Energia marina: vantaggi e svantaggi di una fonte rinnovabile con enormi potenzialità

L’energia marina conviene? Noi di Ohga ce lo siamo chiesti e abbiamo provato ad analizzare i pro e i contro di questa nuova tipologia di energia rinnovabile. Dai danni all’ecosistema alla possibilità di abbandonare definitivamente il petrolio, fino ai costi e alla grande quantità di energia che si potrà generare, quella marina è un’energia in continua espansione. Ma non tutti la vedono di buon occhio.
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Francesco Li Volti 6 Novembre 2020

L'energia marina è uno degli argomenti più in voga dell'ultimo decennio. Si tratta di una fonte di energia che proviene dal moto ondoso delle acque, dalle maree o dalle correnti marine che vengono convertite in energia elettrica. I Paesi che stanno maggiormente investendo sullo sviluppo di questa nuova tipologia di energia sono Stati Uniti, Canada e Australia. Anche la costa atlantica dell'Europa offre alcuni dei migliori siti di energia marina al mondo, con onde giganti che attraversano l'oceano e si schiantano sulle coste del Regno Unito, Scozia, Irlanda, Francia, Portogallo e Spagna.

Quindi l'energia che proviene dalle onde sembra sia una riserva illimitata e innocua. Ma è davvero priva di inconvenienti? Diamo un'occhiata.

Energia marina

Vantaggi

Rinnovabile

Il punto di forza dell'energia marina è che non si esaurirà mai. Ci saranno sempre onde che si infrangeranno sulle coste. Le onde rifluiscono dalla riva per poi ritornarci, sempre. Rispetto ai combustibili fossili, che si stanno esaurendo, il moto delle onde tenderà sempre a essere costante.

Rispettosa dell'ambiente

A differenza dei combustibili fossili, la creazione di energia marina non crea sottoprodotti nocivi come gas, rifiuti e inquinamento. L'energia delle onde può essere utilizzata direttamente attraverso i macchinari per la produzione di elettricità, per alimentare i generatori e le centrali elettriche nelle vicinanze. Al mondo d'oggi, è difficile trovare una fonte di energia così pulita.

Abbondante e disponibile

Un altro vantaggio dell'utilizzo di questa energia è la sua vicinanza ai luoghi in cui è possibile utilizzarla. Molte grandi città si trovano vicino agli oceani e ai mari, e possono sfruttare la potenza delle onde a loro piacimento.

Varietà di sfruttamento

Sapevi che ci sono molti modi per "raccogliere" questo tipo di energia? Gli attuali metodi di raccolta variano dalle centrali elettriche, posizionate in un punto preciso del mare, alle navi dotate di strutture ad hoc che prelevano l'energia delle onde.

Facilmente prevedibile

Il più grande vantaggio di questa energia rispetto alla maggior parte delle altre fonti di energia alternative è che è facilmente prevedibile grazie allo studio dei venti. Sebbene ci siano alti e bassi, il movimento medio rimane sempre. Pertanto, l'energia può essere imbrigliata continuamente. È un dato di fatto che la quantità di energia prodotta e trasportata attraverso le onde cambi di stagione in stagione e di anno in anno. Tuttavia, la produzione di energia rimane sempre costante.

Minore dipendenza dal petrolio

Grazie allo sfruttamento (ma soprattutto all'investimento) di questa tipologia di energia green, la dipendenza da società straniere che estraggono petrolio potrà finalmente essere ridotta. L'energia marina non solo aiuterà a frenare l'inquinamento atmosferico, ma potrà anche fornire posti di lavoro a milioni di persone.

Nessun danno alla terra

A differenza dei combustibili fossili, che causano ingenti danni alla terra in quanto possono lasciare delle grandi buche durante l'estrazione, la potenza delle onde non causa alcun danno. È sicuro, pulito e poco costoso.

