Era stato richiesto a gran voce dalle associazioni animaliste, sono diversi anni che se ne parla e finalmente è stato approvato. Stiamo parlando del Bonus animali domestici 2024, una misura che però ti anticipiamo subito che varrà solamente per le persone over65. È destinato a chi ha una fascia d'età ISEE inferiore ai 16.215 euro e servirà per far fare ai propri animali domestici alcune visite o degli interventi necessari per la tutela della loro salute. Ma come funziona? Come richiederlo e soprattutto a chi è rivolto?

Come funziona

Secondo quanto si apprende dalle legge di Bilancio, il Bonus Animali domestici servirà a "sostenere i proprietari di animali d'affezione nel pagamento di visite veterinarie e operazioni chirurgiche veterinarie nonché nell'acquisto di farmaci veterinari". Non si hanno ancora molti dettagli sul funzionamento di questa misura, non si sa nemmeno quali saranno i termini per richiederlo.

Quel che certo finora è che il contributo è rivolto a tutte le persone che appartengono alla fascia degli over65, ma solo se con un reddito inferiore ai 16.215 euro. A fine marzo saranno pubblicati ulteriori dettagli in merito al nuovo contributo introdotto dal governo, che ha un tesoretto di 250mila euro all'anno, per l'arco di tempo che va dal 2024 al 2026.

Per quali animali è previsto

Innanzitutto bisogna specificare che, per ricevere il contributo, il richiedente dovrà essere effettivamente il proprietario dell'animale. Ci sarà da capire poi in un secondo momento quali tipi di animali rientrano nell'attuale bonus, infatti nella legge di Bilancio viene specificato che si parla di animali che non sono destinati alla produzione di qualcosa (sono quindi escluse galline etc.).