Coppetta mestruale, slip mestruali lavabili e assorbenti: quale preferire per inquinare meno?

La rivoluzione è in atto: finalmente possiamo dire addio agli assorbenti usa e getta e abbracciare soluzioni più ecologiche e rispettose dell’ambiente, senza rinunciare a comfort e sicurezza. Quali sono le alternative?
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Ogni alternativa ha i suoi pro e contro. L'importante, però, è trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e preferenze. Esplorare le diverse opzioni significa prendersi cura di se stesse e del pianeta, in modo consapevole e sostenibile.

Impatto assorbenti tradizionali e le alternative green:

Assorbenti tradizionali

Un assorbente usa e getta, è la scelta meno sostenibile di tutte. Questo perché può impiegare fino a 500 anni per decomporsi nelle discariche, rilasciando sostanze nocive per l'ambiente.

Inoltre, la produzione di assorbenti tradizionali richiede l'utilizzo di ingenti quantità di risorse energetiche e materie prime, come petrolio, cellulosa e legno, contribuendo all'inquinamento atmosferico e alla deforestazione.

Assorbenti compostabili

Questo tipo di assorbenti, seppur usa e getta, sono realizzati con materiali vegetali come cotone, mais o canna da zucchero.
Rispetto agli assorbenti tradizionali, che possono impiegare fino a 500 anni per decomporsi, il loro impatto ambientale è nettamente ridotto.

Questo perché il  tipo di materiali con cui sono prodotti, si degradano completamente in un tempo relativamente breve (da pochi mesi a un anno), rilasciando solo sostanze organiche.

Inoltre, se "compostabile", può essere smaltito nel bidone dell'umido.

Slip e assorbenti lavabili

L'utilizzo di assorbenti e slip lavabili rappresenta una scelta più sostenibile, offrendo non solo un'alternativa confortevole ed economica, ma anche un impatto ambientale decisamente ridotto rispetto agli assorbenti tradizionali usa e getta.

Gli assorbenti lavabili, sono realizzati in cotone bio o altri materiali naturali, e possono essere riutilizzati per mesi o addirittura anni, riducendo drasticamente la produzione di rifiuti non biodegradabili.

Hanno un ciclo di produzione meno impattante e, se realizzati con materiali eco-compatibili e da filiere produttive sostenibili, possono ulteriormente ridurre il loro impatto ambientale.

La differenza è ancora più evidente se confrontiamo le emissioni di CO2 rispetto agli assorbenti tradizionali: assorbenti lavabili generano in media 0,5 kg  di CO2 equivalente, contro i 5kg per quelli tradizionali.

La coppetta mestruale

La coppetta mestruale rappresenta la vera e propria rivoluzione ecologica per la gestione del ciclo mestruale. Realizzata in silicone medicale morbido e riutilizzabile per anni, la coppetta riduce drasticamente la produzione di rifiuti.

Ogni donna, nel corso della sua vita fertile, utilizza in media circa 10.000 assorbenti, generando una quantità considerevole di rifiuti non biodegradabili che finiscono nelle discariche o, peggio ancora, nell'ambiente. Una singola coppetta mestruale, invece, può durare fino a 10 anni, evitando l'utilizzo e lo smaltimento di migliaia di assorbenti tradizionali.

Oltre all'impatto ambientale ridotto, la coppetta mestruale offre anche un risparmio economico significativo. Il costo iniziale di una coppetta mestruale può essere superiore a quello di un pacchetto di assorbenti, ma nel lungo periodo il risparmio è considerevole, data la sua riutilizzabilità.

Infine, se usata correttamente, è comoda, sicura e igienica. Si inserisce per raccogliere il flusso mestruale e può essere rimossa e lavata dopo ogni utilizzo.

Quindi, scegliere la coppetta mestruale, così come gli slip o gli assorbenti lavabili,  significa fare una scelta consapevole per la propria salute e per l'ambiente, abbracciando un futuro più sostenibile per la gestione del ciclo mestruale.

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Ecologista, gattara, amante degli sport estremi: praticamente una strega.   Dopo la laurea triennale in Economia Aziendale mi sono chiesta come altro…