
Lo yogurt di soia si ottiene dal latte di soia e, anche se ne ha le sembianze, non è un latticino. Può essere un’alternativa sana per chi ha scelto una dieta vegetariana o vegana, ma anche per chi sta cercando di perdere peso aumentando l’apporto proteico e diminuendo l’assunzione di grassi. Ma fa bene? E quali sono le sue proprietà?
Lo yogurt di soia è prodotto dalla fermentazione del latte di soia con batteri amici, principalmente Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus. Il processo è simile alla produzione di yogurt dal latte vaccino, ma ha proprietà nutrizionali differenti: per esempio non contiene lattosio e colesterolo.
La sua storia risale a migliaia di anni fa, nella tradizione delle tribù balcaniche. Lo yogurt è rimasto principalmente un alimento dell'Europa orientale fino al 1900, quando il biologo Mechnikov ha teorizzato che i batteri lattobacilli presenti in questo prodotto siano responsabili della durata della vita insolitamente lunga del popolo bulgaro. Mechnikov ha poi reso popolare lo yogurt come alimento in tutta Europa.
Lo yogurt di soia, come abbiamo detto, non essendo un latticino, in senso tradizionale, molto spesso vede l’aggiunta di speciali batteri probiotici, che dovrebbero migliorare la salute intestinale. Naturalmente, contiene già di suo alcuni prebiotici naturali: i due zuccheri di soia, stachiosio e raffinosio, che agiscono come prebiotici e stimolano la crescita del Bifidobacterium nell'intestino crasso.
È perfetto per chi è intollerante al lattosio, ma anche per chi ha scelto un’alimentazione vegetariana o vegana, per gli allergici alle proteine del latte vaccino, per chi ha colesterolo alto o sta seguendo una dieta contro l’obesità.
Questi sono i valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto. La dose consigliata è di 125 grammi:
Lo yogurt di soia è un prodotto molto interessante, che contiene grassi polinsaturi, ovvero grassi sani che fanno bene alla salute del cuore. Inoltre, è un alleato contro il colesterolo e il rischio di malattie cardiovascolari negli adulti con diabete di tipo 2, perché è un alimento a basso indice glicemico. Contiene anche buoni livelli di calcio, indicato per rafforzare le ossa e ridurre la probabilità osteoporosi. Ovviamente, se questo è il tuo scopo, si consiglia di acquistare prodotti fortificati, per ottemperare ad eventuali carenze nutrizionali dei soggetti vegani. Infine, contiene fitosteroli e tracce di lecitina, che favoriscono la diminuzione del colesterolo ematico (LDL).
Lo yogurt di soia è semplice da fare in casa e ci vogliono pochi ingredienti. Qui trovi le dosi per farne un litro.
Preriscaldare il forno a 50º C. Versa il latte di soia in una casseruola, aggiungi l'agar agar, mescola e scalda il composto a 90º C, ma attenzione perché non deve bollire. Puoi usare un termometro, se non ti senti sicuro. Raggiunta la temperatura, versa il composto in una ciotola e lascialo raffreddare a 40 o 50ºC. A questo aggiungi lo starter (yogurt di soia o yogurt in polvere), mescola e versa il composto in barattoli o contenitori di vetro. Spegni il forno e riponi all'interno i vasetti senza coperchi e lascia riposare per almeno 8 ore. Non devi aprire il forno durante questo processo. Scegli quindi un giorno in cui non devi ovviamente usare il tuo elettrodomestico. Superato questo tempo, puoi chiudere i vasetti e metterli in frigorifero.
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