“È merito di mia figlia e dei Fridays se sono nati i Bulldozer”: La storia dei volontari di Ferrara che ripuliscono le strade dai rifiuti

La storia dei Bulldozer, il gruppo di 20 volontari che ripuliscono le strade di Ferrara e Provincia dai rifiuti speciali, ingombranti e da tutto quello che trovano gettato per terra. Arrivano, puliscono, smistano e fanno la raccolta differenziata. Hanno un sogno da voler realizzare, scopriamo insieme quale.
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Mattia Giangaspero 2 Maggio 2024
Intervista a Lazzareno Poltronieri Volontario, uno dei fondatori dei Bulldozer di Ferrara

Questa è la storia di un gruppo di persone che prima non si conoscevano, non si erano mai visti, ma grazie alla volontà di aiutare, nel loro piccolo, il Pianeta a lottare contro l'eccesso di rifiuti, la plastica sparsa ovunque sulle strade, nei parchi, marciapiedi, in città e in campagna, si sono riuniti. Sono partiti in 3, adesso sono in 20. Circolano tante foto sui social di loro e dei loro gesti. Si fanno chiamare i "Bulldozer" e anche sul nome c'è una piccola storia da raccontare. Sono un gruppo di volontari che ripuliscono tutte le strade da rifiuti impensabili, da letti, comodini, piccoli armadi, sedie e sanitari che l'essere umano pensa "brillantemente" di gettare in mezzo alla strada, come se magicamente la natura riuscisse a fagocitare tutto quanto senza alcun danno. Loro raccolgono tutto quel che trovano, lo smistano e fanno la raccolta differenziata. Noi siamo andati a conoscere uno dei loro 3 fondatori. Il suo nome è Lazzareno e ci racconterà delle imprese del suo gruppo, del sogno che hanno nel cassetto e di quanto è stata fondamentale sua figlia nella creazione di questo speciale team.

Lazzareno, com'è nato tutto? Questa storia, il nome… perché questa voglia improvvisa di ripulire le strade, i Comuni…

Posso dire che la nascita dei Bulldozer è tutto merito di mia figlia. All'età di 14 anni si avvicino al gruppo dei Fridays For Future e in piena Pandemia un giorno mi disse: ‘vado a pulire un parco'.

È merito di mia figlia e dei Fridays For Future

Onestamente mi ero insospettito, ma era finito tutto lì. Una seconda volta mi dice nuovamente ‘Papà vado a pulire un parco‘. Allora andai a vedere cosa realmente stesse facendo mia figlia e vidi che insieme ad altri 4-5 ragazzini, effettivamente stava ripulendo un parco dai rifiuti.

Vedere mia figlia di 14 anni pulire un parco mi ha commosso

Questa cosa qui mi ha…. mi ha commosso e proprio durante il Covid insieme a mia figlia mi sono messo dietro casa mia a ripulire un canale che era pieno di oggetti e rifiuti. Era il canale Burana che è uno degli affluenti del Po.

Ho visto rifiuti da tutte le parti

Sei partito con tua figlia e poi come hai incontrato gli altri? 

Mia figlia mi ha smosso un po' e poi ho iniziato con il volontariato. Siamo partiti a Gennaio del 2022 in 3: io, Carlotta e Stefano. E subito avevano incominciato a chiamarci il trio Bulldozer e sai… quando la voce gira; la gente si incuriosisce, legge e si interessa. In poco tempo da tre persone siamo diventati venti.

Siamo cittadini attivi che ci autofinanziamo

Voglio precisare che non siamo un'associazione, ma siamo dei volontari, dei cittadini attivi sul territorio e ci autofinanziamo per tutto quello che ci serve. Adesso, per dirti, un nostro amico ha comprato addirittura un furgone usato per gestire al meglio le raccolte.

Il nome Bulldozer, invece, è nato dopo aver visto come lavoriamo sul territorio per ripulire strade o aree extra urbane. Ci siamo specializzati in raccolte di oggetti ingombranti, speciali e molti dei nostri amici vedendo che non ci fermavamo mai, di fronte a niente, hanno iniziato a dire ‘siete proprio come dei bulldozer'.

E dopo, sui social, quando ci hanno visto crescere di numero, in molti ci hanno detto ‘adesso siete diventati una bulldozer service‘. Infatti noi non ci limitiamo solo alla pulizia, teniamo pulito delle aree verdi piantiamo degli alberi facciamo un po' di sensibilizzazione nelle scuole.

