Come eseguire correttamente Ustrasana, la posizione yoga del cammello

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Potrebbe ricordare la forma della gobba di un cammello oppure, fa particolarmente bene a chi un po’ di gobba ce l’ha. In ogni caso Ustrasana è una posizione yoga che aiuta ad allungare i muscoli di tutto il corpo, distende spalle e collo e rinforza i muscoli della colonna vertebrale.
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Kevin Ben Alì Zinati 21 Marzo 2024

La traduzione dal sanscrito di Ustrasana è "posizione del cammello”: ustra, infatti, significa “cammello" e asana "posizione". Il nome dato a questa asana può essere riferito alla posizione assunta dal corpo durante la pratica, che ricorda proprio la forma della gobba di un cammello. tuttavia, potrebbe anche riferirsi al fatto che eseguendo questa asana con costanza, è possibile migliorare la postura ingobbita della persona.

Questo non è l'unico beneficio che si può avere dalla pratica di Ustrasana. Vediamo quindi di conoscere meglio questa posizioni, i benefici e le controindicazioni.

Origini e significato della posizione del cammello

La posizione del cammello è definita così perché appunto, con la schiena si assume una postura che può ricordare la “gobba” tipica di questo animale ma la connotazione simbolica è forte. Nella tradizione sanscrita e nella mitologia, infatti, Ushtra è un animale contraddistinto da una forte capacità di sopravvivenza in ambienti e condizioni difficili.

Per estensione dunque questa posizione rappresenta il modo per acquisire forza interiore e resistenza, consapevolezza e fiducia per affrontare e superare le difficoltà della vita.

Non a caso, infatti, il cammello è anche associato a virtù – perché per noi lo sono – come la caparbietà e la pazienza.

Benefici di Ustrasana

Questa posizione yoga ha diversi effetti benefici sul corpo. Ustrasana aiuta ad allungare, distendere e rilassare tutto il corpo, dalle gambe alle spalle, senza tralasciare il collo. Oltretutto lavora bene sulla schiena, rinforzando i muscoli della colonna vertebrale (soprattutto la parte bassa).

Effetti fisici e mentali

Nello specifico, i benefici offerti dalla posizione del cammello possono essere sia di natura fisica che psicologica. Alla prima fanno parte, per esempio, il rinforzo della muscolatura della schiena e dei suoi muscoli, un miglioramento della postura e una maggior flessibilità di cosce, busto e torace.

Questa posizione però restituisce anche molta energia, rinvigorisce l’autostima, placa l'ansia e migliora in generale l'umore di chi la pratica.

Come si esegue la posizione del cammello

Per cominciare mettiti in ginocchio sul tuo tappetino, appoggiando bene ginocchia e piedi a terra, alla stessa distanza delle tue anche. Appena ti senti in equilibrio, appoggia le mani sulla zona lombare o sulle natiche e poi piegati indietro gradualmente arcuando la schiena gradualmente. Guadagna confidenza con questa posizione e solo successivamente porta le mani all’indietro le caviglie con le mani.

Ora spingi lentamente le cosce in avanti, così come la zona pelvica e l’addome, fino a che le cosce saranno perpendicolari al suolo. Apri il petto in avanti e allarga le spalle allungando il collo e la testa all’indietro.

La schiena dovrebbe incurvarsi soprattutto a livello lombare, aiutati quindi con le ginocchia per sostenere la maggior parte del peso corporeo. In questo modo, le braccia non sostengono nessun peso, ma sono solo una sorta di ancoraggio per le spalle, giusto il necessario per mantenere la curvatura della schiena.

Assicurati che collo e nuca siano rilassati e lascia che la testa cada dolcemente all’indietro. Respira normalmente e mentre espiri prova ad accentuare leggermente la curvatura della schiena.

Consigli se sei un principiante

Nell'eseguire Ustrasana, se sei ancora un principiante, prova a mantenere i muscoli della schiena rilassati, così da allentare le tensioni e spingere in avanti il bacino più facilmente.

Prova poi a non appoggiare troppo peso sulle mani, perché rischi di sbilanciare la posizione e non riuscire a mantenere la quanto dovresti. Per distribuire bene il peso sulle gambe appoggiate a terra, attiva i glutei contraendoli e spingi il bacino in avanti.

Esegui Ustrasana afferrando una caviglia alla volta. Facendo così metti la tua schiena nella posizione di superare gradualmente la sua rigidità. Quindi afferra prima una caviglia, piegandoti da un lato, mantieni la posizione per qualche secondo, e poi afferra anche l'altra caviglia, piegandoti dal lato opposto e inarcando l’altra metà della schiena. Evita sempre qualsiasi movimento troppo brusco per non rischiare di farti male alla schiena.

Controindicazioni

Ustrasana è una posizione yoga da eseguire con prudenza se soffri di insonnia o di pressione alta, mentre è controindicata durante episodi acuti di cefalea o lombalgia. Nel caso tu soffra di ipertiroidismo, esegui questa asana senza far cadere la testa all’indietro: in questo modo puoi ridurre la tensione a livello del collo e quindi stimolare meno la ghiandola tiroidea.

(Articolo scritto da Gaia Cortese il 9 febbraio 2022
Modificato da Kevin Ben Alì Zinati il 21 marzo 2024)