Quando pensiamo alla primavera molti di noi pensano a un periodo più gioioso, le temperature di alzano, le giornate si allungano, si riesce a passare più tempo all’aria aperta e si avvicinano le ferie estive. Per alcuni però l’arrivo della primavera non è vissuto con gioia, ma al contrario può essere causa di un aumento di stanchezza e irritabilità. Il motivo potrebbe essere attribuibile al disturbo affettivo stagionale (SAD).
Tale disturbo può presentarsi con l’arrivo dell’autunno e migliorare nel periodo primaverile, ma potrebbe anche verificarsi la situazione contraria e presentarsi in primavera.
Le persone possono avvertire più ansia, disturbi del sonno, mancanza di appetito e perdita di peso, maggiore irritabilità e stanchezza oltreché a sbalzi di umore.
Una delle cause può essere attribuita ai continui cambi di temperatura e meteo. Le persone che soffrono di ansia necessitano di maggiore stabilità e questi continui sbalzi potrebbero peggiorare la sintomatologia ansiosa.
Inoltre l’incremento dell’intensità e della durata della luce solare porta il nostro corpo a produrre più cortisolo, conosciuto anche come l’ormone dello stress. Questo aumento può provocare nervosismi, sbalzi d’umore e insonnia, soprattutto nelle persone già soggette a disturbi dell’ansia.
La maggiore possibilità di uscire e di fare incontri può incrementare l’ansia sociale generando maggiore frustrazione in chi ne soffre. A questo si aggiunge anche la FOMO ovvero quella forma d'ansia che emerge quando si ha il timore di perdersi qualcosa di importante. L'individuo che ne soffre sperimenta una serie di emozioni negative dettate dall’aver visto qualcun altro partecipare a un’attività piacevole come per esempio una festa, un viaggio ecc.
Infine la primavera risulta essere un periodo particolarmente difficile e stressante per chi soffre di allergie.
Per riuscire a gestire questo malessere stagionale è importante prendersi cura del proprio corpo e della propria mente oltre che del riposo.
Se la sintomatologia dovesse persistere e diventare limitante nella tua vita rivolgiti a uno psicologo che potrà aiutarti ad affrontare questo periodo faticoso.