In primavera, non è raro imbattersi in una tartaruga che scorrazza in qualche prato. Questi animali, infatti, vanno in letargo in inverno e si risvegliano a fine stagione. E non pensare che esistano solo tartarughe da allevamento o domestiche: anche nei nostri territori si possono trovare tartarughe autoctone, che è bene proteggere e lasciare vivere nel loro habitat naturale. Se trovi una tartaruga in natura o in ambiente urbano, come prima cosa ti consiglio di non spostarla, molto spesso un'azione del genere potrebbe provocare stress o addirittura danni all'animale. Puoi intervenire se, per esempio, la tartaruga si trova sul bordo di una strada trafficata o vicino a un predatore, per proteggerla. Ricordati comunque di maneggiarla con cura, affinché non riporti particolari danni. Inoltre, dovresti fare attenzione se la tartaruga è di terra: queste specie infatti sono protette e sono tutelate da norme, perciò attenzione, perché potresti rischiare una multa.

Cosa fare se si trova una tartaruga di terra

Se ti trovi in presenza di una tartaruga di terra fai attenzione, come ti ho già anticipato, sono specie protette e quindi tutelate dalla legge. Innanzitutto ti consiglio come prima cosa di non spostarla, a meno che non si trovi in difficoltà (vicino a una strada trafficata o a un predatore), evita anche di darle da mangiare. Consulta le leggi regionali e nazionali e, quando vedi una situazione in cui la salute della tartaruga è in pericolo, contatta immediatamente un centro di recupero per animali selvatici. In ogni caso, anche se la tartaruga non dovesse essere in pericolo, puoi segnalarla alle autorità locali o a un'organizzazione di conservazione. Ciò aiuterà a monitorare le popolazioni di tartarughe e a proteggere il loro habitat.

Cosa fare se si trova una tartaruga d'acqua

Anche per quanto riguarda la tartaruga d'acqua, ti consiglio di alterare il meno possibile le sue attività quotidiane. Non spostarla troppo lontana dagli specchi d'acqua, se ti trovi vicino a uno di essi, ma soprattutto -se si trova in difficoltà- contatta subito le autorità locali, che sono preparate per gestire le situazioni di questo tipo al meglio. Le tartarughe hanno una dieta specifica e nutrirle con cibo umano può essere dannoso per la loro salute. Se sei preoccupato per la sua alimentazione, contatta un centro di recupero della fauna selvatica.

Chi chiamare se si trova una tartaruga

La prima cosa da fare in questo caso è chiamare il Corpo Forestale. Le testuggini sono animali protetti, da rispettare, e il fai da te non è mai consigliato. Quando le trovi in natura, quindi, chiama la Forestale indicando dove hai trovato la tartaruga e indicandone le condizioni. Si prenderanno carico loro dell'animale, valutando la situazione, eventualmente curandolo e riportandolo poi in natura, dove appartiene. Diverso è il discorso quando trovi una tartaruga, in difficoltà o meno, in un centro abitato. Soprattutto nei mesi caldi, è probabile che si tratti di tartarughe o testuggini scappate da qualche abitazione privata e dai giardini limitrofi. Prima di chiamare il corpo forestale è quindi meglio assicurarsi che non abbia padroni, portandola da un veterinario o da una veterinaria di zona, che verificheranno la presenza o assenza di microchip. Nel caso in cui il microchip sottocutaneo fosse presente, riuscirebbero a risalire facilmente al proprietario, restituendo la tartaruga alla sua abitazione.

Se trovo una tartaruga di terra posso tenerla?

In Italia non è consentito possedere una tartaruga di terra trovata in natura o in ambienti urbani, per via di diverse leggi e normative che tutelano il loro status di animali selvatici. In primis, esiste la Convenzione di Berna, che l'Italia ha firmato. Questo trattato internazionale protegge le specie selvatiche europee e i loro habitat. La Convenzione vieta la cattura, il possesso e il commercio di tartarughe selvatiche, tra cui le tartarughe di terra. Le tartarughe sono tutelate anche da leggi nazionali, in Italia con la normativa sulla fauna selvatica (Legge 157/1992), che vieta la cattura, il possesso, il trasporto e la commercializzazione di animali selvatici, incluse le tartarughe di terra.

Cosa succede se non si denuncia la tartaruga

Denunciare una tartaruga selvatica comporta diverse violazioni, in quanto significa non rispettare la legge e le specie selvatiche. Se non lo fai, potresti rischiare una multa di 100 euro, il sequestro della tartaruga e, nei casi più gravi, il mancato rispetto della normativa può portare a una denuncia penale.

Quali tartarughe non vanno denunciate

In Italia, tutte le tartarughe di terra devono essere denunciate, indipendentemente dalla specie. L'unica eccezione è per le tartarughe nate e allevate in cattività da allevatori autorizzati, che comunque devono essere dotate di microchip o di un segno di riconoscimento.

Se la tartaruga che hai trovato, invece, non ti sembra in difficoltà, e se soprattutto si trova nel suo habitat naturale, non disturbarla e non cercare di portarla a casa. Se vedi che si trova su un tratto di strada o di camminata pericoloso, allora spostala in una zona più tranquilla, ma non cercare di stravolgerne le abitudini.

Tenerla in cattività non significherebbe solo non rispettarla, ma anche incorrere in giuste sanzioni, dal momento che la detenzione delle testuggini è soggetta a un regolamento comunitario europeo. Se, infatti, la tartaruga è selvatica e quindi nata in natura e in libertà potrebbe soffrire moltissimo la cattività a cui sarebbe costretta in casa o in giardino!

(Scritto da Sara Polotti il 23 mag 2022, 
modificato da Francesco Castagna il 13 mag 2024)