Il libro Ohga di gennaio: Capodanno da mia madre, per tutti i giorni che dovrai ancora passare in casa

Un grande famiglia che si riunisce attorno allo stesso tavolo dopo tanto tempo. Quante volte ti è capitato durante quest’ultimo periodo? Quando ti hanno detto che avresti dovuto trascorrere in casa anche il Capodanno, probabilmente sarai stato preso un po’ dallo sconforto. Un libro per cominciare il 2021 con un umore migliore è sicuramente questo romanzo, che non potrai non sentire molto vicino a te.
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Giulia Dallagiovanna 1 Gennaio 2021

Se c'è una domanda che quest'anno non ti ha assillato è stata: "cosa fai a Capodanno?". Il 31 dicembre a mezzanotte infatti sapevi già da settimane dove ti saresti trovato: a casa tua, probabilmente con le persone che vivono con te. Il brindisi? Solo con il tuo partner o la tua famiglia. E il giorno dopo, ovvero oggi, idem. E arrivato ormai a questo punto, forse starai pensando che sì, carina una festa più intima, però pure un po' noiosa a tratti. Allora oggi dovresti dedicarti alla lettura del libro Ohga di gennaio Capodanno da mia madre, di Alejandro Palomas.

Al di là del titolo, è un romanzo che ti tornerà utile durante tutto questo periodo, fino a quando non potrai tornare a uscire di casa tranquillamente e goderti una serata in un pub come hai sempre fatto. Una grande famiglia che riesce a riunirsi dopo tanto tempo attorno allo stesso tavolo, come desiderava la madre del protagonista, Amalia. A parte lei, però, nessuno sembra essere molto entusiasta all'idea. Come spesso accade, una festa in casa ha il sapore di un copione già scritto, con le solite storie raccontate dalle stesse persone, con battute che si ripetono puntuali ogni anno e quei piccoli difetti che ognuno ha e che ci danno così fastidio in certi momenti.

Una festa in casa può assomigliare a un copione già scritto, oppure diventare luogo di rivelazioni inaspettate

Questa volta però è diverso. Perché ognuno arriva a quella cena con una sua personale pesantezza, che almeno per una sera cerca in tutti i modi di dimenticare. È così che riaffiorano ricordi lontani ed emergono cose ignote fino a quel momento. Una famiglia che si conosce da tanto tempo, ma che ancora non si era detta tutto. E la cena diventerà un'occasione per rafforzare quel filo invisibile che ci lega ai nostri genitori, zii, cugini, nonni. Anche quest'anno insomma, potresti scoprire che la tua famiglia non è poi così noiosa, che forse non conosci ancora tutto della persona o delle persone che vivono con te e che magari questa può essere l'occasione per guardarsi negli occhi e conoscersi meglio.