
Manca pochissimo all’inizio della scuola. È come sempre un evento di grande emozione e, al tempo stesso, di preoccupazione. Si torna tra i banchi, tra compiti da fare, cartelle da preparare e, soprattutto, amici da ritrovare dopo ben tre mesi di stop. Purtroppo, a questo "quadro" si deve aggiunge un elemento, per tutti, di forte tensione: il Covid-19. Quanti genitori sono preoccupati che ritorni la DaD, che il bambino non sia in grado di sopportare la mascherina tutto il giorno o che soffra per la mancanza di contatto? Anche i piccoli studenti possono avere molte preoccupazioni, ad esempio potrebbero chiedersi se a scuola saranno davvero al sicuro, se potranno giocare con i loro amici o se la loro classe avrà un aspetto diverso. E poi aggiungiamo il tema green pass e tamponi: dove si faranno, come, quando e perché? Probabilmente sentirai salire l'agitazione soltanto a pensarci, anche in questo momento. Vediamo quindi qualche consiglio per alleviare tutto questo stress.
L’ansia non è un virus, ma si trasmette. Devi trovare, caro genitore, il modo di gestire le tue preoccupazioni, prima di cercare di aiutare i tuoi figli a elaborare i loro sentimenti, perché i bambini sono davvero bravi a cogliere le emozioni. Prenditi quindi una pausa e rifletti su quanto stai vivendo e magari confrontati con gli altri genitori. In questo caso le chat di classe o le riunioni possono avere un effetto terapeutico.
Essere informati sui reali rischi e benefici del ritorno a scuola è il punto da cui partire. La scuola probabilmente fornirà tutti i protocolli da seguire in caso di contagio o quarantene, ma anche le modalità di accesso alla struttura. E soprattutto preparati psicologicamente alle chiusure, agli ingressi scaglionati o alle lezioni a giorni alterni, se hai figli che vanno alle superiori.
I bambini sono bravissimi e lo hanno già dimostrato. Incoraggialo a seguire le regole e ovviamente dai il buon esempio. I minori di 12 anni hanno tre strumenti a disposizione: lavaggio delle mani, distanza di sicurezza e sociale e indossare le mascherine (a partire dai 6 anni). Queste sono le cose che i genitori devono incoraggiare. E poi ricordagli di non mettere nulla in bocca e di non toccarsi il viso finché non si è lavato le mani.
L’emozione del primo giorno non può essere offuscata dall’ansia del Covid-19. Come si combatte? Per esempio, preparando insieme il materiale scolastico: dalla cartella all’astuccio, dal grembiule (per chi lo indossa) alla scelta degli abiti. Dovrete riordinare i libri, i quaderni e fare l'inventario di ciò di cui ha bisogno. Dopo le vacanze, inoltre, potrebbe essere consigliato un bel taglio di capelli o l’acquisto di qualche vestito o scarpe per affrontare l’autunno. La vita deve continuare e possibilmente con l’entusiasmo del futuro.
Molti bambini saranno entusiasti di essere di nuovo con i loro coetanei. Purtroppo, le regole dalla scuola implicano una distanza: ciò non significa non interagire. Anzi, sfrutta i due primi mesi, in cui probabilmente il tempo sarà ancora bello, per aiutarlo a incontrare i compagni fuori da scuola e per consolidare le relazioni umane. Le basi di questa anno scolastico, purtroppo ancora complicato, si buttano proprio tra la fine dell'estate e l'autunno. Non trascurare la socialità di tuo figlio.