Alla scoperta della riserva naturale di Vendicari, una delle perle della Sicilia orientale

Istituita nel 1984 da una legge regionale, la riserva ospita una biodiversità straordinariamente ricca e offre ai visitatori la possibilità sia di percorrere sentieri escursionistici immersi nella natura sia di riposarsi su spiagge con acque cristalline: la più famosa è senza dubbio quella di Calamosche.
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Federico Turrisi 17 Agosto 2020

Allo sdriaio e agli ombrelloni, alle cabine e al cocktail sul bagnasciuga, preferisci qualcosa di più "selvaggio", in mezzo alla natura, dove magari a spiagge sabbiose si alternano scogliere a picco sul mare? Allora la riserva naturale orientata “Oasi Faunistica di Vendicari” è il luogo che fa per te.

Siamo a pochi chilometri dalla splendida cittadina barocca di Noto, in provincia di Siracusa. La riserva naturale di Vendicari è stata istituita nel 1984 dalla Regione Siciliana e si estende su una superficie di circa 1512 ettari. Qui trovano il loro habitat numerose specie animali e vegetali.

Per quanto riguarda la flora, domina una vegetazione di tipo mediterraneo, ma non solo. Una delle particolarità della riserva è quella di essere inserita in un ecosistema umido, ricco di acqua che presenta un'elevata percentuale di salinità. Per inciso, l'area naturale protetta di Vendicari è stata riconosciuta come zona umida di "importanza internazionale" ai sensi della convenzione di Ramsar.

Questo che cosa vuol dire? Che potrai trovare, oltre alla tipica macchia mediterranea (mirto, lentisco, oleastro, timo, ginepro e molto altro) anche piante alofite, come il finocchio marino, che si adattano a terreni con alte concentrazioni di sale, e piante succulenti, come il fico d'india, che sono in grado di immagazzinare grandi quantità di acqua.

Grande varietà anche per quanto riguarda la fauna selvatica. Recentemente sono tornate a nidificare le tartarughe Caretta Caretta, fatto che conferma la vocazione di Vendicari come luogo incontaminato adatto alla riproduzione di questa specie protetta. Oltre ad ospitare anfibi come il rospo smeraldino e mammiferi come la volpe, il riccio, l’istrice e il coniglio selvatico, la riserva è soprattutto considerata una delle aree italiane di maggior interesse per gli appassionati di ornitologia. La posizione geografica la rende infatti un luogo ideale per la sosta di diverse specie di uccelli migratori come gli aironi e le cicogne, prima che si dirigano in Africa verso le loro mete finali. Inoltre, a Vendicari c'è il secondo sito siciliano di nidificazione dei fenicotteri, dopo quello della riserva naturale orientata Saline di Priolo (sempre in provincia di Siracusa). E poi si trovano germani reali, gabbiani, cormorani e altri uccelli acquatici.

Chi fosse alla ricerca di relax può recarsi in una delle spiagge di sabbia dorata presenti all'interno dell'area protetta. Quella che attira ogni estate il numero più alto di visitatori è senza dubbio la spiaggia di Calamosche. E il motivo è presto spiegato: acque cristalline e una cornice naturalistica da cartolina. Infine, chi ama camminare in mezzo alla natura può optare per uno dei tre itinerari escursionistici della riserva: non sono dei veri percorsi da trekking, dal momento che il dislivello è praticamente irrilevante, ma delle passeggiate che permettono di scoprire gli angoli più incantevoli di questo piccolo gioiello della Sicilia Orientale.