Piste da sci e il rischio di rimanere senza neve: ecco quello che sta accadendo in Europa

Un team di ricercatori francesi ha studiato cosa potrebbe accadere agli impianti sciistici europei se le temperature dovessero aumentare di due gradi e se dovessero aumentare di 4 gradi.
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Mattia Giangaspero 30 Agosto 2023

L'estate sta finendo e si possono iniziare a tirare le prime somme su quali siano stati gli effetti di questa stagione, dalle tempeste, alluvioni e grandinate, fino al caldo record. E purtroppo non sono belle notizie. La rivista Nature Climate Change lancia l'allarme dopo che un team di ricercatori francesi ha portato avanti una ricerca in cui si valutava l'impatto del riscaldamento globale su oltre 2.200 impianti sciistici di 28 nazioni europee.

Si suppone che entro la fine di questo secolo esattamente la metà di tutti gli impianti sciistici  presenti rischia di non esserci più e non perchè spazzati via da delle calamità, ma perchè è la neve che si ridurrà a livelli mai visti fino a ora. Questo, sempre secondo lo stesso team francese, accadrà anche e soprattutto nel periodo invernale, nonostante si riesca a rimanere entro i limiti di aumento delle temperature di 2 gradi.

L'analisi

Come hanno fatto i ricercatori a dimostrarlo? 

Sono stati studiati e applicati molti modelli climatici, che introducevano ovviamente criteri di probabilità, per capire come potrebbe evolversi il singolo impianto da scii nel caso in cui non dovesse nevicare per un intero anno.

La ricerca poi non si basa esclusivamente sui modelli futuri creati al computer, ma anche su campioni concreti presi. Esattamente il periodo di analisi scelto è stato quello che va dal 1961 al 1990. Cosa hanno fatto?

In ogni impianto sciistico europeo hanno studiato tutte le annate di quel periodo e alle stesse annate hanno applicato i criteri di probabilità di cui ti stavo parlando prima. Quindi hanno simulato quali cambiamenti sarebbero avvenuti se avessero aumentato le temperature medie fino e non oltre la soglia dei 2 gradi e se avessero aumento le temperature medie fino a 4 gradi in più.

Risultato? 

Entro fine secolo il 53% di tutti gli impianti sciistici europei rischia di rimanere senza neve ogni due anni se le temperature dovessero aumentare di soli 2 gradi. Se invece le temperature aumentassero di 4 gradi si arriva addirittura al 98%.

Una soluzione la conosciamo già: i cannoni spara neve. In questo caso però non risolve ugualmente il problema. Ponendo il caso che la neve artificiale riesca a ricoprire il 50% delle piste, circa il 27% degli impianti europei rischia di sparire ugualmente con l'aumento di 2 gradi e del 71% con l'aumento di 4 gradi. Certo la percentuale è ridotta.