Con i suoi splendidi fiori gialli che illuminano il giardino in anticipo sulla primavera, la forsizia è un arbusto amato da molti. Tuttavia, come puoi immaginare, anche questa pianta può essere soggetta ad alcune particolari malattie, che potrebbero mettere a dura prova la sua capacità di resistere in condizioni climatiche estreme, compromettendone sia la salute che la bellezza.

Sono malattiedi tipo fungino: l'oidio, la macchia fogliare o il marciume radicale. Possono essere soggette anche a infezioni parassitarie, come afidi o tignole minatrici: organismi molto piccoli, larve in grado si scavare gallerie fino all'interno delle foglie.

La forsizia, il fiore della primavera

Macchia fogliare, marciume radicale, oidio, afidi o tignole minatrici. Come ogni pianta, anche per la forsizia bisogna periodicamente controllare le foglie per cercare di individuare i primi segni di malattie o parassiti. Questo perché un intervento tempestivo è fondamentale per limitare i danni e recuperare la situazione in poco tempo.  È il fiore di primavera, somiglia molto alla mimosa, ma è una pianta che in realtà ha origine dall'Asia orientale. Prende il nome da William Forsyth, un botanico scozzese tra i fondatori della Royal Horticultural Society, l'associazione di beneficenza leader nel mondo del giardinaggio.

Quali sono le malattie e i parassiti che possono attaccare la forsizia

Se la tua forsizia presenta delle macchie strane o comincia ad appassirsi, non agitarti, sicuramente stai sbagliando qualcosa. Prima di pensare che possa essere un parassita o una malattia, controlla il terreno e le foglie, ricordati sempre di non eccedere con l'acqua o con l'esposizione solare. Con un po' di attenzione e cura, è puoi proteggere la tua forsizia da malattie e parassiti e garantirle una crescita sana e rigogliosa. La bellezza dei suoi fiori gialli illuminerà il vostro giardino per molte primavere a venire. Ecco le principali malattie o i parassiti più comuni che potrebbero attaccare la pianta:

• afidi
• cocciniglie
• marciume radicale
• oidio
• tignole minatrici

Il metodo migliore per innaffiare la forsizia per proteggerla da malattie

L'annaffiatura è una parte fondamentale per la cura della forsizia, è molto utile per prevenire malattie. Innaffiala soltanto quando il terreno è abbastanza asciutto, controlla lo stato del terreno con un dito. Innaffiala una volta a settimana in autunno e inverno, aumenta la frequenza in estate: almeno due volte nello stesso arco di tempo. È assolutamente sconsigliato annaffiare le foglie della forsizia, in quanto potrebbe favorire il marciume della pianta. Inoltre, ti consigliamo di comprare un terreno ben drenante, in modo da favorire il passaggio dell'acqua.

Come prevenire i parassiti della forsizia

Oltre ai più comuni anti-parassitari che trovi sul commercio, spesso tossici e che fanno male sia alla tua salute che all'ambiente. Puoi provare con dei preparati o degli infusi di alcuni ingredienti naturali, per esempio:

• infuso di aglio
• macerato di ortica
• sapone di marsiglia
• olio di neem
• piretro