Se conosci qualcosa dell’arte dello Yoga, sai già che è un mondo molto complesso che comprende al suo interno tante sfaccettature. Non esiste un'unica filosofia di Yoga, ma ci sono tanti modi per raggiungere l’armonia. Ogni metodo è come una diversa tonalità cromatica di un’unica scala, grazie alla quale potrai sentirti in equilibrio, in pace con te stesso e gli altri. Lo scopo di ognuna di queste strade è sempre e comunque il raggiunimento della pace interiore, necessario per essere felici e vedere il mondo con occhi nuovi.

Vediamo insieme quali sono le principali tipologie di Yoga e in cosa si differenziano l’una dall’altra:

Hatha-Yoga

Letteralmente significa Yoga dello sforzo ed è il metodo più diffuso in Occidente. Grazie a specifici esercizi e posizioni, potrai raggiungere la perfezione del corpo e riuscirai a controllare alcuni parametri fisici come la velocità del battito cardiaco, il respiro e la temperatura corporea. Fanno parte dello Hatha-Yoga le Asana, che forse conosci come le classiche posizioni Yoga che veicolano l’energia verso specifiche parti del corpo.

Raja-Yoga

Come per lo Hatha-Yoga, anche il Raja-Yoga è un metodo basato sul corpo e sull’uso della fisicità come strumento per raggiungere l’equilibrio interiore. Praticando questo filone di yoga, potrai apprendere posizioni fisiche più articolate e complesse che ti permetteranno di isolare il tuo corpo, estraniare la mente, concentrarti sul respiro e meditare profondamente.

Kundalini-Yoga

Anche questa tipologia di Yoga è strettamente correlata al Raja-Yoga e allo Hatha-Yoga, perché mette al centro il corpo umano. Grazie a determinate tecniche psicofisiche è possibile ridestare l’energia che vive dentro di noi è che risiede in un luogo preciso del nostro corpo: alla base della colonna vertebrale, arrotolata come un serpente. Con il risveglio, questa energia risalirà lungo la schiena, fino ad arrivare alla testa, facendo nascere così la tanto nota “illuminazione”.

Bhakti-Yoga

Questo è il filone più emotivo (e forse sentimentale) dello Yoga. Se sceglierai di praticare il Bhakti-Yoga, il tuo cuore si riempirà d’amore per il Creatore dell’Universo. Egli vive ovunque, in ogni essere vivente che ti circonda e per questo il mondo ti sorriderà in ogni circostanza e situazione. Vedrai tutto con occhi nuovi e metterai da parte la tua vita materiale per dedicarti al prossimo, al bene e all’amore.

Mantra-Yoga

Il concetto di Mantra è una delle colonne portanti dello Yoga: si tratta dei fonemi che instillano potenza e che aiutano materialmente e spiritualmente chiunque li pronunci. Il Mantra-Yoga si basa proprio sul principio secondo cui la ripetizione di determinati suoni possa aiutare a concentrarti grazie alla loro potenza e senso del divino.

Karma-Yoga

Questa metodologia di Yoga è basata sulle azioni concrete che compi ogni giorno. Il benessere interiore non è un’entità separata dalla vita reale e se il tuo animo si relaziona serenamente con i gesti concreti attraverso cui tu puoi portare un contributo nel mondo, raggiungerai anche la realizzazione come essere umano. Ognuno di noi deve agire dando il proprio apporto quotidianamente, senza però sentirsi vincolato al successo delle nostre scelte. Bandita la competitività, l’importante è fare e, soprattutto, fare bene.

Jnana-Yoga

Si tratta dello Yoga della conoscenza (dal suo significato letterale) e permette di avere una visione globale del mondo e di avere le risposte alle domande che l’essere umano può porsi durante la sua esistenza. Se sceglierai di praticare questo metodo di Yoga, praticherai tecniche avanzate di meditazione e riuscirai a distaccarti dagli oggetti materiali per concentrarti sulla potenza della mente e della conoscenza.