Lievito madre, consigli per tramandare la pasta acida di generazione in generazione

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Il lievito madre è un prodotto dalle grandi proprietà organolettiche, che si può preparare a casa e tramandare di generazione in generazione. Che cos’è esattamente, come si utilizza e soprattutto quali sono i suoi benefici per la tua salute e il tuo stile di vita?
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Valentina Rorato 12 Marzo 2020

Il lievito naturale è un prodotto molto affascinante, che può però un po’ intimidire, perché vivo e va mantenuto con una certa frequenza. È utile per preparare dolci deliziosi, come torte, muffin, ma anche pane, pasta per la pizza e grissini. Scopriamo insieme esattamente che cos’è, come si realizza e come si usa.

Cos'è il lievito madre

Un pane dal profumo intenso, croccante e gustoso molto spesso nasconde un segreto, la lievitazione naturale. Il lievito madre è prodotto vivo, un impasto acidificato a base di farina e di acqua realizzato da un complesso di lieviti e batteri lattici in grado di avviare il processo di fermentazione.

La pasta acida è stata inventata quasi quattromila anni fa nell'antico Egitto, solo nel Medioevo ha raggiunto anche l’Europa e di conseguenza anche l'Italia. Fare il lievito naturale in casa è una tradizione per molte famiglie, ma anche per molto fornai. Ci sono professionisti che nutrono quotidianamente i loro lieviti vecchi decenni. Sono i più pregiati, quelli che fanno la differenza.

All’interno della pasta madre puoi trovare diversi lieviti, come i Saccharomyces e la Candida, e batteri lattici, soprattutto del genere Lactobacillus, Leuconostoc Pediococcus e Weissella.

Come si fa

Come si fa il lievito madre? In realtà ci sono diverse ricette e questo è il motivo per cui non esiste una pasta madre uguale all’altra. Eccoti i nostri consigli per iniziare a creare una tua pasta acida, che ovviamente puoi modificare o personalizzare a piacere:

In una ciotola, metti 30 g di farina integrale per uso universale e mescola con 30 ml di acqua in bottiglia. Copri l’impasto con un panno umido e lascialo riposare. Alimenta la miscela due volte al giorno per almeno cinque giorni aggiungendo 30 g di farina e 30 ml di acqua. Alcuni scelgono di includere un componente dolce, come un cucchiaio di miele, un pezzo di frutta (potrebbe essere della mela) o dello zucchero, dal secondo giorno in poi.

Per testare la prontezza dell'impasto, lasciane cadere una pallina nell'acqua e se galleggia, è fatta. Sei pronto per utilizzarlo.  Per mantenere viva la madre, dovrai nutrirla settimanalmente. È sufficiente aggiungere allo starter un po’ di farina e acqua, se non hai preparato nulla. Se invece l'hai prima usata per il fare il pane o la pizza, aggiungi al tuo capo madre un pezzetto dell’impasto.

I benefici

I benefici del lievito madre sono parecchi e sono così importanti che ti daranno la voglia di rinunciare alla comodità delle bustine istantanee che compri al supermercato. Prima di tutto, seppur piccolo, è un modo per cucinare e mangiare ecosostenibile: si tratta di un prodotto naturale e homemade al 100% e ciò vuol dire che non impatta l'ambiente, la tua salute e neanche il tuo portafoglio.

I prodotti realizzati con il lievito madre ti regalano un maggior senso di sazietà senza farti sentire appesantito. Ti permette di rallentare la digestione e di mangiare meno. E poi è ideale per abbassare la risposta glicemica. I lieviti naturali sono in grado di scomporre gli enzimi dannosi nei cereali, rendendo più facilmente disponibili vitamine e minerali per la digestione.

Inoltre, ricordati che la pasta acida inibisce la crescita di muffe e altri microrganismi e l’impasto permette anche di rallenta il processo di essiccazione: ciò vuol dire che la tua torta o il tuo pane avranno una conservazione più lunga.

Come si usa in cucina

La prima cosa che devi considerare è che per usare il lievito madre devi nutrirlo costantemente. È una sorta di bimbo di cui non ti devi mai dimenticare. Prima di preparare la tua ricetta lo devi lasciare a temperatura ambiente per almeno 4/6 ore (considera che il tempo dipende molto dai lieviti e dal fatto che venga conservato in frigorifero: è dunque solo indicativo) e farlo raddoppiare di volume. Ti rendi conto che è pronto quando compariranno delle bolle.

Se usi il tuo lievito madre ogni giorno, non hai bisogno del frigorifero, lo puoi tenere sempre a  temperatura ambiente. Si può congelare? La risposta è sì, se vuoi conservarlo per lungo tempo. Lo devi mettere in un contenitore ermetico: resiste in congelatore per circa 1 anno. Devi poi scongelarlo a temperatura ambiente e alimentare prima dell'uso.

Quando sei pronto a realizzare la tua ricetta, devi prima scioglierlo un po' in acqua tiepida e aggiungere la farina secondo le dosi indicate per il prodotti che vuoi preparare. Impastalo molto bene e poi aggiungi tutti gli ingredienti che ti servono. E prosegui come faresti con gli altri lieviti.