
La giusta conservazione degli alimenti in frigorifero è sinonimo di sostenibilità perché contribuisce a ridurre lo spreco alimentare, allungando la vita dei cibi freschi. Bisogna però fare attenzione alla zona in cui riponiamo i diversi alimenti, a quali teniamo in frigo e quali no.
La frutta, per esempio, va in frigorifero? Sì, nella maggior parte dei casi. Ma non basta infilarla sugli scaffali interni: ecco le regole che dovresti seguire per far sì che i frutti freschi che acquisti (di stagione!) durino a lungo nel frigorifero, risparmiando energia e soldi ed evitando inutili sprechi.
Innanzitutto, la frutta in frigorifero va sistemata – come la verdura – nella parte più bassa, ovvero il cassetto inferiore. Qui la temperatura sta a circa 8 gradi e l'umidità è abbastanza alta, condizioni ideali per conservare al meglio i frutti freschi facendoli durare qualche giorno in più. Allo stesso tempo, i cassetti limitano la circolazione eccessiva dell'aria, responsabile del seccarsi di molta frutta.
Altra regola fondamentale è pulire costantemente e con cura i cassetti. Prima di tutto, evita di riempirli troppo di frutta e verdura: gli ortaggi e i frutti ammassati provocano un ancor più scarso ricircolo d'aria, che in questo caso è controproducente perché permette il proliferarsi di muffa e batteri (per l'umidità presente).
Elimina quindi sempre la frutta e gli ortaggi che cominciano ad ammuffirsi, per evitare che "contagino" gli altri alimenti, e pulisci bene con un panno i cassetti per rispettare i giusti livelli di igiene. Ogni quanto farlo? Ogni settimana, quanto più regolarmente possibile.
Certi frutti più di altri necessitano di basse temperature per non deperire. Se, quindi, gli agrumi e le mele possono stare fuori dal frigo tranquillamente (se le temperature non sono troppo elevate), sarà meglio che tu tenga kiwi, cachi, frutti rossi, meloni, pesche, albicocche, susine e pere nel frigorifero, in basso.
Avocado, papaya, banane e passion fruit, e quindi la frutta esotica, possono essere invece conservati anche fuori dal frigorifero per qualche giorno senza che marciscano o deperiscano.