Come impostare il cellulare per consumare meno la batteria

Ci sono 5 brevi e utili consigli che ti permetteranno di avere un’autonomia nella batteria del tuo smartphone maggiore rispetto a come ce l’hai adesso. Vediamoli insieme.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Mattia Giangaspero 19 Febbraio 2024

Uno dei problemi più comuni che riguardano la quotidianità, la tecnologia e tutti noi, è quello della durabilità delle batterie. Dalle batterie di alcuni dispositivi domestici, delle auto, fino ad arrivare a quelle più comuni: le batterie degli smartphone. La loro tecnologia ancora non prevede una durabilità sufficientemente grande così da avere un'autonomia di almeno 24 ore su tutti i dispositivi. Alcuni già riescono in questa impresa, ma tutto ha un costo e per loro si è scelti una maggiore autonomia a discapito di una qualità del display, della fotocamera o del processore. I possessori di molti telefonini top di gamma invece devono ancora lottare per riuscire ad arrivare a sera con una carica residua ottimale. C'è chi compra il powerbank, chi deve portarsi il filo sempre dietro e chi invece è costretto a ridurre l'uso che se ne fa. Facendo una piccola digressione sull'ultimo punto, anche noi consigliamo di ridurne l'uso, ma se utilizzi lo smartphone per lavorare?

Allora ecco una breve guida e alcuni consigli che non ridurranno la qualità del tuo dispositivo, ma che ti permetteranno di arrivare con una discreta carica della batteria fino a sera tardi. Inoltre ne allungheranno la vita, permettendoti di mantere lo stesso dispositivo più a lungo ed evitando di acquistarne uno nuovo. Iniziamo:

  1. Se la priorità diventa aumentare la durata del tuo smartphone allora ti consiglio di impostare uno sfondo nero sia nel blocco schermo, sia nella schermata home. Quasi tutti i dispositivi hanno montato display oled o amoled, ovvero due tipi di display che tengono spenti i pixel dello schermo quando sono presenti superfici, sfondi o immagini nere. In questo modo i. pixel non lavoreranno e riuscirai a risparmiare qualcosa per la batteria.
  2. Sempre lato schermo altro punto fondamentale da tenere sempre in considerazione è quello legato alla luminosità. I top di gamma attualmente arrivano ad avere una brillantezza di 2500 nits, un record incredibile se paragonato a smartphone del 2021-22 che riuscivano ad avere schermi a 1500 nits massimo. Ti consiglio di non tenere la luminosità dello schermo sempre al massimo se non serve e oltre a risparmiare la batteria, non accecherai neanche i tuoi occhi.
  3. Quando vai a dormire invece, oppure se sei certo di avere nell'arco di una giornata ore in cui non devi toccare il tuo telefonino, ti consiglio di attivare la modalità aerea. In questo modo la batteria non dovrebbe consumarsi di molto (2-5% massimo in 8 ore di sonno).
  4. Da tempo su tutti i dispositivi, android o ios, è stato introdotto il risparmio energetico come impostazione da attivare oppure no per preservare la batteria. Se non devi scattare foto o condividere streaming, file o documenti di grandi dimensioni, ti consiglio di tenerlo sempre attivo.
  5. L'ultimo consiglio riguarda invece il "limite di carica", perché se non lo sai, la batteria dello smartphone si usura anche quando viene caricata. Per esempio, quando raggiungi il 100% se continui a lasciarlo sotto carica, le celle della batteria continuano a lavorare inutilmente e si surriscaldano. Se questo processo dovesse avvenire più volte la batteria si usurerà più velocemente nel tempo al punto tale da ridurre la sua autonomia. Ovviamente puoi provare a tenerlo a mente ed essere più attento, ma visto che alcune volte può sfuggire come accortezza ti consiglio di impostare nella sezione batteria del tuo telefono un limite di carica che arriva fino all'80%. Oltre questa soglia il dispositivo non si ricaricherà. Questo ha dei pro e dei contro e il contro più grande è che la batteria durerà meno nel corso della giornata. Il vantaggio però è che riuscirai a bilanciare l'avere lo smartphone sempre sotto carica e sotto sforzo energetico, con il non surriscaldare la batteria per l'ultimo 20% di carica. Insomma attenuerai il danno.

Altri consigli utili per ottimizzare la durata della vita del tuo cellulare sono, ad esempio, quello di non metterlo nel riso in caso entri in contatto con l'acqua ed evitare di caricare la batteria fino al 100% in un tempo troppo breve.