I benefici delle acque termali e un po’ di filosofia orientale: ecco le Terme di Chianciano (amate anche da Pirandello)

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Una pausa relax alle Terme di Chianciano per ritrovare il benessere a livello fisico e mentale. Con il consiglio di provare almeno uno dei cinque percorsi sensoriali proposti (se non tutti quanti).
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Gaia Cortese 1 Marzo 2021

Tra la Val d’Orcia e la Valdichiana, Chianciano Terme è una bellissima località termale rinomata su tutto il territorio. Siamo in Toscana a 70 km da Siena, non troppo lontano dal confine con l’Umbria e il Lazio: Chianciano Terme è  una località conosciuta fin dal passato per le proprietà benefiche delle sue acque minerali. Tant’è che lo stesso Luigi Pirandello ne era già un assiduo frequentatore e qui ambientò due delle sue Novelle per un anno: Acqua amara e Pallino e Mimì.

Dove si trovano le Terme di Chianciano

Ispirandosi al buon Pirandello, l’idea di trascorrere alle Terme di Chianciano un fine settimana è davvero una buona idea per rigenerare corpo e mente, e magari, per vedere qualcosa anche nelle località adiacenti.  A partire da Chianciano Terme ovviamente, dove il centro storico, tutto pedonale, offre un borgo medievale davvero suggestivo, oltre alla famosa Torre dell’orologio e a un museo d’arte che ospita opere antiche e moderne.

C’è poi Siena, con Piazza del Campo, una delle piazze più belle del mondo, la Torre del Mangia e il Palazzo pubblico e Firenze, a un’ora e mezza di strada, città di arte e di cultura indiscussa.

Ad ogni modo a Chianciano Terme, in auto si arriva facilmente percorrendo l'Autostrada del Sole (A1) prendendo, nel tratto Roma-Firenze, l'uscita 29 Chiusi-Chianciano Terme; in treno raggiungendo la stazione Chiusi-Chianciano Terme e poi prendendo una linea di autobus che in 20 minuti porta al centro termale.

Terme sensoriali

Le Terme di Chianciano hanno una loro particolarità: le proprietà benefiche delle acque si uniscono ai principi delle filosofie orientali per un'esperienza unica. Sono infatti cinque i percorsi (depurativo, energizzante, riequilibrante, rilassante, percorso del gusto) studiati per rigenerare corpo e spirito attraverso le acque termali di Chianciano Terme. Rispetto alla classica concezione delle terme, le Terme Sensoriali portano con sé tutti gli effetti positivi delle filosofie orientali, offrendo un’esperienza che coinvolge tutti i cinque sensi.

Sulla base della scelta del percorso che può essere anche personalizzato in seguito al colloquio con il naturopata, si ottiene uno specifico risultato.

Il percorso rilassante è consigliato se soffri di stati di ansia o di agitazione o anche se lo scopo è quello di alleviare delle tensioni muscolo-scheletriche accumulate: tra camminate nel fiume, Melmarium con argilla rilassante, un passaggio nella sauna etrusca e la cromoterapia dei chakra, i benefici sono assicurati. Per riportare in armonia corpo, mente e spirito è invece più appropriato il percorso riequilibrante, mentre il percorso energizzante è formulato per tutti i problemi di calo energetico, di abbassamento delle difese immunitarie o per stati di deperimento psico-fisico, per problemi di insonnia o attacchi di panico.

Drena e purifica l’organismo con effetti visibili sulla pelle il percorso depurativo che aggiunge al bagno turco e al Calidarium, anche una vasca relax con idromassaggio e una sosta nella Stanza del Silenzio interiore. Infine il percorso del gusto articolato in piatti preparati con prodotti a km zero e biologici, tra cui non mancano due eccellenze toscane: l'olio extravergine di oliva e il vino.

Le piscine Theia

Nella mitologia etrusca, Theia era la madre di Selene, e da lei prendono il nome le piscine termali, quattro esterne e tre interne, collegate tra loro per oltre 500 metri quadrati di vasche, e alimentate dall’acqua termale della sorgente Sillene, le cui proprietà benefiche erano note dai tempi degli Etruschi e Romani. Le acque delle piscine Theia, infatti, sono ricche di anidride carbonica, carbonato di calcio, bicarbonato e solfati, minerali che le conferiscono una particolare opacità, e che esercitano un’azione antinfiammatoria sul sistema muscolo scheletrico e un'azione eutrofica sull'epidermide.

L'acqua termale delle piscine sgorga ad una temperatura di 39°C, mentre in vasca raggiunge una temperatura compresa tra i 33°C e i 36°C, ecco perché anche le piscine esterne sono usufruibili in ogni stagione.

Le proprietà delle acque termali

Utilizzata nella balneoterapia per patologie vascolari e nella preparazione del fango termale per la cura delle patologie artroreumatiche, l’Acqua Sillene alimenta anche le piscine termali Theia. Sgorga a 38.5° ed è caratterizzata da un elevato contenuto di anidride carbonica libera.

L'Acqua Sillene svolge funzioni antinfiammatorie osteoarticolari e muscolo-tendinee. Avendo un'azione eutrofica sulla cute, ha anche effetti terapeutici sulle patologie più comuni della pelle (dermatiti seborroiche, dermatite atopica)L'Acqua Sillene è usata anche nella terapia idropinica che ha un effetto depurativo e detossinante sull'organismo e stimola il metabolismo. Si beve al mattino a digiuno, per cicli di cura consigliati di almeno 12 giorni, ed è efficace per le patologie del fegato e delle vie biliari.

A questa si aggiunge l’Acqua Fucoli. Caratterizzata da una temperatura alla sorgente di 16,5°C, è un’acqua minerale fredda che si classifica come acqua bicarbonato-solfato-calcica. È un'acqua ricca di calcio, che determina un aumento della quantità della bile in grado di combattere l’osteoporosi ed è indicata per regolarizzare la motilità intestinale; di norma si assume nel pomeriggio, a processo digestivo completato.

L’Acqua Santissima, ipotermale, sgorga alla temperatura di 24°C e viene classificata come bicarbonatosolfato calcica alcalino terrosa carbonica; viene utilizzata per inalazioni, aerosol terapia e docce nasali, poiché esercita un’azione antinfiammatoria, mucolitica e sedativa sulla mucosa delle prime vie respiratorie e sull’albero bronchiale. Infine l’Acqua Santa è un’acqua termale e minerale, classificata come bicarbonato-solfato calcica, che sgorga alla temperatura  di 33°C nel Parco Acqua Santa.

Curarsi alle Terme di Chianciano

Alle Terme di Chianciano è possibile usufruire delle cure termali, anche in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. Le proprietà benefiche delle acque, infatti, sono riconosciute per la cura di diverse patologie a carico dell’apparato gastroenterico e dell’apparato muscolo-scheletrico.

È sufficiente presentare la prescrizione del medico di famiglia e accede ai ciclo di cura indicato pagando solo la quota ticket se previsto. Tutte le informazioni a riguardo a questo link.