Come cominciare ad andare sullo skateboard, lo sport che ha debuttato a Tokyo 2020

Come si impara e quali sono i benefici del praticare lo skateboard, la disciplina olimpica che per la prima volta a debuttato poche settimane fa ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
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Gaia Cortese 14 Agosto 2021

Tokyo 2021 ha visto per la prima volta il debutto dello skateboard ai Giochi Olimpici e, tra le specialità Street e Park, abbiamo potuto ammirare le evoluzioni dei più bravi skater del mondo presso l’Ariake Urban Sports Park di Tokyo.

Chi è rimasto affascinato da questa disciplina sportiva, probabilmente si starà chiedendo come e dove si può praticare e quali benefici comporti. Lo skateboard è uno sport molto dinamico che richiede prontezza di riflessi, buona coordinazione, flessibilità e controllo dei movimenti. Praticandolo, si impara a cadere e a tollerare anche il dolore quando si presenta in seguito a una caduta, nonostante qualsiasi skateboard in erba, con un po' di senno in testa, sappia quanto sia importante indossare le apposite protezioni per ginocchia, gomiti, polsi e testa.

Come cominciare

Attrezzatura

Per iniziare la prima cosa che devi procurarti è una tavola e le protezioni. Una tavola da skateboard può avere diverse dimensioni ed essere declinata per uno stile piuttosto che per un altro. Le tavole classiche hanno punta e e coda (in gergo, nose e tail) arrotondate e sono inclinate lateralmente. Di norma, queste tavole sono lunghe 80 cm e larghe 40 cm. Per quanto riguarda le protezioni, se sei un neofita la caduta è dietro l’angolo. Per questo motivo è raccomandabile munirsi di casco (che deve aderire perfettamente alla testa), ginocchiere e protezioni per polsi e gomiti. Esistono poi specifiche scarpe per praticare questo sport, realizzate in modo che garantiscano una perfetta aderenza sullo skate per evitare che la caviglia compia movimenti non corretti.

Location

A questo punto non serve altro che trovare un posto per impratichirsi con questa disciplina. Inizialmente, un vialetto di cemento su superficie piana può essere l’ideale per cominciare a prendere confidenza con la tavola. Successivamente si può iniziare a frequentare uno skatepark.

I movimenti base

Osservando si impara. L'ideale è iniziare con un amico già pratico che possa spiegarti come muoverti bene sulla tavola e consigliarti al meglio, ma soprattutto un amico da osservare per apprendere i fondamentali di questo sport. Il primo step è imparare la corretta postura sulla tavola, appoggiando bene i piedi sullo skateboard, flettendo le caviglie e spostando il peso del corpo ogni volta che si affronta una curva.

Se tendi a spingere la tavola con il piede destro significa che hai una posizione regular, diversamente se spingi con il piede sinistro significa che hai una posizione goofy.

Benefici dello skateboard

Migliora la coordinazione

Lo skateboard richiede un buon controllo dell’equilibrio e, a forza di metterlo in discussione, ne risulta che sia la coordinazione a beneficiarne nel tempo.  Con lo skateboard, infatti, aumenta la propriocezione e la precisione negli spostamenti richiesti al corpo.

Insegna a cadere

A forza di cadere con lo skateboard, inevitabilmente si allenano la propriocezione, la coordinazione a anche le propri abilità acrobatiche. In poche parole, si apprende a cadere e a farsi meno male possibile, imparando ad attutire l’impatto del corpo con il terreno, proteggendosi con mani braccia e gambe.

Riduce lo stress

Da sempre lo skateboard è uno sport che si identifica con le generazioni dei più giovani, bambini e adolescenti. Imparare ad andare in skate è un po’ come tornare ragazzi, ci si regala un momento di leggerezza, libertà e adrenalina. Così facendo, si allenta lo stress e si dimenticano pensieri e preoccupazioni.

Brucia calorie

Difficile calcolare con precisione quante calorie si bruciano in un'ora di skateboard. la tavola può essere utilizzata per spostarsi da un luogo all'altro o per fare acrobazie nello skatepark: sicuramente non si rimane fermi e un range che varia da un minimo di 150 kcal a un massimo di 500 kcal è l'ipotesi più attendibile per calcolare quante calorie si bruciano.