In Trentino stop ai palloncini liberati in cielo: un disegno di legge per salvaguardare l’ambiente

La proposta è stata approvata all’unanimità dalla terza commissione del Consiglio provinciale di Trento e non vieterebbe la vendita, bensì il rilascio in atmosfera di palloncini in grado di percorrere lunghi tragitti per poi depositarsi nell’ambiente.
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Sara Del Dot 6 Maggio 2021

Leggeri, colorati e piacevoli da guardare, i palloncini sono sempre stati presenza immancabile delle feste, matrimoni e manifestazioni. Negli ultimi anni, però, si è iniziato a considerarli non soltanto come oggetti ornamentali ma anche come potenziali inquinanti, in particolare se lasciati volare via e atterrare chissà dove (potenzialmente in natura dove non verranno conferiti correttamente). Per questo alcune amministrazioni locali hanno pian piano iniziato a vietare non la loro presenza, bensì il loro lancio e la conseguente dispersione nell’ambiente.

Recentemente è stata la volta del Trentino, dove un consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, Claudio Cia, ha proposto un disegno di legge che vieterebbe di liberare in aria palloncini durante feste, eventi e manifestazioni. Il ddl 70 è stato approvato all’unanimità dalla terza commissione del Consiglio provinciale di Trento e prevederebbe un solo articolo che, si legge sul sito della Provincia, “modifica il testo unico provinciale in materia del 1987 applicando ai trasgressori la stessa sanzione prevista dalla legge già in vigore per l’abbandono dei rifiuti.

Come anticipato, non è la prima volta che il tema “inquinamento da palloncini” viene affrontato. Un piccolo comune pugliese aveva fatto lo stesso qualche anno fa, per salvaguardare il mare proprio dal depositarsi di questi scarti dannosissimi per la vita marina anche a causa della loro somiglianza con pesci e meduse. Ma i palloncini sono stati citati anche in occasione dell’approvazione al Senato del disegno di legge che recepisce la direttiva europea contro la plastica monouso in Italia. L’associazione per la difesa del mare Marevivo, infatti, oltre a essersi battuta per l’inserimento nel disegno di legge dei bicchieri monouso, grandi esclusi dalla direttiva europea, aveva segnalato anche la necessità di considerare i palloncini come gli inquinanti pericolosi quali sono.

L’obiettivo del ddl 70 sarebbe quindi quello di compiere un nuovo piccolo passo per risparmiare all’ambiente naturale non solo trentino ma anche delle regioni limitrofe dal momento che i palloncini che volano spesso si spostano dal luogo del lancio percorrendo lunghi tragitti, impedendo non la vendita ma soltanto il lancio in atmosfera di questi oggetti e quindi un inquinamento decisamente evitabile.