Ti è mai capitato di avanzare della cipolla e di non sapere come conservarla o dove riporla? Se ne tagliamo una quantità maggiore di quella che ci occorre, buttare via ciò che eccede è un inutile spreco alimentare, per questo è sempre bene sapere come si dovrebbero conservare i cibi in frigorifero.

Iniziamo dalle basi. Le cipolle intere e con la buccia prediligono un ambiente buio e umido, possibilmente non troppo freddo. Una volta tagliato, questo prodotto va conservato a basse temperature, in frigorifero o nel congelatore. Questa decisione dipende da quando vorrai consumare l'alimento, se pensi di utilizzarlo entro un paio di giorni dal taglio, puoi riporlo in frigo, opportunamente avvolto in pellicole apposite. Stai pensando a quelle in plastica o in alluminio? Ci sono alternative più sostenibili come le pellicole alimentari in cera d'api che abbattono quasi completamente gli sprechi perché si tratta di fogli di diversi dimensioni modellabili e adattabili a qualsiasi forma ti serva, dopodiché ti basta lavarli e riutilizzarli.

Se hai a disposizione dei contenitori per alimenti in vetro, questa potrebbe essere un'altra modalità di conservazione che garantirà alla cipolla il giusto tasso di umidità limitando la fuoriuscita di odori sgradevoli. Se dovesse esserti più comodo usare la cipolla per il soffritto, conservare un trito allora sarà la scelta migliore. In questo caso, puoi riporla sia nel frigorifero nelle modalità dette prima, sia nel congelatore, con etichetta e data di "confezionamento"-

Per fare questo, un suggerimento che ti può essere utile è quello di sminuzzarle piuttosto finemente, magari con sedano e carote così da utilizzarle per un soffritto tutte le volte che ne avrai bisogno.