Panettone e pandoro dal punto di vista nutrizionale: quale preferire?

Eccoci come ogni anno di fronte alla scelta panettone o pandoro. Ma oltre al gusto, quali sono i valori nutrizionali dei due dolci? Abbiamo valutato con l’aiuto di un nutrizionista calorie, zuccheri e grassi ma anche gli ingredienti di ciascuno.
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Evelyn Novello 20 Dicembre 2023
In collaborazione con Dott. Simone Gabrielli Biologo nutrizionista

La sfida pandoro-panettone è aperta. Nulla da dire sul gusto, quello è giustamente personale, ma come sono messi i due dolci natalizi per eccellenza dal punto di vista nutrizionale? E per quanto riguarda le loro varianti (al cioccolato, alla frutta, vegano, ecc) quale dovremmo preferire? Ne abbiamo parlato con il dott. Simone Gabrielli, biologo nutrizionista.

Analizziamo i due dolci secondo i loro macronutrienti. Iniziamo con il panettone classico, per 100g, il suo apporto calorico è di 337 kcal, ha 10.7 g di lipidi, 56 g di carboidrati di cui 22.9 g di zuccheri solubili. Un pandoro classico contiene, per 100g, 406 kcal, 19 g di grassi 50 g di carboidrati di cui 27 g di zuccheri. Vediamo quindi che a parità di quantità, il pandoro è più calorico e ha una percentuale di grassi superiore a quella del panettone.

Passando agli ingredienti, fondamentalmente entrambi sono realizzati con farina, uova, burro e zucchero, quindi, se dovessimo valutarne i rischi per la salute dovremmo porre attenzione a glutine (farina), zuccheri (per diabetici e insulino-resistenti), lattosio (nel burro) e tante calorie (grassi). A seconda delle varianti, di solito più comuni per il panettone, puoi trovare altri ingredienti come frutta, cioccolato, creme varie o gusti più particolari come limoncello, basilico o grappa. Dipende solo dalla fantasia del pasticcere.

Dal punto di vista nutrizionale, i due prodotti sono molto simili, "hanno entrambi tante calorie dovuto all'eccesso di zuccheri e grassi – commenta Gabrielli. – Il panettone a prima vista può sembrare il migliore tra i due perché contiene meno zuccheri e grassi, oltre ad una maggiore varietà di micronutrienti dati da uvetta e possibile frutta secca aggiunta ma che possiamo ricavare anche da altri alimenti come più comuni frutta e verdura. Il problema dei dolci sono gli zuccheri liberi che vanno limitati se vogliamo seguire le linee guida dell' OMS (10% dell'apporto calorico giornaliero), e le troppe calorie che rischiano di farci ingrassare".

La variante vegana dei dolci potrebbe contenere un minor tasso calorico e lipidico. Per 100g di panettone vegano le calorie sono 314 e i grassi 7.8 g, rimangono simili i carboidrati con 56 g. Ecco, quindi, che escludendo prodotti di origine animale come burro e uova, per mantenere il dolce fragrante e gustoso, le percentuali di macronutrienti sono simili alla versione tradizionale. Per concludere, valuta quante porzioni di panettone o pandoro mangiare, soprattutto quando le feste saranno finite (attento alle colazioni a base di panettone che di solito si susseguono per settimane). "Il mio consiglio è: durante le feste mangiate il dolce che vi piace di più a patto di sapervi limitare, quindi senza esagerare" conclude il nutrizionista.

Fonte | CREA