della gotta per ridurre i livelli di acido urico nell’organismo), poiché aumenta la concentrazione di Cefamezin nel sangue;
  • medicinali antibiotici che possono causare danni ai reni (es. aminoglicosidi, colistina, polimixina B o vancomicina). L’uso concomitante con Cefamezin dovrebbe essere evitato, se possibile;
  • penicilline o cloramfenicolo (antibiotici usati per il trattamento delle infezioni batteriche);
  • medicinali che fluidificano il sangue (anticoagulanti orali), per il trattamento di disturbi della coagulazione. Se, oltre alla somministrazione di Cefamezin, la somministrazione contemporanea degli anticoagulanti orali o di eparina a dosi elevate è strettamente necessaria, il medico deve attentamente monitorare la terapia ed eventualmente aggiustare il dosaggio dei medicinali anticoagulanti.

L'uso contemporaneo di medicinali che favoriscono il rallentamento del passaggio delle feci nell’intestino (stasi fecale) deve essere assolutamente evitato.

Esami di laboratorio

Cefamezin può alterare il risultato di alcuni esami di laboratorio. Informi il medico e il personale del laboratorio se lei o il suo bambino siete in trattamento con questo medicinale. Cefamezin può alterare i valori del test di Coombs (test di laboratorio utilizzato per rivelare la presenza di malattie autoimmuni). L’alterazione dei risultati del test di Coombs può verificarsi anche nel suo bambino se lei è stata trattata con Cefamezin prima del parto.

Inoltre, la somministrazione di Cefamezin può alterare i risultati di un esame di laboratorio per la misurazione della presenza di zuccheri nelle urine (glicosuria), perché questo medicinale può interferire con alcune tecniche di laboratorio.

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

Durante la gravidanza Cefamezin deve essere somministrato solo in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

Questo medicinale è presente in concentrazioni bassissime nel latte materno; presti comunque cautela durante il periodo di allattamento.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Non è noto se Cefamezin alteri la capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari.

Cefamezin contiene sodio

Cefamezin 250 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per flaconcino, cioè è praticamente “senza sodio”.

Cefamezin 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare contiene 1,1 mmol (o 25,3 mg) di sodio per flaconcino. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio Cefamezin 1000 mg/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare e Cefamezin 1000 mg/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso contengono 2,2 mmol (o 50,6 mg) di sodio per flaconcino.

Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.

Come usare Cefamezin

Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, del medico che ha in cura il suo bambino, del farmacista o dell’infermiere.

La dose giornaliera raccomandata negli adulti varia da 1 a 3 grammi, suddivisi in 2 dosi (somministrare ogni 12 ore).

La dose giornaliera raccomandata nei bambini varia da 20 a 50 mg per kg di peso corporeo, suddivisi in 2 dosi (somministrare ogni 12 ore).

Infezioni gravi

La dose giornaliera raccomandata negli adulti varia da 4 a 12 grammi, suddivisi in 3 dosi (somministrare ogni 8 ore).

La dose giornaliera raccomandata nei bambini è di 100 mg per kg di peso corporeo, suddivisi in 3 dosi (somministrare ogni 8 ore).

Se lei/il suo bambino avete problemi ai reni

Se lei o il suo bambino avete problemi ai reni (insufficienza renale), il medico vi prescriverà dosi inferiori di Cefamezin e somministrazioni meno frequenti del normale.

Modo di somministrazione

Cefamezin può essere somministrato per via intramuscolare o per via endovenosa.

Iniezione intramuscolare

Cefamezin 250 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile, Cefamezin 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile e Cefamezin 1000 mg/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile possono essere somministrati esclusivamente per iniezione in un muscolo (via intramuscolare). La fiala solvente inclusa nella confezione contiene lidocaina, un anestetico locale, per alleviare il dolore durante l’iniezione.

Aspiri con una siringa il liquido contenuto nella fiala solvente e la inietti nel flaconcino contenente la polvere. Agiti bene il flaconcino fino a completa dissoluzione della polvere.

Inietti Cefamezin in profondità nello spessore di un gluteo o della zona anteriore di una coscia. In caso di trattamento insieme a un altro antibiotico per via intramuscolare, non somministri Cefamezin nella stessa siringa.

