Come distinguere i bruchi delle piante dalla processionaria e come fare prevenzione

Ogni parassita lascia dietro di sé un segno riconoscibile. Riconoscerli è importante per individuarli e allontanarli. Come fare nel caso di una processionaria e come nel caso di un bruco?
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Mattia Giangaspero 15 Marzo 2024

parassiti sono specie (spesso insetti) considerati veri e propri "nemici delle piante" in quanto producono molti danni non solo estetici ma anche per la loro salute.  I parassiti possono colpire le piante esposte all'esterno, quindi quelle in giardino o in balcone; ma anche quelle d'appartamento. Ecco allora una breve guida per distinguere due specie di insetto: i bruchi delle piante e la processionaria.

Cos'è la processionaria

La processionaria è un insetto e che si nutre delle foglie degli alberi e in particolare di due specie diverse di alberi. Infatti esistono due tipi diversi di processionaria, quella del pino e quella della quercia.

Entrambe sembrano quasi dei millepiedi ispidi e pelosi e nonostante la loro grandezza, esse sono dotate di forti mandibole sin dalla loro nascita. Si muovono quasi sempre in gruppo e agiscono a ridosso dell'autunno fino alla fine del periodo invernale, invece in primavera formano il bozzolo ed entrano nello stato di crisalide. Nel periodo del bozzolo si interrano ad una profondità variabile di circa 15 cm. Le larve mature hanno il dorso ricoperto di peli urticanti, i quali possono essere facilmente liberati nell'aria e trasportati dal vento. L’adulto è una falena con ali larghe 3-4 cm, di colore grigio con delle striature marroni; la femmina è solitamente di dimensioni lievemente maggiori del maschio. La loro vita, invece, è molto breve: non più di 2 giorni.

Come sono fatti i bruchi delle piante comuni

I bruchi sulle piante hanno generalmente un corpo allungato, con tre paia di zampe. Sono di solito di colore verde, ma possono anche essere marroni o neri, a seconda della specie. Misurano da pochi millimetri a diversi centimetri di lunghezza. I bruchi hanno forma allungata e aspetto vermiforme. In essi si distingue il capo, seguito da 3 segmenti toracici e 10 segmenti addominali.

Come distinguere la processionaria dai bruchi delle piante

I due tipi di processionaria sembrano quasi dei millepiedi ispidi e pelosi e nonostante la loro grandezza, essi sono dotati di forti mandibole sin dalla loro nascita. Si muovono quasi sempre in gruppo e agiscono a ridosso dell'autunno fino alla fine del periodo invernale, invece in primavera formano il bozzolo ed entrano nello stato di crisalide. Nel periodo del bozzolo si interrano ad una profondità variabile di circa 15 cm. L’adulto è una falena con ali larghe 3-4 cm, di colore grigio con delle striature marroni; la femmina è solitamente di dimensioni lievemente maggiori del maschio. La loro vita è molto breve: non più di 2 giorni.

I bruchi delle piante invece agiscono bucando la foglia specialmente al centro e intorno alle venature. In questi casi vanno eliminati staccandoli delicatamente con le foglie e assicurandoti di aver rimosso anche le loro uova. Poi realizza un pesticida naturale con 10 ml di olio di Neem, 10 gocce di sapone liquido bio e acqua da applicare regolarmente sulla pianta interessata. La distinzione che puoi fare tra una processionaria e un bruco è che nel primo caso questa tipologia di insetto non attacca tutte le specie di arbusti o piante, mentre il bruco si. Puoi quindi capire quale insetto sia stato anche dalla specie di pianta che è stata attaccata.

Come fare prevenzione

Per rimuovere la processionaria esistono anche dei rimedi naturali. Naturali al punto tale che per procedere dovrai servirti di altri animali.

  • Il primo animale è una specie di coccinella, chiamata Calosoma sycophanta: attivo predatore delle larve
  • Il secondo animale è una specie di mosca, la Compsilura concinnata: parassitoide delle larve
  • Il terzo animale è una specie di ape, l'imenotteri del genere Apanteles.
  • E poi abbiamo due specie di uccelli: le cinciallegre (che, beccando i nidi, creano fessure grazie alle quali il freddo invernale colpisce le larve) e le upupe che riescono a rintracciare la processionaria all'interno del terreno.