Come conservare correttamente lo zenzero fresco

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Quando acquisti dello zenzero fresco, assicurati di conservarlo al meglio anche dopo il primo utilizzo, in modo da farlo durare più a lungo senza perderne le proprietà o il sapore.
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Mattia Giangaspero 26 Giugno 2024

Lo zenzero è una pianta originaria del Sud-Est asiatico di cui in cucina utilizziamo i rizomi. Ha un sapore pungente e tipico, tra l'agrumato e il piccante, e ha numerose proprietà benefiche. Puoi utilizzarlo in polvere, come una spezia (e in questo caso si conserva in un contenitore ermetico per molto tempo, poiché è essiccato), oppure acquistarlo fresco. In questo caso, lo zenzero da utilizzare è una vera e propria radice, da utilizzare grattugiata o a fette e da conservare al meglio per non perderne proprietà nutrizionali, sapore e profumo.

Ecco quindi come si conserva lo zenzero in casa, sia in frigorifero che in dispensa, per mantenerne le qualità e per farlo durare più a lungo.

In dispensa

Appena acquistato, lo zenzero è freschissimo e puoi conservarlo per qualche giorno in un sacchetto di carta (come quello del pane) o avvolgendolo in un pezzetto di carta cucina, riponendolo in un luogo fresco e asciutto in modo tale che l'umidità non lo intacchi. Una volta tagliato, invece, puoi spostarlo in frigorifero in modo da rallentare il processo di scadenza. In ogni caso, lo zenzero ha una scadenza abbastanza lunga: fuori dal frigo e conservato in questo modo durerà almeno venti giorni.

In frigorifero

Una volta tagliato (e quindi esponendo l'interno della radice) è bene che tu conservi lo zenzero in frigorifero, nel cassetto delle verdure, coprendo con della carta cucina o con un foglio di carta cerata (l'alternativa green alla pellicola) il rizoma tagliato. Il freddo del frigorifero manterrà lo zenzero a lungo, anche fino a un mese.

Nel freezer

Un'alternativa alla dispensa e al frigorifero è il freezer, soprattutto se utilizzi lo zenzero con poca frequenza e temi, quindi, che vada a male. Lavalo e taglialo come preferisci (in rizomi, a fette, grattugiato…), chiudilo in una busta ermetica per il congelatore e riponila nel freezer, utilizzando poi lo zenzero al bisogno. Conservato in freezer durerà anche due-tre mesi.

Sottovuoto

Se hai una macchina per il sottovuoto, puoi conservare lo zenzero per qualche mese infilandolo (ancora con la buccia o a fette) in un sacchetto e azionando la macchinetta: l'assenza di aria bloccherà il processo di invecchiamento conservandolo molto più a lungo.

Marinato

Utilizza un barattolo di vetro sterilizzato per conservare lo zenzero.Versa la soluzione di marinatura fredda sullo zenzero, assicurandoti che le fettine siano completamente coperte. Chiudi ermeticamente il barattolo e, se possibile, capovolgilo per qualche minuto per creare il sottovuoto. Conserva il barattolo in frigorifero. Ricorda che lo zenzero marinato si mantiene bene per alcune settimane.

Essiccato

Una volta essiccato, lo zenzero deve essere conservato in un contenitore ermetico per mantenere la sua freschezza e sapore. Utilizza un barattolo di vetro con chiusura ermetica o un sacchetto sigillabbile. Posiziona il contenitore in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole per preservarne le qualità.

(Pubblicato da Sara Polotti il 5.03.2021

Modificato da Mattia Giangaspero il 26.06.2024)