Come fare una via ferrata in sicurezza: quello che devi sapere per affrontare la prima scalata

Curioso di scoprire il mondo della ferrata? Il percorso può essere emozionante e adrenalinico ma anche molto pericoloso se non si hanno conoscenze tecniche dell’arrampicata e del luogo. Come affrontare una ferrata in sicurezza?
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Evelyn Novello 24 Agosto 2023

A tutti gli escursionisti, qui c'è pane per i vostri denti. Se vuoi metterti alla prova con un percorso più impegnativo e memorabile rispetto a quelli a cui potresti essere abituato a fare, puoi provare una via ferrata. Questa avventura, oltre che essere ricca di emozioni e suggestioni, ti dà la possibilità di raggiungere luoghi incantevoli che altrimenti ti potrebbero essere preclusi. Non sai di cosa stiamo parlando?

La via ferrata è un percorso escursionistico avanzato su roccia e composto da strutture fisse in metallo. Puoi trovare cavi metallici, scale di ferro, pioli, ponti sospesi o gradini intagliati nella roccia. Le prime vie ferrate sono nate proprio in Italia e più precisamente sulle Dolomiti, costruite durante la Prima Guerra Mondiale per permettere ai soldati spostamenti più facili e rapidi. Tornate in auge alla fine del secolo scorso, le ferrate hanno permesso di scoprire un'altra prospettiva del turismo alpino e moltissimi percorsi sono stati adattati e attrezzati per permettere la scalata su roccia anche ai principianti. Certo, non pensare che si tratti, però, di un gioco da ragazzi.

Cosa ti occorre per una ferrata

Per fare una via ferrata ti occorre prima di tutto avere una buona conoscenza della montagna e del mondo dell'escursionismo. Dovresti essere fisicamente allenato per poter camminare ore senza grandi sforzi ma anche psicologicamente pronto perché avventurarsi su una ferrata soffrendo di vertigini può non essere una buona idea. Se hai questi tre requisiti, passiamo a ciò che ti serve materialmente.

Oltre all'equipaggiamento per le camminate in montagna, quindi, abbigliamento adeguato, scarponcini, zaino, kit di pronto soccorso, cibo e bevande, per percorrere in sicurezza una ferrata ti manca il kit apposito: set da ferrata, casco, imbragatura e guanti da ferrata. Il set da ferrata è composto di due longe (fettucce o cordini), dissipatore e moschettoni. In commercio puoi trovare set di vari marchi e tipi, non tutti sono ugualmente validi quindi informati bene prima dell'acquisto.

Se non hai mai fatto una ferrata, farla da solo per la prima volta non è raccomandabile. Rivolgiti a una guida alpina oppure chiedi di accompagnarti a chi ha più esperienza, anche se la presenza di un compagno per affrontare una ferrata è un consiglio che rimane valido per tutti. Ricorda che più è lunga una via ferrata, più sono frequenti e lunghi i passaggi verticali ed esposti (tratti "a picco"), e, quindi, più è considerato difficile il percorso.

Ferrata in quota

5 consigli per una ferrata in sicurezza

  1. Inizia dalle basi. Le ferrate richiedono pianificazioni. Non solo sul kit che ti servirà ma anche sul percorso e la relativa difficoltà. L'esposizione a strapiombi è una condizione da valutare così come il tempo necessario a completare la salita.
  2. Usa la giusta attrezzatura. Non ti avventurare con scarpe da ginnastica e senza protezioni. Ogni elemento del kit da ferrata è essenziale, dal casco ai guanti all'abbigliamento che deve essere idoneo sia all'ambiente che alle condizioni meteo.
  3. Non partire da solo. Lo ribadiamo. Soprattutto se non si ha esperienza meglio non rischiare e, in generale, come per le arrampicate, è meglio essere almeno in due. Per qualsiasi problema o malessere fisico ci sarà qualcuno pronto ad aiutarti.
  4. Segui le regole degli scalatori. Non basta avere l'attrezzatura adatta, devi anche sapere le basi dell'arrampicata. I due moschettoni sono da agganciare in successione e mai da staccare contemporaneamente. Ricordati di darti una spinta anche con i piedi, all’inizio sarai magari tentato ad avanzare soltanto con le braccia utilizzando cavo e staffe ma devi sfruttare anche la spinta delle gambe evitando però i passi lunghi.
  5. Controlla il meteo. In caso di temporali con fulmini, più frequenti in primavera ed estate, le strutture metalliche come cavi e pioli sono degli eccellenti parafulmini e ti espongono al rischio di scariche anche letali.