Prendi un aereo, vola a Valencia e corri una maratona. Perchè no? Certo, conditio sine qua non, devi essere un po' allenato, ma se non hai mai smesso di correre e vuoi metterti alla prova con la tua prima maratona o ripetere l'esperienza di correre i mitici 42,195 chilometri, allora Valencia è il posto giusto per scendere in pista.
Perchè sono così motivata? Perchè, è vero, non ho ancora corso una maratona, ma ho visitato Valencia, ed è una città spettacolare. Ma non è solo questo. La Maratona di Valencia si svolge in un contesto eccezionale, su un percorso piano, ideale per una gara di fondo di questo tipo. Non a caso, la Maratona di Valencia ha ricevuto nel 2016 l'onorificenza della Road Race Gold Label de la IAAF, confermandosi una delle migliori prove al mondo su questa distanza.
Partenza e arrivo della gara, così come tutte le attività collaterali, sono organizzate nella Città delle Arti e delle Scienze, un complesso architettonico progettato dagli architetti Santiago Calatrava e Félix Candela; una "città nella città" dove sorgono cinque diverse strutture: Palau de les Arts Reina Sofía, l'Hemisfèric , l'Umbracle, il Museo della scienza Principe Felipe e il Parco Oceanografico di Valencia, uno dei più grandi acquari in Europa.

Proprio il Museo della Scienza Principe Felipe è circondato da bellissimi specchi d'acqua e i runner che partecipano alla maratona si trovano a correre sopra i canali posti davanti al museo, attraversando una passerella lunga più di 150 metri e larga solo 10.

Nella sua prima edizione, organizzata il 29 marzo 1981, la Maratona di Valencia era conosciuta come Maratona Popolare di Valencia, e la sua organizzazione era gestita dalla Sociedad Deportiva Correcaminos, uno dei primi club sportivi che si dedicarono all’atletica amatoriale alla fine degli anni Settanta. Quando la società Correcaminos accettò la proposta del Comune di Valencia di collaborare per far fare un salto di qualità alla gara, nella sua trentunesima edizione la Maratona di Valencia si trasformò in una competizione di prestigio internazionale.

Per le iscrizioni il link è questo. La quota di iscrizione comprende il pettorale, la borsa e la maglietta ufficiali, la medaglia per chi completa la gara, l'assicurazione medica e un tradizionalissimo e imperdibile Paella Party a cui partecipare.

Se capiti a Valencia quindi, oltre alla Città delle Arti e delle Scienze, devi visitare i Giardini della Turia, un'area verde ricavata dal letto del fiume Turia che attraversa il centro della città (puoi correre e allenarti anche qui perchè sono ben 8 chilometri in mezzo al verde!); il Barrio del Carmen, un quartiere affascinante nel cuore di Valencia, molto frequentato dalla movida spagnola; il Mercato della Seta (Lonja de la Seda), emblema dell'età dell'oro di Valencia e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1996; e infine il lungomare di Valencia per una lunga passeggiata rilassante al termine della tua visita.