Perché continui a scrivere al tuo ex? Lo psicologo: “forse ritieni importante poterti innamorare di nuovo”

Stai passando il giorno di San Valentino ricordando i bei momenti trascorsi con il tuo ex? Se sei single, forse, ritieni fondamentale doverti innamorare di nuovo, se sei in coppia, probabilmente, molti gesti nel nuovo partner ti riportano alla precedente relazione. Secondo lo psicologo, serve più consapevolezza del momento presente.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Evelyn Novello 14 Febbraio 2024
Intervista a Dott. Andrea Ronconi Psicologo e sessuologo Humanitas PsicoCare

Anche tu, in un momento di sconforto, hai avuto la tentazione di scrivere al tuo ex anche solo un "ciao, come stai?". E che dire di quelle volte che da brilla sei stata fermata dalle tue amiche mentre eri già con la sua chat aperta? Se ti chiedesse consiglio un amico diresti subito di non farlo, di lasciar stare "quella minestra" che riscaldata non è mai buona, eppure, quando si tratta di te, ogni risposta razionale viene meno.

Non c'è niente da fare, siamo ossessionati dall'amore e oggi ce lo ricorda qualsiasi cosa visto che è San Valentino. Quando non c'è lo andiamo a cercare, quando ce l'abbiamo, dopo un po' prende il sopravvento l'abitudine, e poi la noia. La verità è che abbiamo una memoria selettiva e, quando sentiamo la mancanza di qualcuno che è stato nella nostra vita, è perché di quella storia ricordiamo solo le note positive e ci dimentichiamo i motivi per cui le strade si sono divise.

"Sembrerà una risposta banale  – spiega il dott. Andrea Ronconi, psicologo e sessuologo – ma se continuiamo a pensare al nostro ex, evidentemente è perché abbiamo condiviso momenti piacevoli ed emotivamente importanti. Poter ricordare è un dono per la nostra sopravvivenza così come lo sviluppare abitudini, ma quando si passa da una relazione sentimentale all’altra, queste abitudini apprese in precedenza con un'altra persona, possono condizionare negativamente la nuova relazione".

Quando ci troviamo in una nuova relazione, accade molto spesso di confrontare piccoli dettagli con quelli che caratterizzavano la storia precedente. "Specifici gesti – continua l'esperto –  parole o comportamenti che segnalavano l’intenzione dell’ex di fare e ricevere attenzioni, coccole o momenti di intimità possono, se richiamati dalle gesta del nuovo partner in simili situazioni, contribuire a mantenere vivi i ricordi della relazione passata. Il problema che si potrebbe generare deriva dal nostro mantenere le stesse reazioni. In questo modo si creerebbero simili criticità anche nelle relazioni successive e ciò può accadere con l'aumentare della velocità con la quale intraprendiamo nuove storie”.

Se, invece, non sei in alcuna relazione sentimentale, probabilmente soffri di anuptafobia, la paura di rimanere single a vita. "Alcune persone hanno paura di rimanere single – spiega Ronconi – perché ritengono di fondamentale importanza potersi innamorare e, nel tempo, fare la meravigliosa esperienza di condividere emozioni, esperienze e progetti con una persona che riteniamo speciale, rispetto alle altre".

Che fare in questo caso? Se ti capita spesso di pensare al tuo ex e hai voglia di ricontattarlo, ricorda di "dare più attenzione al tuo corpo, alle sensazioni e ai pensieri del presente, piuttosto che ai ricordi del passato – conclude lo psicologo. – Questo può essere facilitato anche osservando il tuo respiro nel trascorrere del tempo, attimo dopo attimo. La consapevolezza di come il nostro corpo sta funzionando e percependo il momento presente può essere di maggiore aiuto se favorita con semplici azioni quotidiane".