Iniezione endovenosa

Cefamezin 1000 mg/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile deve essere somministrato solo per iniezione in una vena (via endovenosa).

Ricostituisca la polvere con il solvente contenuto nella fiala inclusa nella confezione o con ogni altra soluzione compatibile (vedere paragrafo “Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari”).

Lasci riposare fino a completa dissoluzione.

Cefamezin può essere somministrato in una vena lentamente (infusione di 10 ml in circa 3-5 minuti) in modo continuo oppure intermittente.

Istruzioni per l’apertura della fiala

Per l’apertura tenga la fiala verticalmente.

Spinga all’indietro la parte superiore della fiala.

Se lei o il suo bambino ricevete più Cefamezin del dovuto

È importante che lei o il suo bambino non usiate mai più medicinale di quello prescritto. Tuttavia, ad oggi non sono noti effetti indesiderati causati da dosi eccessive di Cefamezin.

Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al medico che ha in cura il suo bambino o al farmacista.

Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Interrompa immediatamente l’uso di Cefamezin se lei o il suo bambino manifestate uno dei seguenti effetti indesiderati perché possono essere gravi:

  • grave reazione allergica (shock anafilattico) (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni”)
  • gonfiore del viso, della lingua e della gola con conseguente incapacità a deglutire e a respirare (angioedema)
  • grave infiammazione dell’ultima parte dell’intestino chiamato colon (colite) causata dalla crescita eccessiva di un batterio chiamato Clostridium difficile (colite pseudomembranosa) (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni")
  • morte (necrosi) e sfaldamento di aree della pelle e delle mucose della bocca, degli occhi e dell’uretra (sindrome di Stevens-Johnson)
  • anemia dovuta a eccessiva distruzione dei globuli rossi (anemia emolitica).

Si rivolga al medico se lei o il suo bambino manifestate uno dei seguenti effetti indesiderati:

  • test di Coombs, diretto ed indiretto, positivo (test di laboratorio utilizzato per rivelare la presenza di malattie autoimmuni)
  • grave reazione allergica (anafilattica) che si manifesta con mancanza d’aria, spesso seguita da gravi problemi con la circolazione del sangue (collasso cardiovascolare) o da shock, manifestazioni a livello della pelle (essenzialmente prurito ed orticaria, con o senza gonfiore della pelle e delle mucose) e a livello dello stomaco e degli intestini (nausea, vomito, dolori addominali con crampi e diarrea)
  • alterazioni lievi e transitorie del sangue, ad esempio: aumento del numero delle piastrine (trombocitemia), riduzione del numero dei globuli bianchi (neutropenia, leucopenia, agranulocitosi) o delle piastrine (trombocitopenia), riduzione del numero dei globuli rossi (anemia, anemia emolitica), riduzione del numero di tutte le cellule presenti nel sangue (anemia aplastica, pancitopenia) ed emorragia
  • insufficiente funzionalità dei reni (insufficienza renale acuta) associata a infiammazione dei reni (nefrite interstiziale)
  • rave infiammazione del colon associata all’uso di antibiotici (colite pseudomembranosa), possibilmente fatale. La colite può insorgere anche dopo l’interruzione del trattamento
  • orticaria, prurito, eruzioni cutanee di vario tipo (maculopapulari, eritematose o morbilliformi)
  • febbre e brividi
  • reazioni simili alla malattia da siero (febbre, orticaria, dolori articolari, gonfiore e ingrossamento dei linfonodi)
  • aumento del numero dei globuli bianchi (eosinofilia)
  • dolori articolari
  • gonfiore
  • arrossamento della pelle
  • prurito anale e genitale
  • gonfiore della pelle e delle mucose (angioedema)
  • gravi reazioni allergiche della pelle, possibilmente fatali (sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, necrolisi epidermica tossica)
  • desquamazione della pelle (dermatite esfoliativa)

Le reazioni di ipersensibilità si possono verificano soprattutto nei pazienti che hanno già manifestato reazioni allergiche in passato, in particolare alla penicillina.

