Come ricaricare le energie mentali e sentirsi davvero riposati

Quante volte ti capita di aspettare il weekend per giorni e poi arrivare a domenica sera senza sentirti davvero ricaricato? A volte passare una giornata sul divano non è davvero sinonimo di riposo. Ci sono alcune attività che ti permettono invece di sentirti di nuovo carico di energie: vediamo quali sono.
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Dott.ssa Samanta Travini Psicologa Psicoterapeuta
3 Giugno 2022 * ultima modifica il 03/06/2022

La stanchezza, o astenia, è quella condizione di abbassamento delle proprie energie e capacità, a seguito di uno sforzo fisico o mentale o generata da condizioni di stress. Quando lo stress è protratto nel tempo e diviene cronico, dà origine alla cosiddetta “sindrome da burnout”, dall’inglese “bruciato” e identifica quella condizione soggettiva determinata dal logorio psicofisico ed emotivo al quale l’individuo fatica a reagire.

Trascurando per un attimo la stanchezza determinata da patologie di una certa gravità, quella legata alla convalescenza o sorta a seguito di malanno quale ad esempio l’influenza, vediamo più da vicino la stanchezza rappresentativa di un campione più ampio di persone, cioè quella che si può manifestare durante i cambi di stagione, oppure quando veniamo sottoposti a carichi di lavoro tali da renderci più fragili sul piano fisico e soprattutto mentale.

E quindi cosa posso fare?

Il corpo per ricaricarsi ha bisogno innanzitutto di riposo. Spesso però non riusciamo a dormire bene e il nostro organismo ne risente. Ci sono tanti piccoli accorgimenti per riposare meglio, come per esempio andare a letto presto, svegliarsi a orari regolari, assicurarsi che la propria camera sia al buio e spegnere gli schermi prima di addormentarsi.

Altro fattore da ridurre per limitare la stanchezza cronica è sicuramente lo stress: una causa comune di stanchezza. È importante imparare a riconoscerne le cause e ad evitarle e bisogna imparare anche a prendersi del tempo libero tutto per sé stessi e anche i problemi più difficili sembreranno affrontabili.

A tal proposito studi recenti ci invitano ad abbandonare il mito del multitasking, che non solo è una chimera irraggiungibile, ma finisce con diventare causa di danni profondi e stress. Impariamo a riappropriarci del piacere di fare le cose una alla volta.

Un aiuto contro lo stress può arrivarci dallo sport. Dedica un pomeriggio, magari durante il weekend, all'esercizio fisico. Non c'è bisogno di passare ore ed ore sul tapis roulant: basterà fare una passeggiata di una mezz'oretta per scaricare la tensione e arrivare a casa ancora più stanca.

Se possibile allontanati dalla città e passa un po' di tempo in mezzo alla natura. Parco, sentiero di montagna, bosco: qualsiasi sia l'opzione a te più comoda, respirare un po' di aria pulita e riscoprire il colore verde ti aiuterà a ritrovare l'energia che avevi perso.

Ogni giorno cerca di ricavare un momento della giornata che sia dedicato solo a te stesso e alla riflessione di quanto hai fatto. La meditazione, che sia a casa o in ufficio, su una panchina al parco o in palestra, può essere un buon momento per pensare a te e al tuo futuro.

Riprendi contatti con gli amici, ascolta la musica, liberati dai compiti meno importanti e superflui, concentrandoti solo su quelli più importanti attraverso una buona pianificazione.

Siamo così presi da mille questioni e da così tante cose da fare che a volte perdiamo di vista ciò che conta davvero, quello che è fondamentale per la costruzione della nostra personale felicità. Per fare questo può aiutarci stilare una lista di nostri obiettivi o semplicemente delle cose che ci tengono impegnati ogni giorno e concentrarsi sull’obiettivo finale, non sul particolare.

Quello che conta non è raggiungere il meglio assoluto, che non esiste, ma il meglio per noi stessi, che consiste nel migliorarsi costantemente. Solo accettando che siamo esseri imperfetti e che possiamo sì migliorare, ma mai raggiungere la perfezione, inizieremo davvero a crescere e a imparare.

Un aiuto essenziale può arrivare dalla variazione delle proprie abitudini alimentari e del proprio stile di vita. Il consumo eccessivo di cibi grassi, bevande alcoliche o gassate e snack zuccherati può facilmente portare alla letargia e non aiuta un recupero energetico ottimale. Bisognerebbe aumentare il consumo di cibi ricchi di nutrienti e vitamine del gruppo B, di antiossidanti come le vitamine A, E e C.

Inoltre ricordati di bere tanta acqua. Essere idratati è fondamentale per il benessere dell’organismo e inoltre ti aiuta a combattere l’affaticamento e quel senso di spossatezza.

Infine cerca di pensare più spesso alla tue fortune e impara a godere anche delle piccole vittorie, sono quelle che ci permettono di andare avanti ogni giorno con la giusta energia.

Laureata in psicologia clinica dello sviluppo e neuropsicologia, si occupa di sostegno psicologico per individui, coppie e famiglie con particolare attenzione altro…