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Prenota ora il Bonus terme 2021: come richiederlo e quali sono le strutture accreditate

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Vediamo nei dettagli come funziona il voucher che dà diritto ad un rimborso massimo di 200 euro per l’acquisto di servizi termali presso gli enti accreditati da Invitalia: chi può richiederlo, come inviare le domande per il Bonus terme, perché non ci sarà un click day e dove si può consultare l’elenco aggiornato delle strutture che accettano l’agevolazione regione per regione.
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Alessandro Bai 3 Novembre 2021

Dopo tanta attesa, il Bonus terme 2021 è finalmente arrivato: a partire da martedì 2 novembre, infatti, tutti i cittadini maggiorenni possono richiedere il voucher dal valore massimo di 200 euro valido per l'acquisto dei servizi termali, presentando la domanda direttamente ad una delle strutture accreditate presenti sulla lista pubblicata da Invitalia sul proprio sito.

Non ci sarà dunque il temuto click day, dato che come ti ho detto le richieste del Bonus terme andranno fatte contattando direttamente i centri termali, che da lunedì 8 novembre provvederanno ad inviare le domande di prenotazione ricevute in ordine cronologico ad Invitalia, che emetterà le agevolazioni fino ad esaurimento dei fondi stanziati dal Ministero dello sviluppo economico, ovvero 53 milioni di euro.

Come funziona

Il Bonus terme 2021 è la misura ufficializzata questa estate dal Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) che prevede un rimborso del 100% sull'acquisto dei servizi termali da parte di tutti i cittadini maggiorenni che ne faranno domanda, senza alcun limite ISEE e fino ad un massimo di 200 euro.

Avrai quindi l'occasione perfetta per ritrovare un po' di relax: i fondi stanziati dal ministero per il bonus, ad esaurimento, ammontano a 53 milioni di euro: in questo caso non ci sarà il cosiddetto click day, dato che potrai richiedere il voucher a partire dal 2 novembre contattando direttamente gli enti accreditati, che effettueranno poi la prenotazione per te a Invitalia dall'8 novembre in poi. In ogni caso, ti consiglio di scegliere velocemente la struttura presso la quale vuoi utilizzare l'agevolazione, perché il centro termale invierà le richieste in ordine cronologico, dunque chi si è mosso in anticipo avrà più possibilità di ottenere il voucher prima che finiscano i fondi.

Devi solo considerare che il rimborso sarà valido per un solo acquisto e per una spesa massima di 200 euro. Se acquisti quindi dei servizi termali che superano i 200 euro dovrai pagare la somma in eccesso. Ricordati poi che il Bonus terme sarà personale e non cedibile a terzi, e una volta ottenuta la conferma della prenotazione dalla struttura avrai 60 giorni per utilizzarlo. Inoltre, tieni presente che, come spiegato da Invitalia, potrai sfruttare l'agevolazione per tutti i servizi offerti dalla struttura, compresi "trattamenti sanitari termali, esami diagnostici e visite specialistiche, trattamenti estetici e di benessere", ad eccezione dei servizi di ristorazione e ospitalità. In altre parole, con il Bonus terme non sarà possibile prenotare un pacchetto che preveda anche il pranzo o il soggiorno di una o più notti.

Come richiederlo

Ma come si fa ad ottenere il Bonus terme? Come ti ho anticipato, non ci sarà nessun click day ma basterà inviare una richiesta alle strutture accreditate che appaiono nell'elenco pubblicato da Invitalia a partire da martedì 2 novembre. Le modalità però possono cambiare leggermente a seconda del centro termale scelto: ad esempio, per le strutture della rete Qc Terme, la domanda per il voucher da 200 euro si può effettuare online, compilando un form dedicato; al contrario, altri enti chiedono ai cittadini di inviare una mail o telefonare per richiedere il Bonus terme.

Una volta inoltrata la domanda al centro termale, a partire da lunedì 8 novembre la struttura stessa effettuerà la prenotazione a Invitalia per conto dei cittadini, rigorosamente in ordine cronologico, quindi dando priorità alle domande arrivate prima. Sarà poi sempre il centro termale a comunicarti se la tua richiesta per il Bonus terme è stata accettata.

L'elenco delle strutture accreditate

La lista degli enti che aderiscono al Bonus terme, presso i quali è possibile prenotare e utilizzare il voucher del valore massimo di 200 euro, è stata pubblicata sul sito di Invitalia da martedì 2 novembre 2021. Consultando l'elenco completo, che è in continuo aggiornamento, potrai vedere tutte le strutture accreditate in Italia da contattare, divise per regione e per provincia. L'elenco al momento include:

  • 53 strutture in Veneto
  • 20 strutture in Emilia-Romagna
  • 18 strutture in Campania
  • 13 strutture in Toscana
  • 7 strutture in Lombardia
  • 7 strutture in Trentino Alto-Adige
  • 4 strutture nel Lazio
  • 3 strutture nelle Marche
  • 3 strutture in Sardegna
  • 2 strutture in Abruzzo
  • 2 strutture in Friuli Venezia Giulia
  • 2 strutture in Sicilia
  • 2 strutture in Puglia
  • 1 struttura in Basilicata
  • 1 struttura in Calabria
  • 1 struttura in Piemonte
  • 1 struttura in Liguria
  • 1 struttura in Umbria
  • 1 struttura in Valle d’Aosta

Fin dalle ore 12 del 28 ottobre 2021 è stata aperta piattaforma online gestita da Invitalia per consentire ai centri termali di registrarsi e aderire così all'iniziativa. Gli enti che vogliono accreditarsi devono rispettare tre condizioni:

  • essere iscritti al registro delle imprese e risultare in attività
  • essere in possesso del codice ATECO 2007 96.04.20 “Stabilimenti termali” (primario, secondario o prevalente)
  • essere in possesso dell’autorizzazione all’apertura dell’attività termale rilasciata dall’ente competente. L’autorizzazione non deve essere scaduta

È compito del rappresentante legale dell'ente termale inoltrare la richiesta di accredito accedendo tramite SPID alla piattaforma Invitalia. Dopo una verifica della documentazione presentata, sarà la stessa Invitalia a confermare l'iscrizione.

Le critiche

L'arrivo del Bonus terme ha scatenato dure critiche da parte del Codacons, che ha parlato di una misura "senza criterio e senza logica, che di certo non aiuterà né i cittadini né il settore degli stabilimenti termali danneggiati dal Covid". In particolare, nel mirino dell'associazione consumatori sono finite le condizioni previste dall'agevolazione: "Non si comprende perché il bonus debba spettare a tutti indipendentemente dal reddito e senza alcun limite legato all’Isee. Così anche chi non ha alcuna difficoltà economica potrà avvalersi del sussidio".