Musica e attrezzi che diventano parte integrante del corpo: cos’è la ginnastica ritmica

Sviluppa la forza, la coordinazione, la flessibilità e la destrezza. La ginnastica ritmica è un’attività estremamente affascinante, dove la coordinazione e l’eleganza degli atleti utilizza attrezzi come clavette, palle e nastri, in modo davvero scenografico.
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Gaia Cortese 11 Aprile 2022

Quando la grazia e l’eleganza della danza si lega al movimento armonico di un attrezzo come una palla o delle clavette, quello che hai di fronte è un'esecuzione di ginnastica ritmica.

Una disciplina sportiva che, almeno negli anni Ottanta, forse per i costumi e le scarpette bianche da indossare in palestra, faceva impazzire la maggior parte delle bambine, mentre negli ultimi tempi, è stata un po' soppiantata da altre discipline più "gettonate", principalmente per il fatto di essere delle novità in ambito ludico-sportivo.

In ogni caso la ginnastica ritmica è da sempre una disciplina sportiva affascinante, su cui vale la pena soffermarsi.

La ginnastica ritmica

Cos'è

La ginnastica ritmica è una disciplina della ginnastica che prevede un'esecuzione con particolari attrezzi (clavette, nastro, fune, palla e cerchio), sempre a ritmo di musica. Questa disciplina, diventata olimpica nel 1984, richiede particolari capacità. Non solo, infatti, occorre andare a tempo con la musica che accompagna l'esercizio, ma è anche necessario muoversi in modo armonico sviluppando capacità di forza,  coordinazione, flessibilità e destrezza.

Storia

Specialità olimpica dal 1984, la ginnastica ritmica è una disciplina sportiva che si è sviluppata nel XIX secolo da stili ginnici già diffusi in Germania e in Svezia. Il primo campionato del mondo si è tenuto nel 1963 a Budapest, in Ungheria, limitatamente alle prove individuali, mentre le prove di gruppo sono state aggiunte solo più tardi, nel 1967, in occasione del Campionato di Copenaghen, in Danimarca.

La ginnastica ritmica ha iniziato a partecipare ai Giochi olimpici estivi del 1984 a Los Angeles. Anche in questo caso si è trattato inizialmente di organizzare solo le prove individuali perché le prove di gruppo sono state inserite nel 1996 in occasione delle Olimpiadi di Atlanta.

Attrezzi

La ginnastica ritmica utilizza cinque attrezzi: la fune, il cerchio, la palla, le clavette e il nastro.

La fune

La fune è una corda realizzata generalmente in canapa, o in nylon, alle cui estremità ci sono dei nodi. La lunghezza della fune varia in base alla statura della ginnasta. la fune può essere lanciata interamente o parzialmente mantenendo la presa su un capo, oppure può essere saltata in modi diversi; in ogni caso richiede grandi doti atletiche di velocità e di esplosività per la realizzazione dei salti artistici.

Il cerchio

Il cerchio ha un diametro che varia da 80 a 90 cm, in base all'altezza della ginnasta. Generalmente realizzato in plastica rigida, il cerchio è rivestito con adesivi colorati e può essere rotolato, lanciato o saltato in modi e direzioni differenti.  Senza dubbio è un attrezzo che richiede capacità di salto, di equilibrio e di flessibilità.

La palla

Realizzata in gomma o altro materiale sintetico, la palla ha un diametro che può variare da 18 a 20 cm e un peso minimo di 400 grammi. Consente movimenti di grande impatto emotivo per l’eleganza dei rotolamenti e del maneggio e, al tempo stesso, per la forza che viene esercitata dall'atleta. Durante l'esecuzione la palla può essere lanciata, palleggiata, rotolata a terra e sul corpo creando una perfetta fusione con la ginnasta.

Le clavette

Le clavette sono due attrezzi identici realizzati in materiale sintetico, lunghe da 40 a 50 cm con un peso minimo di 150 grammi. L'estremità del collo della clavetta presenta un elemento sferico che ne facilita la presa (impugnatura) e permette di girarla. Le clavette possono essere lanciate, battute e utilizzate con maneggi veloci.

Il nastro

Il nastro è un attrezzo formato da una bacchetta di plastica o di fibra di vetro agganciato a un nastro di seta o rayon largo dai 4 ai 6 cm e lungo almeno sei metri per la categoria senior e cinque metri  per la categoria juniores. Il nastro può essere lanciato, superato e utilizzato per disegnare nell’aria spiarli, cerchi e serpentine, facendo attenzione che la stoffa venga sempre tenuta in movimento.

Regole e competizioni

La ginnastica ritmica è una disciplina sportiva per cui si compete individualmente, a coppie o in gruppo.

Prove individuali

Nelle prove individuali a determinare il punteggio finale della ginnasta concorrono 3 tipologie di giudizio: il valore tecnico dato dalla somma del punteggio su determinati movimenti (chiamati non a caso “difficoltà”), vale a dire salto, giro, equilibrio e souplesse (scioltezza); il valore artistico che dipende dall’utilizzo più o meno complesso dell’attrezzo e dalla scelta di un movimento più o meno impegnativo; infine, il terzo giudizio é relativo alla qualità dell’esecuzione della ginnasta. Ogni gara ha un programma differente in base alla categoria (allieve, junior, senior) e al tipo di gara (serie A, serie B, serie C e gare regionali).

Prove di gruppo

Nelle prove di gruppo cinque ginnaste presentano un programma la cui difficoltà maggiore, oltre alla tecnica degli attrezzi, è il sincronismo con le compagne e con la musica. Il programma internazionale è deciso dalla Federazione Internazionale Ginnastica e comprende 2 prove di squadra con attrezzi differenti che vengono sostituiti ogni due anni con attrezzi nuovi. L’esercizio ha una durata compresa fra i 2’15″ e i 2’30″ ed è accompagnato dalla musica; durante l’esecuzione, le ginnaste devono scambiarsi gli attrezzi, collaborare in modi differenti ed eseguire determinati movimenti.

Nelle grandi competizioni ufficiali (Olimpiadi, Campionati del Mondo, Campionati europei ) si eseguono entrambe sia le prove individuali sia le prove di gruppo.

Di norma le competizioni di ginnastica ritmica sono valutate da due o più esecuzioni e c’è sempre una giuria che assegna il punteggio a ogni esecuzione; a partire da questo punteggio viene poi stilata una classifica.