
La pressione bassa, nota anche come ipotensione, si verifica quando la lettura della pressione sanguigna è inferiore a 90/60 mmHg. Come ti accorgi di non essere in forma a causa di questo problema? I sintomi sono abbastanza facili da riconoscere, potresti soffrire di vertigini, visione offuscata, svenimento e sonnolenza. Esistono, però, degli alimenti che possono aiutarti ad alzare un po’ la pressione, quanto basta per sentirti in forze. Di seguito qualche consiglio dietetico e di stile di vita.
La disidratazione riduce il volume del sangue, provocando un calo della pressione sanguigna. Rimani quindi idratato, bevendo acqua (1,5/2 litri). E se l’acqua non dovesse piacerti, prova con delle tisane o degli infusi.
Troppa poca vitamina B12 può causare anemia, che può provocare bassa pressione sanguigna e farti sentire molto stanco. Mangia dunque uova, cereali fortificati e un po’ di carne.
I folati (vitamina B9) sono contenuti in asparagi, fagioli, lenticchie, agrumi, verdure a foglia verde, uova e fegato. Una carenza di folati può avere molti degli stessi sintomi di una carenza di vitamina B12, causando anemia che porta a un abbassamento della pressione sanguigna.
I cibi salati possono aumentare la pressione sanguigna. Non devi esagerare con le dosi, ma quando ti gira la testa potresti scegliere di mangiare una manciata di noccioline, un po’ di prosciutto crudo, del formaggio stagionato o qualche oliva in salamoia.
Il caffè e il tè contengono caffeina, sostanza che può aumentare temporaneamente la pressione sanguigna stimolando il sistema cardiovascolare e la frequenza cardiaca. Un paio di espressi al giorno non ti faranno male.
Gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri, in particolare i carboidrati raffinati e gli zuccheri semplici, tendono a digerirsi molto rapidamente rispetto a quelli integrali. Questo può portare a cali improvvisi della pressione sanguigna. Se puoi, consuma solo carboidrati non raffinati.
Nei periodi in cui soffri di pressione bassa, magari in estate quando fa molto caldo, riduci o elimina gli alcolici. Bere alcol disidrata e, come ben sai, abbassa la pressione sanguigna riducendo il volume del sangue.
Quando mangi troppo, il tuo corpo richiede molta più energia per digerire, il che può far precipitare la pressione sanguigna. Non è quindi consigliato saltare i pasti, ma devi ridurre le porzioni e magari mangiare più spesso nell’arco della giornata.
Mangiare liquirizia o bere un tè o infuso a base di questa radice aiuta la pressione. Come mai? Può mimare l'effetto dell'aldosterone, l'ormone che aiuta a regolare l'impatto del sale sul corpo.