A 20 anni resta paralizzata dopo un incidente: oggi gira il mondo in sedia a rotelle

È sopravvissuta a un incidente stradale che l’ha paralizzata dalla vita in giù, ma grazie alla sua forza di volontà è riuscita a superare il momento più duro della sua vita. Marcela si impegna tutti i giorni per testare l’accessibilità per i disabili, nei Paesi che visita e per realizzare il suo sogno: vedere le sette meraviglie del mondo moderno sulla sua sedia a rotelle.
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Video Storie 26 Febbraio 2021

Marcela Marañon ha 39 anni, è peruviana ma vive a Dallas, in Texas, dai tempi dell’università. A soli 20 anni è rimasta coinvolta in un incidente stradale dove ha perso una gamba ed è rimasta paralizzata dalla vita in giù. Ma grazie alla sua forza di volontà è riuscita a superare i momenti più duri, scoprendo un coraggio che non credeva di possedere.

Attraverso la sua pagina Instagram “The journey of a brave woman”, il viaggio di una donna coraggiosa, si batte per un mondo più accessibile e alla portata di tutti. Sui social mostra cosa significa per una persona con disabilità fare le cose che spesso diamo per scontate, come prendere un autobus o fare la spesa, portando alla luce la mancanza di strutture adeguate nelle varie città. Infatti, Marcela ama viaggiare da sola proprio per testare l’accessibilità dei Paesi che visita: “La mancanza di accessibilità” – commenta Marcela – “è vergognosa, ma quando viaggio non permetto a nessuno di fermarmi o di impedirmi di andare dove voglio andare”.

Con la sua grinta sprona i suoi follower a non farsi spaventare dalle difficoltà, ma a ritrovare l’amore per la scoperta delle meraviglie di questo pianeta. Allo stesso tempo, però, spiega quanto sia importante pianificare ogni viaggio per non trovarsi impreparati sulle diverse opzioni e sui propri diritti. “Non sono un professionista dell’accessibilità, ma so cosa ha reso la mia vita più facile” – continua Marcela – “Condivido queste storie per far capire che non tutti hanno la capacità di muoversi facilmente, ma che tutti hanno diritto a vedere le bellezze di questo mondo”.

La voglia di vivere di Marcela non si è fermata davanti a nulla, nemmeno davanti a quelle quattro ruote che, anzi, l’hanno portata in più di 14 Paesi e le hanno permesso di ammirare 4 delle 7 meraviglie del mondo moderno: Chichén Itzá in Messico, Machu Picchu in Perú, Petra in Giordania e il Taj Mahal in India. Adesso sta organizzando i viaggi per vedere le restanti tre meraviglie: il Colosseo a Roma, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro e la Grande Muraglia cinese.

Poco prima dello scoppio della pandemia da coronavirus, Marcela ha messo a dura prova il suo corpo scalando il Kilimangiaro con l’aiuto, stavolta, di una squadra. L’emergenza sanitaria ha bloccato momentaneamente i suoi viaggi, ma non ha fermato il suo attivismo, che porta avanti sui social e attraverso le organizzazioni di cui fa parte con cui riesce a sostenere progetti per bambini e ragazzi con disabilità in giro per il mondo.