
Situationship è un neologismo reso famoso da una nota app attraverso il suo Vocabolario del dating che la definisce "a metà tra una relazione ufficiale e un'amicizia". È essenzialmente una relazione romantica libera da definizioni.
Con situationship si indica proprio l’assenza di evoluzione e coinvolgimento, non solo emotivo ma anche quotidiano, che caratterizza alcune situazioni.
La situationship è una situazione sentimentale indefinita, a metà strada tra il sesso occasionale e una relazione vera e propria. La sua caratteristica principale è la mancanza di chiarezza. Se si fatica a capire se si sta insieme o meno, oppure se si è emotivamente coinvolti, ma non è chiaro se lo sia anche l’altra persona, molto probabilmente ci si trova in una situationship.
Un’altra caratteristica di questa situazione è la mancanza di dialogo che ha portato alla creazione di un rapporto vago generando incertezza.
Queste situazioni non sono mai chiare, si è sempre in balia degli eventi perché non c’è nulla di certo, neppure se e quando vedersi.
Inoltre ci sono altre quattro caratteristiche che definiscono la situationship:
Il fatto di trovarsi coinvolti in una situazione vaga e poco definita può essere eccitante, anche sessualmente, e soprattutto divertente e liberatorio. È però vero che, dopo un po’ di tempo, l’incertezza annoia, così come fare sempre le stesse cose, e il non pianificare è stancante.
Il problema nasce quando una delle due persone coinvolte inizia a sviluppare dei sentimenti più profondi, mentre l’altra preferisce mantenere la dimensione casuale del rapporto evitando di parlarne per paura di perdere il legame.
Alla base della situationship (e di ogni relazione) ci devono essere onestà e comunicazione. Vivendo nel qui e ora, senza vincoli, è importante essere onesti con sé stessi e con l’altra persona. Se i sentimenti o le aspettative cambiano, se i bisogni evolvono, non nascondiamolo e affrontiamo con serenità questo momento che non può che farci crescere come persone.
È infatti importante condividere sempre ciò cheè provi, esprimere i tuoi bisogni senza filtri, dichiarare quali confini non vuoi superare e rispettare l’altra persona.
Un ultimo consiglio è di cercare di non vivere o non giudicare le altre persone come se la situationship fosse una relazione di serie B: siamo spesso portati dal contesto culturale a creare gerarchie ponendo la relazione monogamica progettuale sul posto più alto del podio, ma se proprio dobbiamo dare un valore, diamolo a qualunque relazione che porti fuori il nostro sé autentico, facendoci vivere con onestà e rispetto per noi stessi e per gli altri le interazioni con le altre persone.