Come regolare la luminosità del computer per non far male agli occhi

La luce degli schermi, soprattutto quella blu, fa molto male agli occhi. Purtroppo, alcuni lavori richiedono ore e ore davanti ai computer. Che cosa puoi fare? Regolare la luminosità del laptop ma anche quella della stanza in cui lavori.
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Valentina Rorato 18 Febbraio 2022
* ultima modifica il 28/02/2022

Passare ora davanti al pc può essere estremamente faticoso per gli occhi. Se alla sera li senti pensanti, hai mal di testa, soffri di secchezza oculare o bruciore, probabilmente l’esposizione a luce blu e schermi è eccessiva. Che cosa puoi fare? Devi prima di tutto regolare la luminosità e poi assumere comportamenti protettivi.

Utilizzare un'illuminazione adeguata

L'affaticamento degli occhi è spesso causato da una luce eccessivamente intensa proveniente dalla luce solare esterna che entra da una finestra o da una forte illuminazione interna. Quando si utilizza un computer, l'illuminazione ambientale dovrebbe essere circa la metà di quella che si trova in genere nella maggior parte degli uffici. Elimina la luce esterna chiudendo tende, tendine o persiane. Riduci l'illuminazione interna utilizzando meno lampadine o Led  oppure scegli lampadine e Led a intensità inferiore (Led bianco tenue). Inoltre, se possibile, posiziona lo schermo del tuo computer in modo che le finestre siano di lato, invece che davanti o dietro.

A volte il passaggio a un'illuminazione fluorescente a "spettro completo" che si avvicina maggiormente alla luce naturale può essere più confortante per il lavoro al computer rispetto alle lampadine, soprattutto alogene. Ma anche l'illuminazione a spettro completo può causare disagio se è troppo luminosa.

Riduci al minimo l'abbagliamento

L'abbagliamento della luce che si riflette sulle pareti e sulle superfici, così come i riflessi sullo schermo del computer possono causare affaticamento degli occhi. Prendi in considerazione l'installazione di uno schermo antiriflesso e, se possibile, dipingi le pareti bianche luminose con un colore più scuro con una finitura opaca. Se indossi gli occhiali, considera l'acquisto di lenti con rivestimento antiriflesso (AR). Come funziona? Il rivestimento AR riduce al minimo la quantità di luce che si riflette sulle superfici anteriori e posteriori delle lenti degli occhiali.

Aggiorna il tuo schermo

Se non l'hai già fatto, sostituisci il tuo vecchio monitor con uno schermo LED (diodo a emissione di luce) con una superficie antiriflesso. Per alleviare l'affaticamento degli occhi, assicurati di utilizzare una buona illuminazione e di sederti a una distanza adeguata dallo schermo del computer.

Regola le impostazioni dello schermo

La regolazione delle impostazioni di visualizzazione del computer può aiutare a ridurre l'affaticamento degli occhi e l'affaticamento. Che cosa devi fare? La luminosità del display deve essere più o meno la stessa della luminosità dell’ambiente. Poi, devi regolare le dimensioni e il contrasto del testo per un maggiore comfort, soprattutto durante la lettura o la composizione di documenti lunghi. Di solito, la stampa nera su sfondo bianco è la migliore combinazione. Se il tuo schermo non è dotato di antiriflesso, puoi applicare una pellicola apposita.

Fai un controllo oculistico completo

Un esame oculistico completo annuale è la cosa più importante che puoi fare per prevenire o curare i problemi di visione artificiale. Durante l'esame, assicurati di dire al tuo oculista quanto spesso usi il computer e i dispositivi digitali al lavoro e a casa.

Fai pause frequenti

Per ridurre il rischio di sindrome da visione artificiale e dolore al collo, alla schiena e alle spalle, fai pause frequenti durante la giornata lavorativa (almeno una pausa di 10 minuti ogni ora). Durante queste pause, alzati, muoviti e allunga le braccia, le gambe, la schiena, il collo e le spalle per ridurre la tensione e l'affaticamento muscolare. Qui trovi anche dei consigli se hai gli occhi molto secchi.

Fonte| Humanitas

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