Non ci limitiamo solo alla pulizia, piantiamo alberi, andiamo nelle scuola

Siamo un team di volontariato a 360 gradi e siamo focalizzati alla cura del nostro ambiente.

Il vostro campo d'azione è solo quello di Ferrara? 

Interveniamo su Ferrara e su tutta la sua provincia, fino al Comune di Comacchio. Cerchiamo di collaborare un po' con tutti i Comuni, da Poggio Renatico a Ostellato.

Quali sono gli oggetti che trovate di più quando intervenite per ripulire delle aree? 

Noi in 2 anni e 4 mesi che operiamo abbiamo raccolto 240 tonnellate di rifiuti, smistati in oltre 5000 sacchi. Nel 2022 avevamo raccolto 104 tonnellate, nel 2023, invece, 106 e in questi pochi mesi del 2024 siamo fermi a circa 30 tonnellate.

In 2 anni e 4 mesi abbiamo raccolto 240 tonnellate di rifiuti, caricati in 5000 sacchi.

E facendoti il quadro di quanti rifiuti raccogliamo ti dico anche che i peggiori sono gli ingombranti, cioè noi troviamo divani, pneumatici, elettrodomestici.

Noi andiamo a pulire cose che da 20 anni nessuno pulisce

A Ferrara ci sono delle discariche molto vecchie e anche le associazioni di pulizia non potevano intervenire. Questo perché in alcuni casi o ci deve pensare al Comune o ci deve pensare la Provincia o ci deve pensare l'Anas, o ci deve pensare il demanio. È come se per questo genere di problemi ci fosse un vuoto di potere decisionale. Tutti si giravano dall'altra parte, i bulldozer no.

Dove c'è dello sporco, noi prima chiediamo il permesso alle autorità e poi interveniamo per ripulirlo.Si tratta di interventi in posti abbandonati da oltre dieci anni. I pneumatici che troviamo non li vedi a occhio nudo: sono sotto 40 centimetri di terra. 

Avete mai ricevuto un riconoscimento dai Comuni per questo vostro impegno? 

Abbiamo ricevuto un unico riconoscimento ufficiale dall'Amministrazione di Ferrara che alla fine del 2022 ha voluto premiare i gruppi più attivi di tutta la provincia e nella sala del Teatro centrale di Ferrara hanno fatto una serata di celebrazione in cui ci hanno rilasciato una pergamena. 

Come fate a individuare le aree in cui dover pulire, chi vi contatta? 

Siamo un po' il punto di riferimento dei cittadini. Sono loro che ci chiamano direttamente. Magari ci taggano sotto alcuni post sui social in cui segnalano delle zone da dover ripulire e ci dicono ‘forse questo è un lavoro per i Bulldozer'.

I cittadini ci chiamano e noi andiamo a pulire

Ovviamente voglio precisare che per quanto riguarda i rifiuti dei privati, che siano persone o aziende, noi stiamo lontani. In quel caso è una loro gestione. 

Avete mai collaborato con delle ditte specializzate nella raccolta dei rifiuti? 

Sì, una volta abbiamo collaborato con una ditta e altre 40 associazioni per una bonifica fatta a febbraio 2023 al Lido di Volano. Eravamo circa 350 persone. siamo liberi vogliamo collaborare con tutti senza diciamo voler cadere nella maglia del ‘questo non si può fare'.

Qual è la vostra routine di lavoro, come vi organizzate? 

In media facciamo tre raccolte di rifiuti ogni settimana. Solitamente una la facciamo la sera in mezzo alla settimana, una il Sabato e una la Domenica. 

Qual è l'impresa che vi ricorderete maggiormente o che dovete ancora realizzare?

Ce ne sono tante che abbiamo fatto, ma te ne racconto una che ti piacerà…

Ti sto parlando della raccolta dei rifiuti in Superstrada. Questa raccolta è partita il 9 agosto del 2023 e abbiamo fatto, per adesso, 30 piazzole perciò questa sarà una maratona infinita e ci stiamo cimentando. Secondo noi poteva essere una una cosa impossibile perché la strada collega tanti Comuni e quando la finiremo credo che non ce la dimenticheremo mai. Ci siamo dati un obiettivo: ‘dobbiamo finire in due anni'.