L'ansia da separazione, come stadio normale di vita, si sviluppa a 7 mesi di vita, una volta che un bambino capisce che i suoi genitori non scompaiono quando sono fuori dalla portata della sua vista (permanenza dell'oggetto). Questo porta il bambino a sviluppare un vero attaccamento nei confronti dei genitori. L'ansia da separazione raggiunge il suo apice intorno ai 10-18 mesi di età e si abbassa gradualmente, di solito quando il bambino ha 3 anni.
Per comprendere il disturbo d'ansia da separazione, è importante riconoscere prima la normale diffidenza che i neonati e i bambini hanno nei confronti degli sconosciuti e la difficoltà che hanno nel separarsi dai genitori. I neonati dimostrano l'ansia piangendo quando si avvicinano a qualcuno a loro sconosciuto. Questo normale stadio di sviluppo è legato al bambino che apprende a distinguere i suoi genitori o altri familiari da persone che non conosce. L'ansia inizia normalmente a circa 8 mesi di età e finisce circa quando il bambino ha 2 anni.
Oltre al temperamento del bambino, i fattori che contribuiscono al superamento dell'ansia da separazione includono le abilità del bambino e dell'adulto di far fronte alla separazione e quanto bene l'adulto risponde all'ansia del bambino. Ad esempio, i bambini di genitori ansiosi tendono ad essere bambini ansiosi.
A differenza delle occasionali e lievi preoccupazioni che i bambini possono sperimentare durante l’allontanamento dai genitori, il disturbo d’ansia da separazione può influenzare notevolmente la vita di una persona, limitandone la capacità di impegnarsi in attività quotidiane. I bambini con questo disturbo diventano estremamente agitati e preoccupati ogni volta che si separano dalla loro figura primaria di riferimento, sia essa un genitore, un parente o una baby sitter.
A differenza dei bambini timidi, chi ha un disturbo d’ansia da separazione può sperimentare un forte livello d’ansia e di agitazione solo anticipando mentalmente l’allontanamento da casa o dal caregiver primario.
Spesso il disturbo si sviluppa in seguito a un evento stressante quale la morte di un genitore, di un animale domestico, dopo la malattia di un familiare, un episodio di ospedalizzazione, un cambio di scuola, di residenza o a seguito di una separazione/divorzio.
Le ricerche dimostrano che è più frequentemente nei bambini piccoli e colpisce circa il 2-5 % di questa popolazione.
Il disturbo d’ansia da separazione si manifesta come un’eccessiva paura o ansia riguardante la separazione da casa o dalle figure più importanti per il bambino. I sintomi tipici di questo disturbo sono:
Sebbene il disturbo d’ansia da separazione sia più comune nei bambini delle scuole elementari, anche gli adolescenti potrebbero esserne colpiti in momenti di particolare stress come il divorzio dei genitori o la perdita di una persona cara. All’improvviso potrebbero non essere più capaci di: andare a dormire dai loro amici, rimanere a scuola senza la presenza di un genitore o di una persona fidata, andare in gita scolastica, utilizzare i mezzi pubblici da solo.
Nei bambini con disturbo d’ansia da separazione si riscontra spesso una sintomatologia fisica concomitante, che potrebbe avere bisogno di una valutazione medica. Vomito, mal di testa e sintomi gastrointestinali richiedono la valutazione di un medico prima di essere imputati al disturbo.
Alcuni segnali d’allarme del disturbo d’ansia da separazione sono:
Il disturbo d’ansia da separazione interferisce sullo svolgimento delle normali attività quotidiane. Nei bambini si può assistere al rifiuto per la scuola, che a sua volta causa difficoltà scolastiche e progressivo isolamento sociale.
Quando separati da casa o dalla loro principale figura di attaccamento possono mostrare ritiro sociale, apatia, tristezza e difficoltà a mantenere l’attenzione.
Per poter emettere la diagnosi di Disturbo d'ansia di separazione, i sintomi devono essere significativi e impedire a chi ne soffre di dedicarsi alle comuni attività tipiche dell'età. I sintomi devono, inoltre, essere presenti per almeno 4 settimane in bambini e ragazzi fino a 18 anni e per almeno 6 mesi negli adulti. Tuttavia, in questo secondo caso, nella valutazione della durata del disturbo come "clinicamente significativa" è ammessa una certa flessibilità.
Le difficoltà del bambino a separarsi dalla mamma o dal papà hanno un forte impatto sulla frequenza scolastica e sulla socializzazione del bambino.
