Il suo intervento è stato breve e conciso, come al suo solito. Nella mattinata newyorchese Greta Thunberg ha aperto oggi i lavori dell'Un Youth Climate Summit, il vertice organizzato dalle Nazioni Unite in cui giovani attivisti provenienti da ogni parte del mondo – tra di loro c'è anche la studentessa italiana Federica Gasbarro – raccontano quello che stanno facendo nei loro paesi per l'ambiente ed espongono progetti e idee per cercare di affrontare l'emergenza climatica. Accolta da una standing ovation, Greta ha ringraziato il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres per aver dato l'occasione ai giovani di sedere allo stesso tavolo dei decision-maker.

"Ieri milioni di persone in tutto il mondo, soprattutto giovani, hanno marciato e chiesto azioni concrete sul clima. Abbiamo mostrato che siamo uniti, e che noi giovani siamo inarrestabili. Spero che questa giornata sarà un successo", ha detto l'attivista svedese. Ieri era scesa anche lei in piazza a New York per manifestare insieme a migliaia di giovani. Immancabile il cartello Skolstrejk för klimatet, ossia "Sciopero per il clima" in svedese. Ma non c'è solo New York. Da Nairobi a Sydney, da Berlino a Kabul, sono più di quattro milioni le persone che hanno scioperato per il clima chiedendo ai politici e ai governi di tutto il mondo di agire subito per il bene del pianeta. Non c'è dubbio che siamo di fronte a una delle manifestazioni globali più grandi della storia. E pensare che tutto è partito da un liceo di Stoccolma, e da una ragazzina che aveva deciso di non frequentare più le lezioni il venerdì, perché la politica non stava facendo abbastanza per contrastare la crisi climatica.

Lunedì 23 settembre Greta Thunberg è attesa ad un evento ancora più importante. Dopodomani infatti si riunirà al Palazzo di Vetro di New York l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per un vertice sul clima. Ci saranno capi di stato e di governo, imprenditori, ong e rappresentanti di istituzioni mondiali per discutere di misure da adottare contro i cambiamenti climatici. Per Greta Thunberg un'occasione irrinunciabile per diffondere il suo messaggio e farsi ascoltare dai grandi del pianeta. "Questo è solo l'inizio. Il cambiamento sta arrivando, che piaccia o no", ha twittato il volto e la voce del movimento Fridays for Future globale.