Come coltivare il rosmarino in giardino: concimazione, irrigazione e potatura per una crescita rigogliosa

Quale terreno è più corretto usare? In quale posizione piantare il tuo rosmarino? Proviamo a capire con quali tecniche puoi far crescere una pianta di rosmarino direttamente nel tuo giardino: i consigli.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Mattia Giangaspero 26 Marzo 2024

Il rosmarino è tra le piante aromatiche più utilizzate in cucina, appartiene alla famiglia delle laminacee, come salvia e basilico ed è anche facile da coltivare a casa in vaso o in giardino. Le sue foglie sono aghiformi, di colore verde scuro sulla parte superiore e grigiastre nella parte inferiore per la presenza di peli.

Come coltivare il rosmarino in giardino

Per stimolare la crescita del rosmarino è importante tagliare le estremità dei rametti più alti aiutandoti con delle comuni forbici. come per tutte le piante, è importante cambiare terreno. Utilizza terriccio e uno strato di materiale drenante come l’argilla espansa per evitare i ristagni d’acqua. Adesso però entriamo nello specifico della sua coltivazione.

Il terreno per il rosmarino

Il rosmarino necessita di un terreno drenato ed esposto alla luce. Nel caso volessi curare il terreno, così da aumentare il drenaggio, puoi aggiungere anche tu sabbia o materiale organico.

La posizione

Il rosmarino è una pianta che non ama il caldo eccessivo, per questo, anche se tenuto all’esterno, assicurati che la temperatura non sia troppo alta e mettilo in una zona al riparo con un po’ di ombra.

L’irrigazione

Durante il periodo primaverile ed estivo, le annaffiature devono avvenire ogni 2-3 giorni mentre in inverno, sarà sufficiente bagnare il terreno solo quando eccessivamente asciutto, mentre non procedere con ulteriori annaffiature nei periodi più piovosi. Una volta cresciuta, la pianta diventa resistente alla siccità.

La concimazione

I nutrienti fondamentali per la crescita delle piante possono essere forniti tramite fertilizzanti. Prediligi quelli organici, come i fondi di caffè.

La potatura

Il rosmarino va potato dopo la fioritura per mantenere la forma desiderata, stimolando così una crescita densa. La potatura solitamente va fatta verso la fine dell'inverno. 

Il controllo dei parassiti

Anche il rosmarino può essere soggetto all’attacco di parassiti, come gli afidi. A questo proposito puoi utilizzare un pesticida fai-da-te con ingredienti naturali da vaporizzare su tutta la pianta per proteggerla.

Come scegliere la varietà di rosmarino per il tuo giardino

Forse non lo diresti, ma il rosmarino è originario dell'Asia e dell'Africa, oltre che dell'Europa dove ancora oggi si può trovare comunemente, in particolare nei Paesi del Mediterraneo. Esistono moltissime varietà di rosmarino che presentano caratteristiche diverse tra loro, tuttavia nella tua mente questa pianta sarà quasi certamente associata all'immagine del Rosmarinus officinalis, la specie più diffusa che è caratterizzata da quelle foglie di colore verde brillante, piuttosto robuste, che sono lunghe 2-3 centimetri e spuntano numerose dai rametti marrone chiaro.

Vuoi però scegliere altre varietà?

Rispetto al rosmarino classico devi sapere che esiste una varietà ancora più profumata e che quindi tra le due specie sarebbe quella più aromatica e migliore per utilizzarla in cucina. Sto parlando del rosmarino prostrato. Capiamo come potresti distinguerla.

Oltre alla differenza di aroma, il rosmarino classico rispetto al rosmarino prostrato si distingue anche per grandezza e forma. Il classico ha un fusto che rimane eretto e si sviluppa verso l'alto raggiungendo anche i 2 metri e mezzo, mentre il rosmarino prostrato tende ad assumere un portamento quasi strisciante, appoggiato al suolo. Infatti non raggiunge grandi dimensioni e le sue foglie assomigliano di più a degli aghi. Il colore del rosmarino prostrato è più verde nei suoi punti massimi di altezza, invece è più bianco in quelli inferiori. In inverno, a causa delle basse temperature, assume anche un colore più violaceo. 

Come far crescere rigoglioso il rosmarino

Il momento migliore per piantare il rosmarino è durante la primavera, quando le temperature sono miti e le giornate si allungano, favorendo la crescita della pianta. Ricordati che per una crescita rigogliosa devi piantare i rosmarini a una distanza di 50-60 cm l'uno dall'altro per permettere alle piante di crescere: fai un buco profondo quanto la radice e largo il doppio.

La primavera permette alla pianta di radicarsi bene prima dell'arrivo dell'estate e delle sue temperature elevate. Tuttavia, in alcune zone con climi più miti, è anche possibile piantare il rosmarino all'inizio dell'autunno.