Le proprietà benefiche dell’origano: spezia profumata in cucina, ma anche ottimo digestivo

Digestivo, antisettico e antinfettivo. L’origano è una pianta aromatica dalle proprietà terapeutiche riconosciute e di cui si utilizzano solitamente foglie e fiori. Coltivane una pianta sul balcone di casa per poterlo utilizzare in caso di cattiva digestione.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Polotti 22 Settembre 2023
* ultima modifica il 23/02/2024

Un piccolo arbusto perenne, dalle foglie ovali e gli steli rossi e lanuginosi. L'origano è una pianta aromatica molto utilizzata in cucina, utile al benessere dell'organismo grazie alle sue numerose proprietà.

L'origano appartiene alla famiglia delle Lamiacee e allo stesso genere botanico di un'altra pianta aromatica, la maggiorana. E anche il timo fa parte della stessa famiglia.

Considerate le numerose proprietà terapeutiche di questa pianta, non puoi non avere sul balcone di casa almeno un vaso dove coltivare quest'erba. Fiorisce nella tarda primavera e per sfruttarne le proprietà devi raccogliere i rami fioriti in estate.

Le foglie si utilizzano solo dopo averle essiccate. Dopo l’essiccazione di un ramo di origano, rimuovi le foglioline, tritale e conservale in un barattolo di vetro. Così essiccato, puoi conservare l'origano per almeno un anno. Ma vediamo le proprietà benefiche di questa pianta aromatica e per quali motivi ti sto raccomandando di coltivare una pianta e di conservare le foglie essiccate.

Proprietà e benefici dell’origano

Tradizionalmente l'origano è usato perché è in grado di alleviare i disturbi digestivi, come la digestione lenta, i gonfiori, le flatulenze, la pigrizia del fegato e della vescicola biliare. Per consumarlo preparati un infuso con un cucchiaio di foglie in una tazza di acqua bollente (15 cl); lascia in infusione dai 5 ai 10 minuti e bevine poi da una a tre tazze al giorno. In caso di disturbi di digestione è raccomandabile non zuccherare la tisana.

L'origano è tuttavia anche un buon antibatterico. In particolare, l'olio essenziale di questa aromatica, molto potente, da usare con cautela, ha proprietà antiossidanti ed è efficace contro almeno 10 specie di batteri e 15 specie di funghi e lieviti (fra i quali numerose specie di Candida); questo effetto è dovuto alla presenza del timolo (lo stesso fenolo che si trova nel timo). I polifenoli dell'origano sono poi attivi contro il batterio Helicobacter pylori, il principale responsabile delle ulcere dello stomaco e del duodeno, o addirittura del tumore allo stomaco.

Recentemente nell’origano è stato individuato il betacariofillene, una sostanza che sembra poter contrastare alcuni stati infiammatori; ecco perché questo arbusto è considerato un rimedio naturale per curare i dolori reumatici, il mal di schiena e, in alcuni casi, le contusioni muscolari. Nell'utilizzo locale l'origano è anche un buon cicatrizzante e calmante delle affezioni cutanee. Viene poi usato per disinfettare le ferite e altre lesioni della pelle.

Usi dell’origano

L'origano è un condimento amato in tutto il mondo ed è per questo che si trova in numerose cucine internazionali. In particolarmente è però associato alla cucina italiana e mediterranea (ma anche mediorientale).

La sua versatilità lo rende ideale per una vasta gamma di piatti. Tuttavia, è importante considerare che c'è differenza tra l'origano secco e quello fresco, sia per quanto riguarda l'intensità di sapore, sia perché la consistenza è nettamente diversa.

Usi in cucina

In cucina tendenzialmente l'origano viene utilizzato secco e lo si sfrutta per insaporire pizze, sughi, insalate e piatti a base di carne. Il suo sapore concentrato è perfetto per condimenti a lunga cottura.

Per conservare l'origano secco, è consigliabile tenerlo in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente in un barattolo ermetico.

Se invece di utilizza l'origano fresco, è bene considerare che questo avrà un gusto più delicato. Anche in questo caso, tuttavia, lo si può aggiungere alle insalate, ai piatti di pesce o alle salse poco prima di servire per preservarne l'aroma.

L'origano fresco può essere conservato in frigorifero, avvolto in un panno umido, per mantenerlo fresco più a lungo.

Altri usi dell'origano

Oltre al classico uso in cucina, per le sue potenziali proprietà medicinali che hai letto sopra l'origano può essere utilizzato per preparare o infusi (con la singola pianta o in abbinamento ad altri aromi) per favorire la digestione, attenuare il reflusso, alleviare il mal di gola e promuovere il benessere generale dell'organismo.

Controindicazioni

Nonostante i numerosi benefici, l'origano può causare reazioni allergiche in alcune persone (come qualunque altra sostanza naturale: "naturale" non significa infatti sicuro per la salute).

Inoltre, l'olio essenziale di origano è estremamente concentrato e non dovrebbe essere ingerito senza la supervisione di un professionista o di una professionista della salute. Le persone in gravidanza o che allattano dovrebbero infine consultare un medico o una medica prima di utilizzare prodotti e integratori a base di origano.

Per quanto riguarda l'interazione con i farmaci, non risultano a oggi controindicazioni, ma in caso di dubbio è sempre consigliato chiedere delucidazioni a chi di competenza.

(Scritto da Gaia Cortese il 2 settembre 2019;
modificato da Sara Polotti il 22 settembre 2023)

Fonti| Humanitas

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.