La stazione di sosta quotidiana è importantissima: come fermarsi un attimo per vivere meglio

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Le stazioni di sosta sono momenti o luoghi che ti offrono l’opportunità di fare una pausa e ricaricare le energie (fisiche, mentali, emotive o lavorative). Riconoscere l’importanza di queste pause e integrarle nella propria routine può migliorare significativamente la qualità della vita, la produttività e, in generale, il benessere.
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Sara Polotti 12 Giugno 2024

Un luogo o un momento in cui ci si ferma temporaneamente per riposare, riflettere o ricaricare le energie: ecco come potrebbe essere definita una stazione di sosta quotidiana, concetto può essere applicato in vari contesti e situazioni e che prende spunto – banalmente ma efficacemente – dalla più classica delle stazioni di sosta, ovvero quella che ci si concede durante un viaggio.

Perché la stazione di sosta è importante

Fermarsi e rallentare è quanto mai importante. Lo stress della vita contemporanea è innegabile: al di là delle cause, che possono essere svariate, lo stress influenza l'equilibrio degli ormoni e va a intaccare anche la frequenza del battito cardiaco, il ritmo del respiro e la tensione muscolare, con prevedibili ricadute su tutto il corpo e sulla mente. Come un cane che si morde la coda, in sostanza.

Ecco dunque una breve guida su come trovare la tua stazione di sosta nella vita di tutti i giorni, per concederti una pausa attiva che porti benefici alla tua quotidianità.

Una stazione di sosta mentale

In generale, per trovare la tua stazione di sosta quotidiana devi concederti – costringendoti a farlo, se necessario – un momento di stop per rilassare la mente e ridurre lo stress. Bastano pochi minuti, ma è essenziale fare spazio a questi attimi, preferibilmente sempre alla stessa ora (oltre che quando necessario). Questi momenti sono importanti per mantenere un buon equilibrio mentale e te ne accorgerai nel momento in cui li praticherai.

Prima di tutto puoi provare la meditazione. Prendersi del tempo per meditare e calmare la mente e ha ricadute positive su tantissime cose.

Anche leggere può essere una buona stazione di sosta: dedicare qualche minuto alla lettura di un libro o di un articolo interessante distrae e permette di svagarsi senza rimuginare su ciò che causa ansia o stress.

Se invece sei una persona molto fisica, potrebbe aiutarti fare una passeggiata, ascoltare musica, praticare yoga o dedicarti a un hobby artigianale o manuale che aiuti a staccare la mente dalle preoccupazioni quotidiane.

La stazione di sosta sul lavoro

Anche sul lavoro è possibile (e importante) concedersi una pausa, e la stazione di sosta è un concetto facilmente applicabile pure in questo ambito. Ciò che cambia è che nel contesto lavorativo una stazione di sosta dovrebbe rappresentare un momento di pausa durante le ore lavorative e dovrebbe sia ridurre lo stress, sia migliorare la produttività e il benessere.

Le brevi interruzioni per prendere un caffè e socializzare con i colleghi e le colleghe – la famosa pausa caffè – non sono quindi una sciocchezza, ma rappresentano una sosta fondamentale per ricaricarsi.

Anche la pausa pranzo in questo senso è importante: saltarla è deleterio e puoi quindi prenderla come una stazione di sosta, staccando davvero senza dedicarti ad alcuna attività lavorativa.

Ricordati infine di fare brevi interruzioni di pochi minuti per allungare le gambe, fare stretching o semplicemente respirare profondamente.

Fonti: Harvard Health