È possibile produrre enormi quantità di energia

La quantità di energia che può essere prodotta dalle onde è enorme. È così grande che proprio lungo la riva, la densità di potenza è di circa 30kW- 40kW per metro di onda. E se ci si sposta sempre più in profondità, la densità di potenza aumenta fino a circa 100 kW. Mica male, no?

Sfruttamento offshore della potenza del moto ondoso

La potenza delle onde può essere sfruttata anche in mare aperto. Le centrali elettriche che sfruttano l'energia potrebbero aiutare a risolvere il problema delle centrali elettriche troppo vicine alla terra. In più, quando le centrali elettriche sono collocate in mare aperto, aumenta anche il potenziale energetico delle onde.

Data la grande flessibilità nel posizionamento degli impianti offshore, quindi, diminuiscono anche gli effetti negativi sull'ambiente. L'unico problema possibile con le centrali elettriche offshore è che sono molto costose. Ma per il bene dell'ambiente, sarebbe essenziale provare a fare questo passo.

Svantaggi

Ma aspetta, oltre che essere una semplice fonte di energia pulita, l'energia marina ha anche i suoi svantaggi.

Adatta solo a determinate posizioni

L'energia marina non è per tutti. Il più grande svantaggio di ottenere l'energia marina è la posizione. Solo le città vicine ai mari ne beneficeranno direttamente. I Paesi senza sbocco sul mare e le città interne dovranno trovare fonti di energia alternative.

Effetti sull'ecosistema marino

Per quanto sia pulita, l'energia proveniente dal mare è inevitabilmente pericolosa per alcune specie marine.

I macchinari utilizzati per l'estrazione dell'energia marina, ovviamente, generano rumore, che provocherà alcuni danni all'ecosistema. Per questo c'è il rischio che si modifichi l'habitat delle creature che vivono in acqua. Ma non solo.

Un altro pericolo sono le sostanze chimiche tossiche che vengono utilizzate sulle piattaforme che, rovesciandosi, tenderanno ad aumentare l'inquinamento delle acque.

Fonte di disturbo per navi private e commerciali

Un altro aspetto negativo è che l'estrazione dell'energia marina disturba le navi commerciali e private. Le centrali elettriche che raccolgono l'energia del moto ondoso, devono essere collocate non troppo lontane dalla costa per svolgere il loro lavoro e devono essere vicine alle città per essere davvero utili.

Tuttavia, queste zone sono le principali arterie per le navi cargo, le navi da crociera, i veicoli da diporto e i bagnanti. Ciò significa che le società private che vogliono investire nelle fonti di energia marina devono tenere in considerazione tantissimi fattori.

Prestazioni deboli in condizioni meteorologiche avverse

Le prestazioni della potenza delle onde diminuiscono in modo significativo durante le piogge. Sarà possibile avere una quantità maggiore di energia solo e soltanto se le condizioni meteorologiche saranno ottimali.

Inquinamento acustico e danni al panorama

I generatori di energia delle onde possono essere un problema per coloro che vivono vicino nelle zone costiere. Anche se il rumore delle onde è forte, il livello di inquinamento acustico aumenterà inesorabilmente. Inoltre, anche il panorama verrà deturpato a causa della costruzione delle centrali in mezzo al mare.

Costi di produzione

A volte le onde possono essere così forti da danneggiare gravemente e irreparabilmente l'attrezzatura. Il costo della riparazione e di manutenzione, così come dell'acquisto di questi macchinari, è davvero esorbitante. Però, man mano che il suo utilizzo aumenta e diventa sempre più comune, ci si può aspettare che i costi vengano normalizzati.

Conclusioni

Insomma, l'energia marina ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, ma il suo potenziale è davvero enorme. Sarebbe un peccato non continuare a studiarla, per migliorare il mondo in cui viviamo. Del resto andiamo incontro a una vita sempre più green, in cui le politiche ambientali sono al centro dei programmi dei governi.

In fondo, anche quando si parlava di auto elettriche c'era chi storceva il naso per i possibili rischi sull'ambiente. E oggi le case automobilistiche fanno a gara a chi produce il modello più ecosostenibile.