
L’ipomania è uno stato d’animo caratterizzato da eccitazione, umore elevato, euforia, eccessiva produttività. Il soggetto può manifestare un incremento dell’attività motoria, della loquacità, del flusso di idee e di iniziative al netto di un minor bisogno di ore di sonno.
Potrebbe essere caratterizzata da irritabilità, umore labile e da comportamenti sregolati e irresponsabili.
Si parla di episodio maniacale quando per più di una settimana il soggetto presenta umore persistentemente elevato, euforico o irritabile e un aumento anomalo dell’attività finalizzata. Inoltre sono presenti 3 o più di questi sintomi:
Tali sintomi comportano una compromissione del funzionamento sociale e lavorativo del soggetto e potrebbero richiedere un’ospedalizzazione per evitare danni a sé o agli altri. Infine potrebbero essere presenti manifestazioni psicotiche.
Un episodio ipomaniacale, invece, è una forma meno estrema di mania, che include un umore persistentemente elevato, euforico o irritabile e un aumento anomalo dell’attività finalizzata della durata di almeno 4 giorni consecutivi. Inoltre sono presenti 3 o più sintomi sopra elencati.
L’episodio non è sufficientemente grave da causare una compromissione del funzionamento sociale e lavorativo del soggetto o da richiedere un’ospedalizzazione. Inoltre non sono presenti manifestazioni psicotiche.
L'ipomania può presentarsi in varie condizioni psico-patologiche come il disturbo bipolare, il disturbo narcisistico di personalità e nella schizofrenia.
Può verificarsi più frequentemente nella fascia di età adolescenziale o in seguito ad un grave trauma.
Episodi di ipomania possono essere causati anche dall’assunzione di farmaci, droghe o alcolici.
Solitamente viene affiancata all’assunzione di farmaci antipsicotici e stabilizzatori dell’umore un percorso di psicoterapia.