Non solo tisane della buonanotte e sessioni di meditazione. C'è un altro modo per dormire bene e svegliarsi freschi e riposati, ossia il metodo dei 90 minuti. In pratica si tratta di organizzare il proprio sonno, in modo che sia strutturato su cicli di sonno di 90 minuti ripetuti: puoi quindi dormire sei ore, o sette ore e mezzo, o nove ore, l'obiettivo è non interrompere un ciclo di sonno ma cercare di svegliarsi quando sta per terminare.

Ti starai chiedendo (giustamente) su quali basi questo metodo dovrebbe funzionare. Il ciclo del sonno fa parte dei ritmi circadiani che, oltre a corrispondere al movimento rotatorio della Terra, durano 24 ore e regolano anche il sonno e la veglia. Ciò significa che anche il ciclo del sonno determina come dormi e, per questo motivo, vale la pena tenerlo in consideazione se ci si vuole svegliare freschi e risposati.

Le 5 fasi del ciclo di sonno

Il ciclo di sonno dura mediamente 90 minuti ed è costituito da cinque fasi. La prima fase è quella in cui si avverte la sonnolenza, l’attività cerebrale rallenta e il corpo, iniziando a rilassarsi, si prepara a dormire.

Nella seconda fase le onde cerebrali rallentano gradualmente, mentre nella terza e nella quarta fase il sonno diventa più profondo. La quinta fase corrisponde alla fase REM, quella del sonno profondo, ossia quella in cui generalmente si sogna e si raggiunge il riposo più profondo.

Il metodo

La regola dei 90 minuti si basa sull'idea che svegliarsi al termine della quinta fase o fase REM possa aiutare a sentirsi più riposati al risveglio, pertanto l’ideale sarebbe calcolare il sonno in base ai suoi cicli, cercando di non interrompere mai un ciclo di sonno.

Dal momento che gli esperti consigliano di dormire sempre almeno sette, otto ore per notte, nell'applicare la regola dovresti rispettare circa cinque cicli di sonno, che corrispondono a sette ore e mezzo di sonno. Se quindi abitualmente ti svegli alle 7 del mattino, l’orario ideale per andare a letto sarà intorno alle 23.30, se invece ti svegli alle 6.30 dovrai andare a dormire alle 23.

Insomma, niente di complicato. Per sincronizzarti con i cicli del sonno il modo più semplice è quello di darti la regola di andare a letto a una certa ora in base a quella in cui devi svegliarti. Diversamente puoi puntare la sveglia a seconda di quando vai a letto, ma in questo caso non saresti molto regolare, quando invece ormai è risaputo che andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora è un'ottima abitudine per riposare bene.