Yoga sulla sedia: a cosa serve, dove si può praticare e 5 facili esercizi

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Quando parliamo di yoga sulla sedia intendiamo un adattamento dello yoga tradizionale. Praticarlo è molto semplice e ti chiederà pochi minuti al giorno, ti basteranno vestiti comodi e una seduta. Tra i benefici avrai allungamenti muscolari, riduzione delle tensioni e più relax.
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Evelyn Novello 2 Febbraio 2024

Hai sempre voluto provare a praticare yoga ma non sai da che parte iniziare? Oppure sei sempre indaffarato e hai poco tempo da dedicare alla cura di te? Lo yoga sulla sedia è un'attività particolarmente indicata per i ragazzi alle prese con le ore di studio, per gli adulti seduti molte ore alla scrivania ma anche per le persone anziane o con disabilità che hanno difficoltà di movimento.

Lo yoga sulla sedia, in realtà, nasce negli anni '80 come forma di fisioterapia ma è a fine del 2023 che conosce un boom attraverso i social e diventa un vero e proprio trend fitness. Così come lo yoga tradizionale va a migliorare il tono muscolare e la flessibilità delle articolazioni, anche la sua variante sulla sedia può avere un impatto positivo sul tuo corpo e, in particolare, sulla postura.

Cosa serve per fare yoga sulla sedia

Per praticare lo yoga sulla sedia ti basterà davvero pochissimo materiale. Dovrai indossare vestiti comodi che possano facilitare i movimenti e una sedia, o comunque un appoggio su cui potrai stare seduto abbastanza liberamente per poter riprodurre le classiche posizioni yoga.

Dove si può praticare

Il lato positivo di questa tipologia di yoga è che è talmente flessibile da poter essere praticato praticamente ovunque: a casa propria, in ufficio tra una mail e l’altra o durante le pause in classe, sul treno o nei viaggi in aereo.

Quali sono i benefici

Lo yoga sulla sedia mira ad alleviare i dolori muscolari e a rilassare corpo e mente cacciando lo stress quotidiano.  Anche se la posizione seduta può rappresentare un limite, gli esercizi coinvolgono il petto, le braccia, le spalle, la schiena e gli addominali, aiutando a rilasciare la tensione nella parte bassa della schiena. Si tratta di un allenamento a basso impatto quindi va a rafforzare vari gruppi muscolari senza stressare le articolazioni.

I benefici che potrai ottenere sono in termini di allungamento muscolare perché sulla sedia avrai una maggiore stabilità e potrai eseguire estensioni più profonde. Con questo tipo di yoga potrai allenare muscoli come flessori dell'anca, quadricipiti, glutei e muscoli posteriori della coscia. Grazie alle tecniche di apertura del torace potrai sentire miglioramenti anche nella respirazione.

5 esercizi da fare a casa e in ufficio

Queste semplici tecniche di fitness sono consigliate a chi soffre di mal di schiena magari per posture scorrette tenute alla scrivania e a chi sente spesso indolenzimento, ma anche a chi ha difficoltà a compiere attività fisica all'impiedi.

  1. Allungamenti collo petto e schiena. Da seduto, posiziona le mani aperte sulle cosce, inspira e abbassa il capo incurvando la schiena. Espira e porta il capo all'indietro inarcando la schiena. Ripeti il movimento per un minuto.
  2. Allungamenti caviglie. Da seduto, afferra con le mani intrecciate la gambe destra sollevandola da terra. Inspira ed espirando muovi il piede in alto e in basso. Ripeti per un minuto e cambia gamba.
  3. Allungamenti gambe. Da seduto, stendi la gamba destra davanti a te con il piede a martello e, inspirando, porta l'addome verso le cosce. Cerca di afferrare con la mano la caviglia e rimani un minuto in questa posizione, poi cambia lato.
  4. Affondi. Girati sulla sedia di modo da avere la parte destra del torace contro lo schienale. La coscia destra deve essere ben appoggiata alla seduta, il piede destro a terra e il piede sinistro a terra a novanta gradi alla seduta. Da qui, inspirando, estendi la gamba sinistra, puntando le dita dei piedi. Estendi verso l’alto il braccio sinistro, inarcando leggermente la schiena per favorire l’apertura del petto. Dopo un minuto, ripeti dall'altro lato.
  5. Torsioni. Dalla posizione precedente, girati con il torso verso lo schienale e afferralo con entrambe le mani per eseguire una torsione. Stai in posizione un minuto continuando a inspirare ed espirare profondamente.

Quanti giorni servono per avere i primi risultati?

Contando che tutto dipende dalla tipologia di esercizi che farai e dalla frequenza con cui ti allenerai, potresti iniziare a sentirti più sciolto già dopo circa 2 settimane, così come accade per lo yoga tradizionale. Dopo un tempo maggiore, quindi, 3-4 mesi, potrai vedere cambiamenti più stabili nella postura e un maggiore rilassamento nel tuo approccio alla quotidiana.