Conosci le caratteristiche del sughero? Anche questo materiale ha il suo “manifesto”

Sace Components, azienda specializzata nel commercio e nella produzione di semilavorati in sughero, ha pubblicato il primo “manifesto del sughero”, in cui si riassumono le qualità di un materiale spesso sottovalutato ma in grado di offrire diversi benefici, anche in un’ottica di sostenibilità ambientale.
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Federico Turrisi 11 Giugno 2020

Non solo tappi per vini e spumanti. Il sughero trova numerose applicazioni anche in altri campi: moda, design, arredamento, bioedilizia. Se ricordi, ti avevamo parlato di una casa in Inghilterra realizzata interamente con pareti e tetti di sughero riciclato. Sembra incredibile, ma questo è possibile perché si tratta di un materiale leggero e allo stesso tempo resistente, termoisolante, ignifugo e impermeabile.

Soprattutto nel settore edilizio, il sughero potrebbe contribuire ad abbassare notevolmente l'impatto ambientale delle costruzioni, dal momento che ha un'impronta di carbonio inferiore al cemento, per esempio. C'è un altro fattore da considerare poi: il sughero è una risorsa rinnovabile (si ricava infatti dalla decorticazione della corteccia delle querce da sughero, diffuse in tutto il bacino del mar Mediterraneo) ed è completamente riciclabile.

Tutte queste proprietà sono confluite nel primo "manifesto del sughero", realizzato da un'azienda marchigiana, la Sace Components, specializzata nel commercio e nella produzione di semilavorati in sughero per diversi settori. Il documento, chiamato "Io sughero", si focalizza sulla sostenibilità, intesa come elemento fondamentale di coesione tra economia, ambiente e società, ma anche sugli aspetti culturali del sughero. In particolare, nel manifesto vengono individuati 10 punti:

  1. È naturale: a differenza di tanti luoghi che nel corso del tempo l’uomo ha trasformato con la sua attività, le foreste di querce da sughero sono rimaste intatte da milioni di anni e costituiscono un patrimonio ambientale di grande valore;
  2. Unisce popoli diversi: il suo habitat naturale è il bacino del Mar Mediterraneo, dove il sughero svolge un ruolo fondamentale nel processo di sviluppo e coesione tra popolazioni con lingue e culture diverse;
  3. Fa bene all'ambiente: le sugherete regolano il ciclo idrologico, proteggono il suolo dall’erosione e immagazzinano grandi quantità di anidride carbonica (la famigerata CO2);
  4. È circolare: al termine del suo utilizzo il sughero può essere riutilizzato al 100% e riconvertito in materia prima seconda per svariati processi di produzione;
  5. È sinonimo di bellezza: il sughero viene sempre più spesso scelto da architetti e designer come materiale ideale per progettare linee di arredamento d’interni;
  6. È poliedrico: il sughero trova applicazione in moltissimi settori produttivi, dall'industria dell'imballaggio alle costruzioni navali, passando per l'edilizia.
  7. È motore di innovazione: il sughero può migliorare lo stato di partenza di un processo o di un prodotto arricchendolo in termini di sostenibilità e funzionalità. La sua capacità di innovarsi per diventare “altra materia” è pressoché infinita;
  8. È infinito: quella del sughero è l’unica quercia con una corteccia che si rigenera dopo ogni prelievo;
  9. È legato alla tradizione: la decorticazione è una pratica millenaria e richiede competenze che si tramandano immutate di generazione in generazione;
  10. È un investimento che guarda al futuro: piantare una nuova sughereta significa lasciare in eredità alle prossime generazioni una ricchezza naturale.