Complice la “Musica leggerissima” diventata il tormentone di Sanremo 2021, la coreografia di Paola Fraschini, campionessa del mondo di pattinaggio artistico su rotelle che accompagnava l’esibizione di Dimartino e Colapesce, e infine forse anche complice l’arrivo della primavera, in molti, dopo tanto tempo, la voglia di pattinare si è fatta nuovamente sentire.

Escludendo il pattinaggio su ghiaccio praticabile solo se si frequenta un palazzetto attrezzato, il pattinaggio su rotelle è accessibile a tutti, ma inevitabilmente dà vita a due grandi fazioni: i sostenitori dei pattini a rotelle e i fan dei pattini in linea, altrimenti detti rollerblade.

Quali pattini scegliere

Se fai parte della generazione che è stata testimone del passaggio dai pattini a rotelle a quelli in linea, ti ricorderai quanto ai tempi potesse sembrare assurdo passare dalla stabilità di avere due ruote anteriori e due posteriori nel cosiddetto pattino a quattro o quad, ad averle tutte posizionate una dietro l’altra, quindi in linea retta, lungo una semplice struttura di metallo o plastica.

I pattini a quattro consentono una maggiore stabilità, proprio perché ci sono due ruote davanti e due dietro, e quindi poggiano su una superficie più ampia; sono dotati di un freno a tampone in punta ed essendo montati su una simil scarpa consentono una maggiore agilità.

I pattini in linea invece, poggiano solo sul telaio e sulle ruote in linea, quindi su una base più stretta che rende precario l’equilibrio, tuttavia consentono un maggiore controllo della curva, quindi superate le prime difficoltà di apprendimento, consentono di pattinare con sicurezza. Il freno, in questo caso, è posto sul tallone, ma in alcuni casi non è neppure: un bravo pattinatore, infatti, sa anche frenare facendone a meno (ma forse non è il nostro caso). Le ruote sono più grandi di quelle in dotazione sui pattini a quattro e meno sensibili alle asperità del terreno; infine, il pattino è più pesante e robusto, quindi protegge meglio il piede e mantiene la caviglia più ferma.

Come iniziare

Non hai mai provato a pattinare? Direi che è l’ora di iniziare. La prima cosa da fare è imparare a stare in equilibrio, mantenere una postura del corpo corretta e darsi la spinta necessaria per mettersi in movimento. Per far ciò, devi poter contare su un buon paio di pattini che siano della giusta misura per i tuoi piedi e di alcuni dispositivi di protezione: un caschetto omologato per la testa, le ginocchiere, le gomitiere e le polsiere.

Per imparare a stare in equilibrio prova a stare fermo sui pattini, appoggiandoti inizialmente a un sostegno, per poi passare a farne a meno, cercando di mantenere la postura più corretta con i pattini affiancati e paralleli, le ginocchia leggermente piegate e i glutei appena indietro; le spalle invece sono un po' in avanti, le braccia rilassate, ma pronte ad aiutarti per mantenere l’equilibrio.

Come imparare a pattinare

Una volta appreso come stare in equilibrio, per avanzare posiziona i piedi a V, con le punte rivolte all’esterno e i talloni che quasi si toccano.

Per avanzare

Da questa posizione puoi iniziare a fare i primi passi scivolati in avanti e verso l’esterno, alternando una gamba all’altra e spingendo con quella indietro. La cosa migliore sarebbe staccare leggermente il piede che rimane indietro, per alternare il movimento a ogni passo.

Anche le braccia hanno la loro importanza perché devono accompagnare tutti i movimenti, aiutando a mantenere l’equilibrio e rendendo fluida la pattinata. Il gesto migliore è oscillare le braccia alternandole alle gambe: quindi se avanza il piede destro, lo accompagnerà il piede sinistro, e viceversa.

Per frenare

Per fermarti dovrai usare i freni in dotazione. Nei pattini a quattro il freno si trova davanti e il gesto ti sembrerà abbastanza naturale, basterà piegare il ginocchio della gamba con cui vuoi frenare e toccare il suolo con il freno. Nei rollerblade il freno si trova sul tallone, pertanto, una volta allineati i tuoi pattini, con le gambe leggermente flesse, porta un piede avanti e alza la punta, facendo toccare il suolo al freno sotto il tallone.

Per curvare

Al momento di curvare, prova a portare avanti il piede interno alla curva, se vuoi curvare a sinistra porta avanti il piede sinistro, se vuoi curvare a destra porta avanti il piede destro. A questo punto, proprio come si fa con la bicicletta, guarda il centro della curva e allarga il braccio interno, abbassandolo come per “abbracciare” la curva, spostando un po’ anche il busto verso l’interno e il bacino verso l’esterno. Il piede esterno alla curva tenderà a staccarsi un po’ e servirà per spingere e tenere la giusta traiettoria.

Benefici

Pattinare su rotelle è un'attività divertente, adatta a tutte le età: si inizia, infatti, nella maggior parte dei casi, da bambini per continuare in età adulta. Pattinare consente di trascorrere del tempo all’aperto, da soli o in compagnia e di praticare un‘attività fisica che fa bene al corpo e alla mente.

Dal punto di vista fisico, pattinare permette di tonificare i muscoli di tutto il corpo: durante la scivolata, per darsi lo slancio,  sono coinvolti i muscoli del dorso e delle braccia, e allo stesso modo lavorano anche i muscoli degli arti inferiori: cosce, gambe, glutei. Senza dimenticare naturalmente gli addominali che aiutano a mantenere l'equilibrio durante l'esercizio motorio.