
L’asparago è un ortaggio molto interessante, famoso per il suo gusto un po’ terroso e le sue proprietà drenanti. È una verdura tipica della primavera, ma la puoi trovare tutto l'anno, e si cucina in molti modi diversi. Normalmente si sbollenta e poi si aggiunge ad altre preparazioni. La domanda che ti devi fare ora è la seguente: come posso riutilizzare la sua acqua di cottura? Probabilmente il tuo primo istinto è stato quello di buttarla, anche perché il liquido tende a scurirsi e ad avere un odore pungente. Potrebbe essere un errore, un piccolo peccato di superficialità.
L'asparago è stato coltivato per la prima volta in Grecia più di 2.500 anni fa. Oggi se ne conoscono più di 200 specie, ma ai tempi predominava quello selvatico. Sebbene quello verde sia il più comune, potresti anche aver visto o assaggiato quello viola o il delicatissimo bianco. Ciò che conta sono le sue proprietà nutrizionali. È privo di grassi, sodio e colesterolo, mentre è ricco di vitamina B, K, C, A e potassio, tutte sostanze che potresti trovare nella sua acqua di cottura. Perché sprecarla?
Il sapore non è dei migliori. È verissimo e non lo si può negare, però quest’acqua è salutare e soprattutto è disintossicante. Per renderla più bevibile non aggiungere zucchero, ma limone spremuto o zenzero grattugiato.
Non è un vero e proprio brodo, ma questo liquido può essere utilizzato per preparare altre minestre, risotti ma anche per aggiungere umidità allo spezzatino di carne.
Fai raffreddare l’acqua degli asparagi e una volta a temperatura ambiente la puoi dare ai fiori. Farà molto bene alle tue piante, aggiungendo vitamine e sali minerali.
L’acqua degli asparagi con lo zenzero in polvere è un ottimo rimedio contro gli effetti di una serata un po’ troppo alcolica. Bevila ovviamente fredda, possibilmente deve aver riposato in frigo. Ti sentirai molto meglio.
Un’altra soluzione è il riutilizzo per lessare pasta o riso. Come abbiamo anticipato, gli asparagi hanno un sapore amarognolo, ne consegue che anche la pasta o il riso potrebbero assorbire un aroma un po’ diverso. Se però condirai il tuo primo con un sugo di verdure, otterrai una nota piacevole. Evita ovviamente se il condimento è a base di pesce.