Come praticare la mindfulness in acqua: esercizi e consigli pratici per iniziare

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
L’acqua può aumentare il potere della mindfulness, riverberando il suono di un mantra, calmando la mente e incoraggiando una sensazione di non attaccamento e assenza di gravità. Si può praticare, ovunque, immersi in una vasca, sotto la doccia, in mare o seduti accanto a un corso che scorre.
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Valentina Rorato 28 Marzo 2024

La mindfulness in acqua o water mindfulness è una combinazione di consapevolezza e acqua, due elementi apparentemente semplici che, se combinati, creano un'esperienza profonda. Che tu sia un veterano delle pratiche di consapevolezza o che tu sia semplicemente un principiante, questa attività potrebbe aiutarti a trovare una nuova prospettiva sulla vita.

L'acqua simboleggia la fluidità, la purezza e il ringiovanimento in varie culture e filosofie. Il suo suono ritmico e la sua vista possono essere incredibilmente rilassanti, permettendoti di connetterti profondamente con la tua parte interiore. Quando presti attenzione al suo flusso, che si tratti di un ruscello che gorgoglia, di gocce di pioggia che picchiettano su una finestra o di onde che lambiscono la riva, stai praticando water mindfulness. Questo processo ti invita a connetterci con le forze elementari della natura, radicandoti nel momento presente e creando così un'esperienza rilassante e meditativa.

Il nuoto come pratica antistress

Il nuoto è considerato uno sport completo e una pratica antistress. Come tutti gli esercizi, permette la produzione di endorfine, che aumentano la sensazione di relax, la positività e a creano un senso di benessere e felicità. Si ritiene che il nuoto sia un modo particolarmente efficace per rilassare il corpo, calmare la mente e ridurre l'ansia. Alcune spa trasmettono anche musica rilassante che puoi sentire solo quando metti la testa sott'acqua! Secondo alcuni studi, le persone che vivono vicino alla costa hanno livelli più elevati di buona salute e benessere. Ma la ricerca su questo è limitata. Sono necessari ulteriori ricerche per scoprire se questo benessere mentale positivo è dovuto alla vicinanza al mare o ad altri fattori. Il nuoto, inoltre, fa lavorare tutte le parti del corpo in un ambiente privo di gravità, fornendo una sensazione unica di relax e calma.

Chi dovrebbe praticare mindfulness in acqua

Il minfulness in acqua deve essere praticato da chi sa nuotare molto bene, se viene fatto in modo immersivo. La maggior parte delle persone è costretta a praticare la meditazione in acqua sotto la doccia o nella vasca da bagno. La prima cosa che devi sapere è che non dovresti assolutamente farlo se sei stanco o se hai preso qualche tipo di nuovo farmaco, perché potresti addormentarti e ciò può diventare pericoloso. É una forma di meditazione adatta a tutti ed è particolarmente consigliata a chi fatica a meditare, perché l’acqua aiuta a connettersi maggiormente con se stessi.

Mindfulness in acqua: gli esercizi da seguire

Gli esercizi da eseguire sono molto semplice e non tutti sono immersivi. Ecco come approcciarti alla water mindfulness.

  • Ascolto dei suoni dell'acqua: puoi sederti vicino a un ruscello, a una fontana o persino utilizzare una registrazione audio dei suoni dell'acqua. Dirigi la tua attenzione al ritmo del suono, permettendogli di spazzare via i tuoi pensieri e ancorarti al momento presente.
  • Meditazione visiva: siediti vicino a uno specchio d'acqua o guarda un'immagine o un video a tema acquatico. Osserva il movimento, le increspature, la luce riflessa dalla superficie. Permetti alla tua mente di galleggiare con l'acqua, rimanendo non giudicante nei confronti di qualsiasi pensiero che sorga.
  • Meditazione sul tocco dell'acqua: puoi far scorrere le dita attraverso un ruscello, fare una doccia consapevole o sentire le gocce di pioggia sulla pelle. Presta attenzione alla sensazione dell'acqua sulla pelle, alla temperatura, alla fluidità, utilizzandola come percorso verso il momento presente.
  • Meditazione immersiva nell'acqua: se hai accesso a uno specchio d'acqua o a una piscina dove puoi nuotare in tutta sicurezza, puoi praticare la meditazione immersiva in acqua. Mentre nuoti, presta attenzione alla sensazione dell'acqua che circonda il tuo corpo, al movimento ritmico delle tue bracciate e al ritmo del tuo respiro. È un modo tonificante per combinare l'attività fisica con la meditazione.

Consigli pratici per iniziare mindfulness in acqua

Per il mindfulness in acqua bisogna prima di tutto ricordarsi che questo elemento deve essere presente fuori ma anche dentro al corpo. L’idratazione gioca un ruolo sorprendente ma essenziale nella consapevolezza. L’assunzione regolare di acqua può aiutarti a rimanere vigili e concentrati, il che è fondamentale per una pratica efficace della consapevolezza. Inoltre, la mindfulness può anche migliorare le tue abitudini di idratazione, perché puoi imparare a essere più consapevole dei bisogni del tuo corpo. Per ottenere i migliori benefici della meditazione in acqua, devi concentrarti sui movimenti che fai. Presta attenzione al movimento del tuo corpo e all'estensione delle braccia e delle gambe, senti il ​​fattore di galleggiamento che altera la gravità e fa sentire il tuo corpo più leggero e