  • aumento dei valori che denotano difetti di funzionalità del fegato, ad esempio transaminasi (AST/SGOT, ALT/SGPT), fosfatasi alcalina, lattico deidrogenasi (LDH), gammaglutamiltranspeptidasi (GGTP) o bilirubina, oppure disfunzioni del fegato, compreso il blocco dell’escrezione biliare (colestasi). Questi effetti sono generalmente lievi e scompaiono con la sospensione della terapia.
  • aumento transitorio dei valori che denotano difetti di funzionalità dei reni, ad esempio azotemia e creatininemia
  • nausea, vomito e diarrea
  • mughetto (candidiasi orale)
  • dolore addominale
  • bisogno continuo di urinare/defecare
  • cattiva digestione
  • infiammazione della lingua
  • bruciore allo stomaco
  • reazioni nella sede d’iniezione, ad esempio dolore, indurimento dei tessuti, gonfiore
  • infiammazione della vena (flebite) in seguito a somministrazione del medicinale in vena
  • senso di costrizione al torace
  • vertigini, mal di testa
  • malessere, stanchezza
  • infezione da funghi e infiammazione della vagina, con prurito nella zona genitale e anale.

Questi effetti indesiderati richiedono l’adozione delle necessarie misure terapeutiche e l’attenta considerazione del medico che, se del caso, deciderà sull’opportunità di interrompere il trattamento.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se lei o il suo bambino manifestate un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Come conservare Cefamezin

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola, sul flaconcino e sulla fiala dopo "Scad.". La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

Conservare nella confezione originale.

Dopo la preparazione, la soluzione è stabile per 24 ore a temperatura ambiente e per 96 ore se conservata in frigorifero (5°C).

Nelle soluzioni preparate si può formare un deposito cristallino. Per riottenere la soluzione limpida riscaldare la fiala nella mano o in acqua tiepida.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Cefamezin

Il principio attivo è cefazolina (come cefazolina sodica).

Cefamezin 250 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Ogni flaconcino di polvere contiene 262 mg di cefazolina sodica (corrispondenti a 250 mg di cefazolina).

La fiala solvente contiene lidocaina cloridrato e acqua per preparazioni iniettabili.

Cefamezin 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Ogni flaconcino di polvere contiene 524 mg di cefazolina sodica (corrispondenti a 500 mg di cefazolina).

La fiala solvente contiene lidocaina cloridrato e acqua per preparazioni iniettabili.

Cefamezin 1000 mg/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Ogni flaconcino di polvere contiene 1048 mg di cefazolina sodica (corrispondenti a 1000 mg di cefazolina).

La fiala solvente contiene lidocaina cloridrato e acqua per preparazioni iniettabili.

Cefamezin 1000 mg/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per usoendovenoso

Ogni flaconcino di polvere contiene 1048 mg di cefazolina sodica (corrispondenti a 1000 mg di cefazolina).

La fiala solvente contiene acqua per preparazioni iniettabili.

Descrizione dell’aspetto di Cefamezin e contenuto della confezione

Dopo ricostituzione, la soluzione è di aspetto limpido, da incolore a giallo chiaro.

Cefamezin 250 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Ogni confezione contiene 1 flaconcino in vetro con chiusura in gomma/alluminio contenente la polvere + 1 fiala di vetro contenente 2 ml di solvente.

Cefamezin 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Ogni confezione contiene 1 flaconcino in vetro con chiusura in gomma/alluminio contenente la polvere + 1 fiala di vetro contenente 2 ml di solvente.

Cefamezin 1000 mg/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Ogni confezione contiene 1 flaconcino in vetro con chiusura in gomma/alluminio contenente la polvere + 1 fiala di vetro contenente 4 ml di solvente.

Cefamezin 1000 mg/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per usoendovenoso

Ogni confezione contiene 1 flaconcino in vetro con chiusura in gomma/alluminio contenente la polvere + 1 fiala di vetro contenente 10 ml di solvente.

Fonte| Foglietto illustrativo Aifa aggiornato al 13-06-2017

DISCLAIMER: Le informazioni contenute in questo articolo possono non corrispondere all'ultimo aggiornamento del foglietto illustrativo. Per consultare l'ultima versione puoi visitare il sito dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Per capire meglio come si legge il foglietto illustrativo di un farmaco, qui puoi trovare la guida della farmacista.

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