
Per noi italiani, l’avere inventato la pizza è già un record. Gastronomico. Da oltre un secolo regaliamo al mondo un’eccellenza di semplicità e gusto che non si è mai replicata da nessun’altra parte. Tutti ce la invidiano, tutti la preparano, nessuno sa farla come noi. La pizza, in Italia e nel mondo, ha ormai acquistato una propria identità. È un’entità a se stante, con proprie caratteristiche, peculiarità, le proprie regole, le variazioni sul tema (mai eccessivamente arbitrarie) e, infine, il proprio record. Sì, perché la pizza si è resa protagonista di alcune performance da Guinness che sono riuscite a valorizzarla ancora di più nel panorama mondiale, come se ce ne fosse bisogno! Vediamo insieme quali sono queste pizze da record.
La pizza più lunga del mondo non è stata cucinata in Italia, ma negli Stati Uniti. 100 pizzaioli di varie associazioni, tra cui anche una (immancabile) italiana, sono infatti riusciti a realizzare una margherita lunga quasi 2 chilometri, per la precisione 1.930,39 metri. La sua preparazione ha richiesto circa 54 ore, di cui 40 di preparazione e 14 di cottura delle varie sezioni. Tutta la pizza che non è stata mangiata in quel momento, è stata donata a varie associazioni di beneficenza.
Ma è invece italianissima la pizza fritta più lunga, che sessanta pizzaioli napoletani hanno cucinato realizzando una prelibatezza lunga 7.15 metri.
È tutta italiana anche la pizza più larga, ovvero quella dall’area più ampia. Con i suoi 1.261,65 metri cubi, l’enorme margherita 100% senza glutine porta la firma di Dovilio Nardi, Andrea Mannocchi, Marco Nardi, Matteo Nardi e Matteo Giannotte, che l’hanno presentata a Roma il 13 dicembre 2012 battezzandola con il nome “Ottavia”.
Il nuovo Guinness World Record a livello di numeri di pizze sfornate è stato tragicamente strappato dalle mani del Gruppo Piccola Napoli, i cui 40 pizzaioli erano riusciti, nell’ambito di una manifestazione in Svizzera a giugno 2018, a sfornare 10.170 pizze in 16 ore, per poi venderle al costo di 3 franchi. Il gruppo, però, si è visto scivolare il proprio record via dalle mani da alcuni competitors argentini. A Buenos Aires, i pizzaioli dell’associazione Appyce (Asociación Propietarios de Pizzerías y Casas de Empanadas de la Argentina) sono arrivati a sfornare esattamente 11.287 pizze in 12 ore, usando 3.000 chili di farina, altrettanti di mozzarella, 1.200 litri di salsa, 150 litri d’olio e 88.000 olive.
I napoletani, la pizza, la potrebbero fare a occhi chiusi e in condizioni assolutamente sfavorevoli. Come ad esempio a bordo di una mongolfiera a oltre 1200 metri d’altezza. È l’impresa che hanno tentato e vinto due pizzaioli napoletani, Luciano Sorbillo e Maurizio Stanco che hanno realizzato questo obiettivo a Frigento, in Provincia di Avellino. In circa 30 minuti, i due hanno preparato, cotto e infornato una pizza in alta quota, a 1275 metri, vincendo le vertigini e conquistando un record.