Come far durare la fioritura dei tulipani più a lungo

Li trovi nelle case di numerosi balconi italiani, ma come fanno a durare per tutta la stagione primaverile? Il segreto sta nella cura che ci metti ogni giorno.
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Francesco Castagna 27 Marzo 2024

Sono colorati ed emanano un profumo intenso, che senti ancor di più quando li pianti nel balcone di casa tua: i tulipani sono una delle piante che più regala un'aria di primavera. Proveniente dalla famiglia delle Liliaceae, questa pianta ha la sua fioritura tra la metà di marzo fino alla fine di maggio. Il nome "tulipano" ha un'origine antica: la sua etimologia proviene dalla lingua turca, dove il nome Tullband significa "copricapo", "turbante", ricordando nella forma questo bellissimo fiore. Puoi coltivare il tulipano in giardino, ma anche in vaso. Per far durare più a lungo la fioritura c'è bisogno di curarli nel modo giusto, seguendo alcuni consigli.

Evita la luce diretta del sole

Questi fiori non amano particolarmente l'esposizione diretta ai raggi solari. Ecco perché, per far durare la fioritura il più a lungo possibile, è necessario posizionarli in una parte del balcone in cui il sole non batte direttamente su questa pianta. Trovare un posto quasi in penombra è la scelta ideale per non vederli appassire prima del previsto, permettendo alla pianta di ricevere al tempo stesso la giusta dose di nutrienti che servono all'organismo per il processo di fotosintesi.

Cambia l'acqua del vaso di tulipani regolarmente

L'annaffiatura di questa pianta è un altro elemento utile che consentirà ai fiori di crescere in maniera rigogliosa e di mantenere la stessa infiorescenza il più a lungo possibile. Per questo motivo, i tulipani hanno bisogno di acqua ogni 3-4 giorni circa. Se i tulipani si trovano in balcone è necessario controllare che il terreno sia umido per via delle piogge, se invece si trova in casa, allora è bene mantenere quella frequenza.

Taglia correttamente i tulipani

Questi fiori hanno bisogno di essere potati in maniera corretta per durare di più. Servendosi di un coltello ben affilato, sarà necessario tagliare i tulipani a 2 o 3 cm, in modo tale che i fiori possano assorbire meglio l'acqua e tutte le sostanze nutritive fornite dal sole, dall'annaffiatura e dal terreno.

Rimuovi le foglie in eccesso e quelle cadute

Per permettere ai tulipani di rigenerarsi, è necessario togliere tutte le foglie in eccesso, che sono cadute sul terreno e non permettono alla pianta di assorbire acqua pulita.

Concima il terreno

Anche se si tratta di una tecnica comune per tutte le piante, non dimenticare di ricorrere alla concimazione anche dei tulipani. Una sola volta all'anno, senza grandi fatiche, dovresti occuparti di concimare i tuoi fiori. La stagione migliore per concimare i tulipani è l'autunno, momento in cui i bulbi sono nel loro stato migliore, in quanto sono in procinto di mettere radici per prepararsi all'inverno.

Fai un piccolo foro sotto la testa del tulipano

Si tratta di un metodo particolare, secondo cui dovresti immergere il tulipano nell'acqua prima di metterlo in vaso. Una volta tolto dall'acqua, fai un piccolo foro sotto la testa del tulipano, in questo modo dal gambo usciranno le bolle d'aria e diventerà più sodo, durando più a lungo.