Di seguito sono elencati i modi in cui il disturbo d’ansia da separazione si manifesta in classe:
Le cause esatte dell'ansia di separazione non sono note, ma si ritiene che a promuovere l'insorgenza del disturbo sia la concomitanza di un profilo psicologico predisponente e dell'esposizione a traumi o eventi stressanti nell'infanzia e/o negli anni successivi (compresi forti traumi in età adulta). Nel caso dei bambini, la nascita di un fratellino, un trasloco o la malattia (anche non grave) di un genitore che comporti un ricovero ospedaliero di diversi giorni possono costituire un fattore stressante sufficiente a indurre il disturbo.
Vediamo insieme alcuni suggerimenti utili per cercare di gestire l’ansia del bambino aumentando il suo senso di sicurezza:
Nei bambini, il pianto, gli scoppi di rabbia e la difficoltà a lasciare il genitore sono reazioni normali alla separazione. L’ansia nell’allontanarsi da mamma o papà si manifesta già prima dell’anno e può durare all’incirca fino all’età di sei anni. Il livello d’intensità e la tempistica nella comparsa dell’ansia possono variare enormemente da bambino a bambino.
Alcuni bambini, tuttavia, sperimentano uno stato d’ansia all’atto della separazione che tende a non decrescere nel tempo, nonostante gli sforzi dei genitori. Se il bambino sperimenta per mesi un livello d’ansia tale da interferire con lo svolgimento delle normali attività scolastiche e sociali, può essere un segno di un problema più ampio.
Se nonostante il vostro impegno e l’applicazione di alcuni accorgimenti i comportamenti del bambino rimangono invariati, potrebbe essere utile rivolgersi a uno psicoterapeuta per un inquadramento diagnostico ed eventualmente la strutturazione di un intervento.
Per stabilire la necessità di un aiuto da parte di un professionista, cercate dei “segnali d’allarme”:
Il disturbo d’ansia da separazione non riguarda solo i bambini. L’ansia da separazione negli adulti è un problema tanto grave quanto, spesso, sottovalutato.
Questa condizione psicologica si verifica quando si teme l’allontanamento, momentaneo o definitivo, di una persona, un animale domestico o anche di un luogo o un oggetto. In ogni caso, il disturbo d’ansia da separazione negli adulti si manifesta apertamente con una sintomatologia che include nausea, mal di testa o mal di gola.
Il problema principale di questo stato di ansia deriva dall’incertezza. Ovvero l’impossibilità di sapere, se e quando, potrà avvenire il ricongiungimento.
La principale caratteristica del disturbo d’ansia da separazione negli adulti è l’eccessiva preoccupazione di rimanere soli.
Secondo l'American Psychiatric Association, l’ansia da separazione si verifica quando una persona presenta uno o più dei seguenti sintomi:
Negli adulti questi episodi possono durare 6 mesi o più. Sono sintomi che possono causare un disagio significativo e che compromette l’interazione sociale, così come il rendimento scolastico o lavorativo.
L’ansia da separazione negli adulti si sviluppa spesso dopo la perdita di una persona cara o dopo un evento significativo, come un trasloco in un’altra città, un lutto doloroso o anche l’inizio di un’esperienza universitaria o lavorativa lontane da casa. Il già citato divorzio può certamente favorire l’insorgere del disturbo.
Inoltre, la probabilità di sviluppare un disturbo d’ansia da separazione negli adulti è maggiore se ne è stato diagnosticato uno in età infantile. Anche le persone cresciute con genitori troppo autoritari possono essere maggiormente a rischio, al pari di quelle che soffrono di disturbo ossessivo-compulsivo.
Il disturbo d’ansia da separazione è spesso diagnosticato in persone a cui è stata anche diagnosticato: il disturbo d’ansia generalizzato, il panico, il disturbo da stress post-traumatico, ansia sociale, un disturbo della personalità.
Il trattamento per il disturbo d’ansia da separazione negli adulti è simile a quello per trattare altri disturbi d’ansia. I trattamenti possibili includono: terapia di gruppo, terapie comportamentali cognitive, terapia familiare oppure farmaci, come antidepressivi, ansiolitici o psicotropi.
In ogni caso, sia la diagnosi che il trattamento devono essere determinati da un professionista qualificato. Pertanto, ogni volta che sospettate la possibile presenza di tale disturbo, dovrete rivolgervi a un bravo psicologo.